Il museo delle tombe reali di Sipán

Ciao a tutti, spero che stiate bene! Oggi vi voglio parlare di uno dei musei più belli di tutto il Perù, che è diventato una destinazione obbligatoria per tutti coloro che visitano questo meraviglioso Paese, soprattutto le zone a Nord.

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Il Museo delle Tombe reali di Sipán è considerato da molti uno dei migliori museo del Sud America. Io ho avuto l'opportunità di visitarlo quando ho viaggiato per la prima volta verso la costa Nord del Perù. Ho trascorso lì cinque giorni, con uno zaino sulle spalle e con meno di 400 soles (la moneta locale) alla ricerca di nuovi luoghi capaci di mostrarmi la bellezza della mia terra.

Dove si trova il Museo

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Il Museo delle Tombe reali di Sipán si trova nella regione di Lambayeque, lungo la costa Nord del Perù.

L'eredità dei Mochicas

Quando ho visitato il Museo sapevo già che lì sono contenuti moltissimi oggetti della cultura mochica, che è una delle culture che si stabilì molto tempo fa nel Nord del Perù, e che fece della ceramica e della metallurgica le sue attività principali.

Non si possono fare foto

C'è una cosa in particolare che dovete ricordare se volete visitare il museo: all'interno degli edifici è severamente vietato l'uso delle macchine fotografiche. Inoltre, non è possibile fare alcun tipo di video, anche perché l'area è interamente controllata da telecamere.

L'ingresso al museo può avvenire in maniera autonoma oppure con un tour guidato. Io vi consiglio la seconda opzione, perché non c'è niente di più interessante che girare per il museo insieme a qualcuno che possa fornire delle spiegazioni durante la visita. In questo modo ovviamente si imparano molte più cose rispetto a quelle che si potrebbero imparare andando da soli, ed è un'occasione unica visto che il museo offre moltissime testimonianze del mondo peruviano.

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Se volete risparmiare un po' di soldi, potete aspettare che arrivino più visitatori in modo tale da formare un gruppo più grande e usufruire del servizio offerto dalle guide del museo. In effetti, è proprio quello che abbiamo fatto io e il mio amico: appena arrivati, abbiamo aspettato qualche minuto che arrivasse un buon numero di persone in modo da dividere il prezzo della guida.

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Fatevi un selfie davanti alla facciata

Una cosa che vi consiglio di fare è scattarvi un selfie davanti alla facciata del museo, che assomiglia a una piramide di colore rosso. Il Museo delle Tombe reali di Sipán ha la particolarità di essere un luogo molto moderno che però contiene alcune tra le tombe più spettacolari della storia del mondo.

Comprate dei souvenir

Un'altra cosa che vi raccomando è fare un giro nella parte esterna del museo, dove troverete moltissimi artigiani che vendono ceramiche ispirate alla cultura mochica. Io per esempio ho comprato un soprammobile a meno di 15 soles. Infatti in questa parte del Perù vengono vendute tantissime ceramiche di alta qualità, realizzate grazie agli insegnamenti che gli artigiani hanno tramandato di generazione in generazione.

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Alla scoperta della storia del museo: i ritrovamenti

Per capire più a fondo la storia del museo dobbiamo tornare indietro nel tempo fino al 1987, quando l'archeologo Walter Alva fece in questa zona uno dei ritrovamenti più importanti della storia del Perù e del mondo intero. Sto parlando della tomba reale del Señor de Sipán.

Questa scoperta ha avuto un forte impatto su scala mondiale, perché all'interno della tomba vennero ritrovate delle vere opere d'arte che ne fecero uno dei luoghi più famosi della storia del Perù.

Non si era mai vista una tomba così lussuosa appartenente a un capo vissuto durante l'antichità. Questo significa che si trattava sicuramente di un sovrano che aveva moltissimo potere nel suo territorio.

Ovviamente questa scoperta doveva essere rivelata al mondo intero e doveva essere esposta in un luogo che potesse contenere tutto ciò che era stato ritrovato nella tomba. È proprio per questo motivo che si iniziò a costruire quello che è oggi il museo, che prese il nome del sovrano stesso. Oggi è infatti conosciuto come il Museo delle Tombe reali di Sipán.

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L'impatto di questa scoperta è stato talmente grande che l'eredità dei mochicas è stata rivalutata e messa in risalto. Si potrebbe dire che, dopo il Museo d'Arte di Lima, il Museo delle Tombe reali di Sipán sia uno dei più interessanti e moderni del Perù. Dalla sua appariscente facciata esterna allo spazio interno, i giochi di luce che illuminano i bellissimi tesori sono davvero da togliere il fiato! E sicuramente vi faranno venire voglia di tornarci per visitarlo ancora più a fondo. Vi posso assicurare che al suo interno si respira la vera essenza della storia mochica, e che ne rimarrete assolutamente soddisfatti, proprio come me.

La facciata ispirata alle piramidi dei Mochicas

Il progetto ruota attorno al tema delle piramidi della cultura mochica, che aiuta a comunicare l'idea che si tratti di un posto davvero importante. Se vi capita di passare di là di sera, potrete vedere la facciata interamente illuminata, vi assicuro che non ne rimarrete delusi.

Il suo stile architettonico è esplicativo di tutto ciò che si può trovare all'interno. I colori rosso e oro della facciata si mescolano perfettamente e mostrano come l'eredità mochica si inserisca perfettamente nel territorio peruviano.

Antico e moderno

L'armonia della facciata si ritrova anche negli spazi interni, dove la modernità si mescola con ognuno degli antichi tesori contenuti nelle sale del museo. Inoltre, dovete sapere che il Señor de Sipán visse approssimativamente nell'anno 250 d. C.

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Quando è stato aperto?

Il museo venne inaugurato l'8 dicembre del 2002 e aprì la strada agli studi, alla cultura, alla scienza e al turismo verso il Perù.

Sale che adornano l'arte mochica

Dovete sapere che il Perù ci sono circa 310 musei diffusi in tutto il territorio nazionale. Molti sono stati costruiti su spazi che prima avevano una funzione differente. Tuttavia, sono davvero pochi quelli che sono stati costruiti proprio come musei, uno dei questi è il Museo delle Tombe reali di Sipán.

Entrare nel museo

Per raggiungere l'entrata del museo è necessario attraversare una rampa molto larga la cui forma somiglia molto a quella delle piramidi di epoca mochica. Non appena si arriva in cima, si può vedere la biglietteria, dove si possono acquistare i biglietti d'ingresso e chiedere informazioni per ottenere una guida.

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Percorrendo questo cammino vi sembrerà di partecipare a una specie di processione religiosa, che vi conduce alla parte alta dell'ingresso. In questo modo cresce man mano il desiderio di sapere come l'eredità di un intero popolo possa essere contenuta in una tomba. Man mano che salirete vi verranno in mente sempre più domande, per esempio perché nella cultura mochica c'era l'usanza di seppellire i morti, e soprattutto chi era sepolto in quella tomba. La visione del cosmo della cultura peruviana del tempo era talmente magica che ci permette di far volare l'immaginazione e di capire perché il Perù abbia avuto un passato così glorioso e prospero. Fortunatamente oggi abbiamo l'opportunità di apprezzare ancora questa eredità, che è ormai diventata il punto centrale del turismo nella costa Nord del Perù.

Disegnata per sorprendere

La sequenza museografica è stata progettata in modo tale da rispondere a qualsiasi domanda: presenta infatti tutti i pezzo che sono stati ritrovati nella tomba, sistemati secondo un ordine preciso.

Attraverso la rampa del terzo piano si accede al museo, e per prima cosa si assiste a un cortometraggio sulla vita del Señor de Sipán. Anche in quell'area del museo è possibile ammirare alcune delle scoperte archeologiche che sono state fatte insieme alle tombe.

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Il mondo spirituale della cultura mochica e gli elementi divini sono ben visibili in questa parte, e permettono di cogliere il collegamento tra passato e presente.

Al secondo piano invece si trovano moltissime offerte, i gioielli reali e gli oggetti più emblematici ritrovati della tomba, che sono illuminati in modo tale da dare la sensazione che stiano fluttuando in aria.

Al primo piano si trova invece la tomba vera e propria, che è stata sistemata in uno spazio privato e a sé stante. Man mano che si cammina per il museo ci si rende conto che tutte le informazioni vengono rivelate e scoperte pian piano lungo il percorso. Vi assicuro che sentirete moltissime emozioni e sensazioni differenti, come per esempio la voglia di continuare a girare per il museo all'infinito.

In un'altra sala c'è invece una replica di come doveva essere il Señor de Sipán con i suoi gioielli d'oro. Ognuno dei pezzi è diverso dall'altro e molto particolare, il che sorprende e fa riflettere molto.

Sensazioni nuove

Una volta finito il giro mi sono reso conto di aver imparato molto, e allo stesso tempo mi si era aperto un mondo su questa cultura così importante. È proprio il caso di dire che entri con una domanda ed esci con 100, perché tutto ciò che il museo contiene ci invita a pensare e ad apprezzare ancora di più le meraviglie del Perù, che vanta un passato ricco di personaggi illustri e culture fiorenti come quella dei mochicas.

La casa reale del Señor de Sipán

Una delle parti che vi lascerà più a bocca aperta è quella della casa reale del Señor de Sipán, nella quale si trovano circa 35 manichini immersi in varie ambientazioni, con diverse luci e musiche e ricreati il più fedelmente possibile. Dovete sapere che la cosa più interessante è che i volti dei manichini sono stati modellati basandosi su quelli di coloro che attualmente abitano la zona della cultura mochica.

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Qui tutti possono provare le stesse sensazioni che provarono gli archeologi quando ritrovarono questo tesoro. Le emozioni e l'identità di questa cultura si mescolano alla perfezione con gli oggetti in oro, argento e rame. Il museo ha tutte le caratteristiche di quella che era l'identità mochica e fa parte appunto della via moche.

All'interno del museo c'è anche un laboratorio dove le persone possono osservare come vengono effettuati gli studi sugli oggetti. Inoltre, si può ammirare anche una riproduzione del paese mochica, realizzato in argilla, e ovviamente si può anche godere della presenza dei maestri artigiani. Questo ci dà la possibilità di riflettere e di capire la creatività di questa cultura.

È quasi impossibile non sentirsi attratti da questa importantissima cultura, la quale è stata in grado di sopravvivere al deserto e alle tempeste. E noi abbiamo la fortuna di poterla conoscere ora.

indirizzo del museo

Via Juan Pardo Vizcardo y Guzman s/n Lambayeque – Perú.

Fine del viaggio

Non ci sono parole che possano descrivere le sensazioni che questa visita mi ha provocato. In questo luogo bellissimo immerso nella regione di Lambayeque ho potuto imparare che il Perù è un chiaro esempio di un passato glorioso, caratterizzato da maestri artigiani che, grazie al loro duro lavoro, hanno realizzato l'impossibile.

Grazie per aver letto questo racconto della mia visita al Museo del Señor de Sipán, un luogo dove è possibile ammirare tutta l'eredità della cultura peruviana dell'antichità. Venite a conoscere questo posto meraviglioso durante la vostra visita a Lambayeque, una regione che vanta moltissimi altri punti di interesse di cui vi parlerò pian piano.

Spero che il mio racconto vi sia piaciuto e spero di avervi trasmesso le emozioni che ho provato io. Venite a conoscere il Perù e non perdetevi questa fantastica esperienza in uno dei Paesi più belli al mondo.

A presto!

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