Consigli pre-partenza per Londra: prepararsi per il viaggio | Guida di Londra
Guida di Londra
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- I dintorni di Londra: città da non perdere
"Io vagabonda che son io. "
Io amo viaggiare, e lo amo fare da sola. Se anche voi amate viaggiare, che lo amiate fare da soli, in compagnia, per motivi di lavoro, perché in Erasmus o per motivi di piacere, non importa quale sia il motivo dei vostri viaggi, semplicemente non esitate e continuate a leggere questa guida dettagliata sull'Inghilterra, che si dedica particolarmente alla città di Londra (la grande mela Inglese).
Andiamo per ordine però.
Destinazione Londra: un sogno comune
Allora cosa fare per non soffrire delle ripercussioni della lingua o i possibili intoppi che si possono presentare al vostro arrivo?
1. Prepararsi linguisticamente
Nonostante il tuo inglese non sia il massimo non significa che la situazione debba rimanere tale. Usa internet per imparare parole, per migliorare la pronuncia, per imparare modi di dire, la grammatica e tanto altro. Riprendi i libri scolastici per leggere un poco, cerca qualcuno che ti faccia lezioni di lingua (si può fare anche attraverso Skype). In poche parole, non essere pigro/pigra perché una delle lamentele più comuni che ci sono in Inghilterra da parte degli Italiani è proprio quella di non poter trovare un buon lavoro e finire spesso a lavare i piatti. Beh, se non puoi parlare in inglese... Non credo che possa essere altrimenti.
2. Prepararsi psicologicamente
Lo shock culturale e linguistico è forte se non si è abituati ad un certo tipo di apertura alla diversità. La gente ha un forte senso di individualismo per cui non è "fredda" come si racconta in giro, ma ha semplicemente una forma mentis da "single", cioè ognuno fa per sé che è meglio. La lingua non è l'inglese scolastico che studiamo noi nelle scuole italiane, l'inglese che ti verrà proposto in Inghilterra è un nuovo mondo e all'inizio potrebbe essere difficile relazionarsi con gli inglesi, ma anche dopo. Mi spiego, le relazioni in Inghilterra non hanno lo stesso significato delle relazioni che si hanno in Italia, per cui un amico non è realmente un amico, ma piuttosto l'equivalente nostro di un conoscente. Un altro punto importante è il meteo. Se venite da zone del sud d'Italia dove il clima è quasi sempre un clima estivo, beh vi troverete un po' male quando la mattina la sveglia suona alle 7 ma fuori sembra già essere sera. Vi troverete un po' male per il fatto che piove spesso, ma smentiamo gli stereotipi che ci sono sul meteo inglese, la pioggia è non davvero pioggia a catinelle, non è fastidiosa e si può benissimo camminare senza ombrello. In ogni caso l'ombrello deve essere la tua ombra dall'arrivo in Inghilterra ed oltre.
3. Prepararsi economicamente
Non partire senza money pensando di trovare lavoro nel giro di due giorni. Possibile, perché "nothing is impossible" però sii realista e metti da parte una somma che ti possa permettere di vivere per almeno un mese e mezzo senza lavorare. Il lavoro si trova, in base alle tue esperienze passate e al tuo inglese, non partire con false speranze, è una cosa che devi a te stesso. Ovviamente parti positivo, perché la positività ti aiuterà nei momenti di nostalgia e tristezza (non che all'inizio siano tanti, l'Inghilterra offre tutto). Gli affitti sono cari soprattutto nelle zone centriche, quindi zona 1 e 2 (per visualizzare la mappa della metro clicca qui: Cosa vedere a Londra).
Il cibo non è così caro come si crede, bisogna trovare i posti giusti al momento giusto. L'abbonamento è un po' caro ma tutto dipende da come, dove e quando si vuole viaggiare, generalmente un abbonamento mensile supera le 100 sterline, cioè i 100 euro.
4. Prepararsi fisicamente
No, non avete bisogno di fare trattamenti estetici vari, una delle cose belle dell'Inghilterra è che la gente non giudica dall'estetica, non interessa la perfezione estetica come in Italia, quindi potete anche andare in pigiama con i capelli elettrizzati, si magari una risatina se la fanno pure ma non vi sentirete fuori luogo. Bisogna però prepararsi al cambio di cibo e di clima, per cui siate pronti a provare cucine nuove e a non essere troppo attaccati alla pasta o alla pizza (poi ci lamentiamo che gli stranieri ci identificano sempre e solo con queste due parole), cercate di provare un po' di tutto. Preparate la vostra valigia con i vestiti "a cipolla", cioè mettete un tipo di maglia per ogni stagione, così se fa freddo a maggio (cosa che da noi non è molto tipica) avrete i vestiti perfetti a coprirvi per bene e utili a non prendere un raffreddore estivo. D'altra parte, l'Inghilterra ha una varietà di negozi, tanto che io consiglio sempre di partire con pochissimo, non siate attaccate (ovviamente mi riferisco più al sesso femminile) a gingilli vari e vestiti che avete in Italia, ne comprerete tantissimi di nuovi, e questa è una cosa che è stata appurata e quindi è una cosa che vi assicuro succederà.
5. Prepararsi mentalmente
Riempite la vostra mente di informazioni utili, allora perché avere Internet se poi non lo si usa per motivi reali? In Internet potete cercare casa, lavoro e informazioni su come spostarsi in Inghilterra "before hand", cioè in anticipo. Fatelo! Non arrivate all'aeroporto senza sapere dove andare, che fare, cosa dire. I taxi tra l'altro non sono un opzione in Inghilterra, perché costano parecchio, quindi meglio informarsi prima. Ti starai chiedendo, ma quindi che ci faccio io qui ancora a leggere questo articolo inutile? Sii paziente, ecco le informazioni più utili (rispetto alle precedenti) che potrai certamente usare una volta preso il volo verso Londra.
Enjoy your trip!
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Contenuto disponibile in altre lingue
- Deutsch: Tipps vor der Abreise nach London: Vorbereitungen für die Reise | Reiseführer von London
- Español: Consejos antes de ir a Londres: prepararse para el viaje | Guía de Londres
- Français: Conseils avant un départ pour Londres : se préparer au voyage | Guide de Londres
- English: Pre-departure advice for your trip to London | Guide to London
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Commenti (1 commenti)
Vanessa Castellini 7 anni fa
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