Granada in 3 giorni - Cosa vedere a Granada in 3 giorni

  1. Consigli per studenti a Granada - Studiare a Granada
  2. Costo della vita a Granada
  3. Risparmiare a Granada - Vivere a Granada con un budget da studenti
  4. Come arrivare a Granada - Arrivare a Granada in aereo, treno, macchina o autobus
  5. Quartieri di Granada - Le zone e i quartieri più importanti di Granada
  6. Alloggio per studenti a Granada - Dritte e suggerimenti
  7. Vita notturna a Granada - Dove uscire la sera e le migliori discoteche
  8. Dove mangiare a Granada - Gastronomia, bar e ristoranti a Granada
  9. Trasporti pubblici a Granada - Mezzi di trasporto per muoversi a Granada
  10. Cosa vedere a Granada - 10 posti da non perdere a Granada
  11. Escursioni vicino a Granada - Luoghi da visitare ed escursioni nei dintorni
  12. Festival a Granada - Calendario delle feste
  13. Granada in 3 giorni - Cosa vedere a Granada in 3 giorni

La città non è molto grande, quindi è possibile organizzare un piano turistico dividendo in tre giorni le cose principali da visitare. Seguendo questi consigli sarà possibile pianificare al meglio il proprio soggiorno assicurandosi di vedere i luoghi più suggestivi di Granada.

Giorno 1

  1. Centro
  2. Cattedrale
  3. AlbayzÍn

Mattina

Il primo giorno a Granada dopo essersi sistemati, consiglio di fare un giro per le vie del centro al mattino. Si potrebbe partire, dopo una ricca colazione, verso le 10.00 ed iniziare ad esplorare le strade della città iniziando da Plaza Bib Rambla, percorrere le vie nei dintorni della cattedrale, con i negozi di spezie e la Alcaicería de Granada (l’antico mercato arabo in pieno centro) per visitare poi la Cattedrale di Granada. La visita alla cattedrale non richiede troppo tempo, quindi circa tre ore dovrebbero essere sufficienti per questa prima parte di visita della città. Dopo la visita è possibile pranzare al Mercado de San Agustín che si trova proprio a due passi dalla cattedrale. Ci si può rilassare lì per un po’, seduti nella terrazza all’esterno per gustando qualche piatto tipico.

Pomeriggio

Dopo pranzo, nel pomeriggio, si può salire da Calle Elvira per addentrarsi nel quartiere dell’AlbayzÍn.Se fa molto caldo, consiglio di non avventurarsi subito dopo pranzo, ma aspettare un po’ prima di affrontare le vie dell’Albayzín, belle e suggestive, ma pur sempre strette e in salita. Magari si può fare una sosta in una delle tante teterías che si trovano lungo il cammino, ce ne sono parecchie in Calle Calderería Nueva, tra i vari negozi in stile arabo, in cui consiglio di passare per dare un’occhiata e magari comprare qualche accessorio dallo stile orientale. La visita del quartiere Albayzín può durare qualche ora se si ama perdersi tra le vie (cosa assolutamente ideale in questo quartiere per scoprirne gli angoli più affascinanti).

Sera

La sera ci si può dirigere nella zona di Calle Pedro Antonio per cenare con delle tapas, per esempio gustando del pollo fritto al Bar Bubión o le specialità del giorno al Picoteo, o ancora, se si preferisce il pesce, cenare con una frittura al Rincon de Rodri. Si può poi proseguire bevendo qualcosa in uno dei pubs della zona, si può bere una birra al bar La Marisma, o se si preferiscono i cocktail si può scegliere il Babel o l’Alkimia, le possibilità sono infinite e vi verranno proposte dai vari promoter presenti lungo la via. Se volete bere qualche shot in un'atmosfera internazionale, c’è la Chupiteria 69 in cui molti studenti erasmus si radunano ogni sera. Basta semplicemente lasciarsi trascinare dalla vivacità della vita notturna di questa città. Se non si è troppo stanchi e si vuole proseguire la serata, da lì non è difficile raggiungere le discoteche Mae West, Campus o Vogue in cui potrete ballare fino alle 7 del mattino!

Giorno 2

  1. Paseo de los Tristes
  2. Mirador de San Nicolás
  3. Mirador de San Miguel Alto

Mattina

Il secondo giorno si può dedicare ai due punti panoramici più famosi della città. Consiglio di cominciare dall’antica Plaza Nueva verso le 10.00 del mattino, da lì si può iniziare a percorrere il suggestivo Paseo de los Tristes che costeggia il fiume Darro proprio ai piedi dell’Alhambra. Proseguendo fino al Mirador di San Nicolás, per godere di una magnifica vista dell’Alhambra incorniciata dalle montagne della Sierra Nevada. La camminata fino al Mirador è di circa 15 minuti, ma considerando che è tutta in salita e che lungo la via ci sono dei begli angoli in cui fermarsi e fare qualche bella foto, calcolerei almeno mezz’ora. Dopo aver esplorato i dintorni del Mirador e magari aver visto anche la moschea di Granada con la sua bellissima terrazza panoramica, proprio al lato del Mirador, si possono riprendere un po’ di energie mangiando qualche tapa in uno dei bar nella piazza o dintorni.

Pomeriggio

È bene assicurarsi di avere le energie giuste per riprendere la camminata (e accertarsi di avere sufficiente acqua, soprattutto se la giornata è calda) per prepararsi alla camminata in salita verso Sacromontee il Mirador di San Miguel Alto. Inoltrandosi nel quartiere di Sacromonte potrete ammirare le “cuevas”, ovvero le antiche case dei gitani costruite nella roccia (alcune ancora oggi abitate). Proseguendo verso il Mirador, la camminata può risultare un po’ faticosa, ma basta fermarsi ogni tanto a riprendere fiato se necessario e, una volta in cima... resterete a bocca aperta! Il panorama è mozzafiato, tutta la città sarà ai vostri piedi. Vale la pena scattare qualche bella fotografia. A questo punto avete due possibilità: fermarvi ad ammirare il tramonto da lì o tornare al Mirador di San Nicolás per osservare il calare del sole in una cornice senza paragoni. I paesaggi da entrambi i mirador sono da lasciare senza fiato, il Mirador de San Nicolás ha, in più, la bellezza dell’Alhambra che si tinge di un rosso ancora più acceso mentre il sole scende per lasciare spazio al buio della sera. È un momento magico.

Sera

Al ritorno sarete piuttosto affamati, se volete optare per qualcosa di più raffinato, e al tempo stesso non troppo lontano, potete fermarvi a cenare nel ristorante El Agua, oppure tornare verso il centro città e recarvi in uno dei ristoranti nei dintorni di calle Elvira, come Bodegas Castañeda, o ancora, optare per assaggiare un delizioso cous cous in uno dei ristoranti di cucina tipica orientale. Consiglio di vivere questa giornata con calma senza affannarsi nel cercare di rispettare una tabella di marcia, ma piuttosto cercando di godersi i luoghi, i profumi, i colori e i sapori di questa città fantastica.

Giorno 3

  1. Alhambra
  2. Realejo

Mattina

Il terzo giorno, infine, lo dedicherei all’Alhambra. Consiglierei di iniziare la mattina presto questa volta, soprattutto se dovete acquistare i biglietti. Raccomando di comprare i biglietti in anticipo online in modo da evitare le code alle casse all’alba. Potrete recarvi lì a piedi o in autobus (anche in taxi se dovete recarvi alla biglietteria al mattino presto). Inizierei la visita verso le nove dato che la stessa dura un bel po’, vi assicuro che spenderete varie ore visitando affascinati le bellezze di questa fortezza. Calcolerei all’incirca 4 ore.

Pomeriggio

Dopo la visita all’Alhambra potreste fare una sosta al Carmen de los Martires, situato giusto accanto all’Alhambra, circa 6 minuti a piedi. Se è una giornata calda sarà piacevole sedersi all’ombra o comunque dare una tregua alle gambe e ai piedi. Dopo aver riposato un po’ nel parco consiglio di recarvi nel quartiere Realejo e, sicuramente, mangiare qualcosa. In questa zona si trova il Bar Los Diamantes in cui gustare delle ottime tapasdi pesce. Dopo essersi rifocillati si può visitare il quartiere Realejo, molto caratteristico ed interessante.

Sera

Per l’ultima sera a Granada, potreste decidere di andare a mangiare delle abbondanti tapas in Plaza de Toros o in Calle Gonzalo Gallas.

Entrambi i luoghi sono ottimi e famosissimi per le tapas. In Plaza de Toros potrete recarvi al bar El Nido del Buho che ha forse le tapas più abbondanti della città. Se preferite restare un po’ più vicini al centro, Calle Gonzalo Gallas è l’ideale. Quasi ogni bar di questa via serve buone tapas a buon prezzo, uno di questi, ad esempio, è il bar Garden.

Dopo cena ci si potrebbe spostare al pub Legend (poco più di dieci minuti a piedi da Calle Gonzalo Gallas) per qualche cocktail e magari, dopo aver richiesto al bancone i pass per la discoteca Vogue, concludere lì la serata.

Se avete qualche giorno in più a disposizione, potete utilizzare i giorni successivi godendovi per esempio un’escursione sulla Sierra Nevada, per una passeggiata nella natura tra i sentieri di montagna o, se è inverno e siete appassionati di sport, per andare a sciare. Oppure visitando qualche luogo di interesse della provincia facilmente raggiungibile in giornata come Monachil, l’Alpujarra o Guadix. Infine, se vi trovate a Granada durante il periodo estivo, potete finire la vostra vacanza con un po’ di mare esplorando le spiagge della Costa Tropical.

  • Torna a Festival a Granada - Calendario delle feste

  • Galleria foto


    Commenti (0 commenti)


    Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

    Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

    Voglio creare un mio blog Erasmus! →

    Non hai un account? Registrati.

    Aspetta un attimo, per favore

    Girando la manovella!