Viaggiare lavorando in Grecia
Ragazzi, dopo che sono tornata dal mio primo stage a Malta di otto mesi, sono stata a casa per circa due mesi prima di decidere di ripartire per un altro stage in Grecia per l'estate. Come vi avevo già spiegato, hai a disposizione 12 mesi per gli studi e 12 mesi per lo stage, così dopo gli otto mesi a Malta, ancora ne avevo quattro disponibili.
E così ne ho approfittato e mi sono cercata uno stage. Mi sono messa in contatto con questo splendido hotel a 5 stelle nella penisola Calcidica in Grecia. quando stavo cercando uno stage ho scritto tantissime e-mail e le ho inviate dove pensavo che avrei voluto fare il mio tirocinio e pensavo che se fossi stata abbastanza fortunata magari mi avrebbero chiamato. Sono stata più che fortunata direi :)
Andando in Grecia...
Sono arrivata a metà maggio, come sempre con il mio complice e amico di vecchia data Peter e dopo essere stati all'ufficio delle risorse umane, ci siamo immersi in tutte le regole e informazioni dell'hotel e i dettagli su come sarebbe stato il nostro tirocinio.
Prima di arrivare a Calcidica, sapevo che questa penisola è popolata da rumeni e moldavi ma quando sono arrivata e ho visto quanti effettivamente ce n'erano sono rimasta scioccata. Erano troppi anche per me.
IlSani Resort come vi ho detto, è un resort lussuoso che comprende un sacco di hotel, un parcheggio privato per gli yachts e dei ristoranti super lussuosissimi, negozi e addirittura ha al suo interno una farmacia e una chiesa. È giusto dire che è come se fosse una piccola splendida città.
In quel periodo ero al mio primo anno di master (specialistica) quindi pensavo che magari mi avessero messo o dietro una scrivania in ufficio o nel peggiore dei casi in reception, invece nemmeno lontanamente nei miei sogni avrei immaginato di finire ad essere una cameriera :) Si, io e Peter, studenti alla specialistica, andati con la borsa di studio Erasmus, lavoravamo come camerieri. Mamma mia!
Inizia il lavoro...
Ci hanno dato solamente un giorno per sistemarci e abbiamo iniziato a lavorare, perché in questo resort non gli importa niente se vai come studente Erasmus o semplicemente per un lavoro ordinario.
Così, abbiamo iniziato a lavorare, i turni erano divisi al mattino e al pomeriggio, più o meno 9/10 ore al giorno, un solo giorno libero a settimana... nei mesi estivi più assurdi dove è sempre pieno di turisti e non hai praticamente giorni liberi. Mi ricordo di aver lavorato per quattro settimane consecutive senza nessun giorno libero.
Almeno l'alloggio era gratuito ma era lontano dal resort, c'era un autobus che ci accompagnava a lavoro e ci riportava. In realtà, l'alloggio erano appartamenti da due stanze che dovevi condividere con altre tre ragazze. A me sono capitate tre coinquiline ucraine.
Il ristorante dove lavoravo era italiano e c'erano altre tre ragazzi rumeni e ovviamente anche altri ragazzi e ragazze provenienti da tutto il mondo.
Io, Joana dalla Polonia, Milinka dalla Serbia, dietro il ragazzo grosso Penti dalla Finlandia, Guy Adi dalla Romania e il mio manager Eleni russo-greco.
Noi rumeni con ospiti speciali, a quel tempo un sindaco rumeno Sorin Oprea.
Mi sono abituata subito ai tantissimi impegni e al duro lavoro forse perché ero motivata dai soldi. Avevo la mia borsa di studio Erasmus, ricevevo lo stipendio dal ristorante che era pari a 500€, lo standard in Grecia, in più ricevevo le mance, diciamo che alla fine ho finito per guadagnare attorno ai 600€/700€ al mese. Quindi la paga era buona.
Non posso raccontarvi di quanto tempo libero avevo e di cosa ho visitato perché praticamente lavoravo tutti i giorni e quando avevo un giorno libero andavo a Salonicco per fare un rapido giro di shopping al Centro commerciale Cosmos. Vicino al nostro paesino dove alloggiavamo, Nea Fokeia, c'erano un paio di bar e dei piccoli ristoranti dove la sera, dopo lavoro, andavamo per mangiare dei waffle e a bere una birra. E poi, c'era il mare Egeo per una rapida nuotata.
Nelle mie pause pranzo o durante le pause, andavo in spiaggia che si trovava vicino al mio ristorante e che era esclusivamente riservata ai clienti ma noi del personale potevamo entrare gratuitamente, davvero fantastico.
I negozi si trovavano proprio nella mia strada ma non avendo tempo libero compravo nei negozi lussuosi del resort, grazie al cielo c'era uno sconto del 25% per il personale e voilà, che fortuna.
Il tempo è passato velocemente, quattro mesi sono volati. A settembre decisi di tornare a casa anche se la stagione si sarebbe conclusa alla fine di ottobre. Peter è tornato a casa tre settimane prima del tempo perché era stanco e per la sua situazione medica, è necessario essere forti per lavorare in quelle condizioni e essere un cameriere non è facile credetemi, tutto il giorno correndo di qua e di là che a volte non si ha nemmeno una pausa per andare al bagno.
Il ristorante italiano "Macaroni".
Di certo è stata un'esperienza.
Sono tornata a casa con il doppio dei soldi ricevuti con la mia borsa di studio Erasmus, è stata una benedizione. I greci mi hanno rilasciato un permesso di lavoro valido per cinque anni, quindi, in caso, posso tornarci quando voglio, anche la scorsa estate sono stata contattata dal capo per tornare. Chissà, forse la prossima estate.
Se vuoi guadagnare dei soldi credo sia una buona opportunità per l'estate ma il lavoro è duro e a volte vorresti lasciare, ma nella vita niente è gratis.
Ovviamente il mio nome è stato scritto male.
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- English: Work and Travel Greece
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