Visita a Fez

Giorno 2: Visita di Fez con una guida locale

Hasan, la nostra guida marocchina, ci ha fatto visitare la città di Fez, nome arabo della città che in francese si chiama Fès (secondo Hasan, quando un francofono prese il potere non voleva pronunciare una "ingiuria" per nominare la sua città).

Hasan era decisamente della vecchia scuola, per cui ci ha tenuto i classici discorsi sulla cultura, sul matrimonio e soprattutto sulle donne.

L'università

Fez, alla pari di Casablanca o Rabat, è un'importante città del Marocco. La città ospita un'università, rinomata per lo studio della lingua araba e dell'Islam, che è frequentata da molti giovani marocchini. L'università risale al XIII secolo, precedendo così quasi tutti i paesi europei.

Le porte del palazzo

Siamo passati dal palazzo reale, chiuso al pubblico, ma che ha un magnifico portale attorno al quale i turisti si accalcano per fare le foto. Queste porte sono il frutto di un lavoro minuzioso e fatto al minimo dettaglio.

La Medina

Hasan ci ha spiegato che "Medina" in arabo significa "città". La Medina è ciò che resta della parte più antica della città, vale a dire l'antico centro storico. Tipico simbolo marocchino, il sito medievale della Medina di Fez è un vero e proprio labirinto di strade identiche tra loro.

La Medina è piena di negozi di ogni genere che aprono e chiudono a loro piacere.

L'erborista

Hasan ci ha portati da un erborista, che ci ha fatto provare dei prodotti locali naturali e puri, dalla qualità inimitabile.

Laboratorio del cuoio

Siamo anche passati presso un'officina nella quale si lavora il cuoio. All'entrata ci hanno dato delle foglie di menta per sopportare meglio l'odore. Dopo aver salito delle scale siamo entrati in un negozio che vendeva ogni sorta di prodotto in cuoio (borse, scarpe, cinture, ecc. ). Il negozio faceva anche da terrazza, dalla quale si aveva una visuale diretta sul lavoro effettuato. Abbiamo visto tutte le tappe della lavorazione del cuoio, dall'inizio alla fine.

Laboratorio dei veli

Per preparare la nostra partenza per il deserto, siamo entrati in un negozio-laboratorio, nascosto nella Medina, che vendeva dei veli. Un signore ci ha spiegato come venivano fabbricati i veli. Ci ha mostrato come ottenere un filo di seta, ci ha illustrato la differenza tra la seta e altri materiali e i diversi disegni e tessuti che si possono fabbricare. Successivamente ci ha fatto una dimostrazione per insegnarci come mettere il velo in differenti modi. Allo stesso tempo vedevamo degli uomini all'opera su dei grossi macchinari.

Tragitto Fez - Merzouga

In seguito, siamo partiti per il deserto. Dopo alcune ore di viaggio ci siamo perduti nelle sabbie del deserto, alla ricerca dell'hotel "nascosto" nel bel mezzo delle dune. Infine, una volta giunti a destinazione, l'hotel ci ha offerto un buffet variegato.

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