Nadughi
Introduzione
Ciao a tutti, spero che stiate bene! Ecco qua un altro dei miei articoli su una ricetta ancora in voga.
Allora, avete mai sentito parlare del Nadughi? Io non credo proprio. E, ad essere sincera, neanche io ne sapevo tantissimo fino a qualche anno fa. Tuttavia, quando ho scoperto quanto fosse buono, ha cominciato a piacermi, più o meno. Anche se ci sono stati periodi in cui non mi piaceva molto; e quando tutti erano già entusiasti di questo "Nadughi, " a me non interessava particolarmente che ci fosse o meno in casa, in occasioni festive o altrimenti.
A proposito del Nadughi
Insomma, a dirvi la verità, non so se esista qualcosa di simile al Nadughi in altri paesi o meno, e nemmeno so come sia chiamato in nessun'altra lingua. Però so che in Georgia lo si prepara e lo si è sempre preparato da tempi antichissimi.
Il Nadughi è un prodotto caseario, che assomiglia più o meno al cottage cheese inglese (o ad una ricotta particolarmente densa, per un italiano). Però la consistenza è diversa, più morbida, e ha un sapore particolare, principalmente di proteine. Ed è bianco di colore, come il latte, o tipo color panna o qualcosa di simile.
Il Nadughi si prepara principalmente nelle regioni occidentali della Georgia, assieme ad altri prodotti caseari. È composto principalmente da proteine dell'albume, ed è praticamente un prodotto dietetico. Tuttavia non bisognerebbe mangiarne troppo, piuttosto bisognerebbe consumarlo con attenzione, perchè non fa molto bene mangiarlo in larghe porzioni.
Si prepara il siero dal latte e lo si tratta in modi diversi a seconda della quantità di grasso. Poi lo si scalda, lo si rende acido, lo si fa bollire e lo si trasforma con altri passi successivi, e come risultato salta fuori questo Nadughi, che si mangia freddo.
La ricetta di Nadughi più popolare in Georgia è Nadughi con la menta, che le persone adorano, a quanto pare.
Il Nadughi si vende nei in bazar e nei supermarket
Dunque, il Nadughi non si vende in moltissimi posti; bisogna sapere dove trovarlo perchè non è come il pane o qualcosa di simile che si vende ovunque nella città. Ma lo si può trovare in alcuni posti.
Prima di tutto, dovete sapere che anche se è così popolare non lo si vende dappertutto. Il primissimo posto dove l'ho visto vendere era questo "supermarket Goodwill, " che è un bellissimo supermercato dove tengono prodotti deliziosi. Hanno anche questa sezione "piatti pronti, " nella quale io ho visto il Nuraghi per la prima volta. Allora avevano tre tipi di Nadughi, ovvero, Nadughi alla menta, Nadughi insaporito solo col sale e il terzo era questo Nadughi con fette di formaggio Sulguni, che è una bellissima decorazione per la tavola ed è anche piuttosto delizioso.
Dunque, se prendete questo famoso Nadughi alla menta lo pagherete circa 10 Laris al kilo. Si fa con Nadughi, ovviamente, un po' di panna, sale e menta fresca sminuzzata. Ci sono solo 72 calorie ogni 100 grammi, e contiene principalmente proteine.
Poi c'è questo Nadughi con il formaggio Sulguni, che costa circa 5 Laris e ha gli stessi ingredienti, tranne per il fatto che al Nadughi con la menta vengono aggiunte queste fette di Sulguni. Però, dato che c'è del formaggio, questo contiene più calorie; sono circa 253 calorie, ed è fatto principalmente di grassi.
I supermercati Goodwill non sono tantissimi, infatti ce ne sono pochi in città. Uno di questi è a Saburtalo, da qualche parte tra le stazioni della metro di Vazhapshavela e Delisi su via Kavatarazde ed è all'interno del centro commerciale City Mall. È piuttosto buono, e a me piace molto andarci. Tuttavia non è sulla mia strada, quindi devo andarci apposta specificamente per fare la spesa al supermercato Goodwill. Ci sono molti trasporti pubblici che vanno in quella direzione, e si può anche andare a piedi dalla stazione metro di Delisi, anche se ci sono circa 15 minuti da lì al supermercato, a dire la verità.
Un altro supermercato Goodwill si trova su Chavchavadze Avenue, proprio sotto l'edificio della Pixel e vicino all'Università Ilia e all'Università Statale, e c'è sempre molta gente là intorno. Si trova sottoterra, quindi bisogna scendere prima di vedere il cartello con l'indicazione "Goodwill. "
In ogni caso, se invece di comprare il Nadughi già fatto preferite prepararlo da soli, potete andare in un qualunque bazar in Georgia, dove troverete facilmente del Nadughi se lo chiedete. Di solito io compro il Nadughi al bazar Varketili, che è proprio accanto alla stazione della metro Varketili ed è un buon bazar, ad essere onesta. Vi si possono comprare molte cose, e io ci vado spesso a fare la spesa. C'è anche questa sezione di formaggi e prodotti caseari in generale, dove vendono anche il Nadughi. Quando io l'ho comprato costava 6 Laris al kilo, quindi direi non troppo costoso. Tuttavia, è meglio conoscere un po' il Nadughi, sapere che aspetto e che sapore ha. Di solito nei bazar lasciano che il cliente lo assaggi, e poi può decidere se acquistarlo o no. L'importante è non farsi confondere: tutti vi offriranno il Nadughi e parleranno alla rinfusa cercando di convincervi a comprarlo, quindi la cosa migliore da fare è ignorarli tutti, decidere da soli quale vi è piaciuto di più e comprare esattamente quello. Poi potete comprare della menta fresca, del latte o della panna o magari un po' di panna acida e aggiungerli al Nadughi, che quindi non sarà così pastoso e avrà una consistenza più cremosa, e lo si può usare come salsa assieme ad altri piatti. Ed è molto buono con il Ghomi, che è un piatto Georgiano dalle regioni occidentali fatto con il mais, che è delizioso e ha poche calorie.
Anche se il Nadughi assomiglia al Cottage Cheese, il processo per farlo non è lo stesso, e dicono che mangiare il cottage cheese faccia meglio che mangiare troppo Nadughi. Però, anche consumare il Nadughi, in quantità moderate, fa bene, perchè contiene molte proteine.
Galleria foto
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)