Esperienza a Cordova- Gli inizi
Utilizzando la struttura della stessa pagina web Erasmusu, parlerò della mia esperienza a Cordova dividendola in varie sezioni così come la stessa fa:
Come arrivare a Cordova:
Prima di tutto bisogna dire che Cordova è una città situata al centro della comunità autonoma di Andalusia, al nord, confina con Castilla la Mancha, è una tra le città più importanti della Comunitá Autonoma più grandi e si trova vicino a un'altra grande città quella di Siviglia.
Per arrivare a Cordova, secondo me, il mezzo migliore è il treno. Ha una stazione completamente innovativa ristrutturata da poco e i treni sono di alto livello. Per arrivare da altre città come per esempio Siviglia o Jaén si impiega poco più di un ora, quasi non rendendosi conto del tragitto e sempre con il confort che caratterizza il mezzo.
D' altro canto, la stazione degli autobus si trova vicino a quella dei treni, ma è più costoso prenotare, per esempio dalla home del sito della compagnia numero 1 del paese l'Alsa. Per questa ragione e anche perché ci impiegano più tempo dei treni, sempre preferisco e consiglio di utilizzare il treno, per di più i passeggeri sono più raccomandabili.
Se decidi di utilizzare la tua macchina o Blablacar o Amovens passando per l'autostrada; le strade per giungere alla città di Cordova sono in buono stato. L' autostrada è la meno pericolosa di tutta la Comunità. Però bisogna dire che saranno numerosi gli autovelox che incontrerai man mano che ci ti avvicinerai ai suoi confini.
Infine, Cordova ha un suo aeroporto, anche se non è uno dei principali né della Comunità né di conseguenza della Spagna, ma si trova molto vicino al centro cittadino, a circa sei chilometri scarsi. Il problema è che non ha una grande affluenza di voli e passeggeri per cui si trova relegato a un ruolo di secondo piano come in altri casi di cui ho già parlato (Jerez de la Frontera). In realtà è una cosa logica, disponendo dei principali aeroporti a poco distanza, come Siviglia e poi quello di Málaga. Quello che è sicuro è che non serve un aeroporto in ogni provincia che è solamente uno spreco inmenso di soldi che non ha senso.
Quindi è logico pensare che i voli che arrivano a Cordova non siano poi così economici, in quanto operano meno compagnie, quindi di conseguenza, anche quelle denominate “low-cost”. Nonostante questo, è sempre bene controllare magari ti capita questa strana fortuna che qualcuno ha sempre avuto ed avrà.
1º- Architettura e paesaggi:
Per quanto riguarda l'architettura di Cordova è una delle mie preferite di tutta l'Andalusia. Non per niente, comprende il meglio dell'epoca romana e il meglio della gloriosa epoca araba che ci fu nei suoi confini. I quartieri arabi sono la zona preferita dai turisti non per niente presentano aspetti legati a secoli passati. Ti ritrovi in un altro paese o continente in pochi minuti passando da una zona a un'altra.
Ma Cordova non è semplicemente caratterizzata da uno stile architettonico antico nella maggior parte della città bensì secondo la "Fundación Docomono Ibérico" ( fondazione per la tutela del patrimonio), la città appartiene all' élite degli edifici all' avanguardia. Questo è l'opposto di quello che è stato detto precedentemente e sorprende i turisti una volta che sanno dove andare per vedere uno di questi edifici moderni e innovativi.
Un esempio è la sede ufficiale della camera di Commercio, che si trova nella Calle Pérez de Castro, vicino Plaza de las Tendillas (meno di dieci minuti passando per la piazza), che è uno delle piazze più conosciute da tutti coloro che si vivono nelle vicinanze. Il meglio non è la facciata, che sembra quella di un edificio qualunque, ma bisogna entrare per vedere la parte migliore ossia le pareti che hanno sei decenni.
Un altro esempio è la sede della Croce Rossa della città, è un edificio diverso dall'ordinario con i suoi quadrati di diversi colori (bianchi o grigi), non passa inosservato a nessuno. Da una angolazione sembra che stia fluttuando in aria, mentre nella parte più alta ha alcuni buchi che suscitano curiosità.
L'ultimo che si menziona, è in costruzione e si chiama C4 e sarà l'edificio più innovativo all'avanguardia del quartiere Miraflores. Ha una forma esagonale ed è molto moderno e con esso Cordova continuerà con questo stile architettonico.
Cambiando argomento, e passando ai paesaggi, bisogna dire che la città non ne ha molti. Un esempio è Il quartiere ebraico che sempre ci offre immagini eccezionali. Quello che è certo è che se ampliamo il panorama alla provincia la cosa cambia abbastanza, dato che troviamo diversi esempi di grandi paesaggi, che successivamente si andranno a trattare:
- Parco naturale della Sierra Subbetica : si trova nella graziosa cittadina di Zuheros (che consiglio di visitare), qui c'è la famosa Cueva de los Murciélagos che è la principale attrazione turistica. Questo parco è situato a meno di cinquanta chilometri dalla Costa del Sol, offre una vista spettacolare, aria pulita, una varietà di fauna che porta vivacità e allegria, grandi laghi e tutti i servizi essenziali per allietare la visita.
- Parco Naturale della Sierra Hornachuelos: sicuramente lo avrai già sentito ed è molto simile al precedente, ma si trova nella Sierra Morena. I grandi campi mostrano in tutto il loro splendore una flora variegata diversificata e colorata; di conseguenza non vedrai l'ora di vedere quest'ampio panorama. Ci sono inoltre una moltitudine di avvoltoi neri in tutto il parco ma non devi aver paura di loro nonostante tu abbia sempre avuto quest'idea che siano pericolosi.
- Ruta Azul: è il mio percorso preferito lungo la Sierra di Cordova, è un' area verde con tante zone acquatiche, che sono il risultato dei fiumi e degli affluenti che la attraversano, insieme con la sua varietà di fontane. Quello che è sicuro è che rimangono ancora molti angoli da esplorare, le guide fanno un ottimo lavoro spiegando tutte le mille meraviglie, anche se potendo scegliere, preferisco andare io sola ed avere la libertà di visitare quelle zone che più mi attirano.
2º- Cultura e tradizioni:
Essendo una zona con un ottime pietanze e bevande e persone simpatiche, è evidente pensare che gli usi e i costumi locali sono quelli che oggi risultano più diffusi e seguiti. La degustazione del vino Montilla Moriles è nota non solo nella città ma anche nella provincia e ogni anno ci sono curiosi che vogliono vedere lo spettacolo dal vivo che sicuramente sorprende sempre. Montilla Moriles è un vino pregiato tipico della zona(che secondo me ha un sapore dolce e molto buono, nonostante il prezzo circa sei euro la caraffa da cinque litri, si potrebbe pensare che non è così buono e che abbia un sapore tremendo), si vende in tutto il paese ed è conosciuto per le sue caraffe da 5 litri. Giovani e meno giovani riempiono i propri bicchieri sopratutto durante la feria per ottenere il cosidetto “rebujito”, una mix di vino e seven-up, una bevanda rinfrescante ed economica.
La settimana santa di Cordova, che si ha anche in altre città come nella mia Jaèn, è speciale e da alla città una luce differente più potente e forte, caricandola disentimento, colore, vita e sorpresa che sempre giunge a tanta devozione, risate ed anche qualche pianto. Non potrai provare niente di così sorprendente, anche se è molto simile ad altre a cui sono stata. In questo periodo l'affluenza è molto numerosa per le strade del centro storico, visto che la città ha più del triplo degli abitanti della vicina Jaèn che continua rimanendo alla normalità.
Una delle tante ricorrenze non celebrate in tutte le città che è nata e si è diffusa a Cordova è la festa delle croci che si tiene a Maggio. In occasione di questa festività i principali quartieri della città ogni anno costruiscono una grande croce fatta di fiori che trasmette allegria e da un tocco particolare. La croce celebra la morte di Gesù Cristo anche se alla fine è solo una scusa per uscire, festeggiare ed avere altri modi per passare il tempo in città. Ci sono bancarella che offrono pietanze e bevande nelle principali aree della città, che attirano molte persone, naturalmente l'atmosfera sarà allietata per tutto il giorno da musica e da vari spettacoli e attività per tutte le età.
A maggio nello stesso periodo, della Feria di Cordova si festeggia anche la Feria di Jerez ( una settimana prima o dopo, la data cambia ogni anno non essendo fissa), potremmo trovare la feria di Cordoba più piccola rispetto a quella di Jerez ma con un ambiente eccezionale che spinge molte persone a venire anche da altre città e province più lontane, insieme con numerosi Erasmus provenienti da altre zone come per esempio Granada in quanto vale la pena andarci. Con una varietà di stand, di musica di tutti i possibili stili, persone di diversa etnia e da ambienti diversi, aree dove si può bere senza avere problemi con la polizia e con altre persone; ed ovviamente piatti di prima qualità sia in quella zona che nel centro. Non ci sono dubbi che la Feria di Cordova è una delle migliori del paese e nella mia lista si trova tra Jaén e Jerez, superando quella di Malaga anche se di poco, solamente per la città in se, secondo me Cordova è più bella di Malaga che è più anonima.
Per quanto riguarda gli usi e i costumi, non c'è dubbio che il "tapeo" (uscire per prendere una bevanda accompagnata con porzioni di cibo) è quello più tipico di Cordova. Essendo i pionieri della tapa con una bevanda, non puoi andare via senza aver provato il "salmorejo"(una zuppa fredda al pomodoro). Non anticiperò niente visto che il prossimo punto tratterà proprio di questo, quello che è sicuro è che a Cordova si sente la necessità di dover provare buon cibo, di cercarlo e di rimanere sorpreso da esso e dal ambiente circostante, terminando con una competizione sulla qualità dei suoi bar e ristoranti che non è comune in altre zone dell' Andalusia.
Inoltre, anche il flamenco è tipico della città ed è noto in tutte le salse. Incoraggia ed accomuna non solo i più fedeli della disciplina ma anche molte persone che sono curiose o hanno semplicemente voglia di godersi buona musica e spettacoli sensazionali. Ci sono tanti locali di questo tipo, la maggior parte dei quali specializzati, anche se, come è solito anche in altre città, ci sono molti bar e pub che ingaggiano vari gruppi di flamenco per offrire lo spettacolo atteso come una sorta di “festival” che dura una notte.
Non poteva mancare tra gli usi e i costumi tipici la battaglia dei fiori molto famosa in tutta l'Andalusia, che ha luogo ogni anno durante i primi giorni di Maggio (per quello che si è visto il mese di Maggio, è senza dubbio quello più ricco di tradizioni e festività), nella maggior parte nelle vicinanze della città, nelle vie situate in pieno centro come per esempio Paseo della Victoria e República Argentina; dove potrai ammirare carri decorati con fiori che saranno poi lanciati a sua volta per il centro alla platea, garofani di varie dimensioni e colori che saranno a loro volta restituiti al carro cominciando così "la battaglia dei fiori". Alla fine, ci vedrà una moltitudine di persone quasi litigare per raccogliere i vari fiori per poterli poi tirare e restituire di nuovo al carro, in una celebrazione nella quale allegria e risate sono assicurate, anche se ogni anno si ha qualche incidente dovuto alla competitività di molti che hanno il desiderio di rimanere in battaglia.
Aggiungo come ultima cosa che a Cordova le persone sono aperte, amabili, simpatiche, amano stare in giro, non discriminano e di solito non hanno pregiudizi e danno sempre una opportunità a tutti gli stranieri per dimostrare chi sono veramente, non hanno quel sentimento nazionalista che fa pensare che tutti coloro che non spagnoli non valgono molto. A Cordova succede esattamente il contrario, dove sarai sempre ben accolto e proprio per questa ragione continua ad essere una delle città con più turismo in tutta la comunità autonoma dell'Andalusia, nonostante non abbia una spiaggia ( anche se non è tanto lontana è a circa un ora in macchina).
3º- cucina tipica :
Un punto fondamentale del articolo, dato che a Cordova sono orgogliosi dei propri piatti e della cucina tipica in generale che presenta una grande varietà di piatti che si potranno trovare facilmente in ogni bar o ristorante in cui vai.
Per prima cosa, visto che l' ho nominato anteriormente, non posso stare troppo tempo senza parlare del "salmorejo". Il salmorejo è come una specie di "gazpacho", meno liquido, che contiene pomodori, pane, olio di oliva ( è essenziale che sia di buona qualità, in quanto gli da un sapore inconfondibile e non si può risparmiare in questo), uova e nel caso di Cordova ci sono anche pezzettini di prosciutto iberico sopra che danno quel tocco eccezionale e indispensabile al piatto. Quello che è sicuro è che l'ho provato in varie parti della Comunidad, e senza dubbio il migliore è quello di Cordova. In realtà non cambio molto il sapore, perché gli ingredienti principali sono sempre gli stessi. Ma a Cordova, sono secoli che lo preparano e provano un amore speciale considerandolo come proprio; la verità è che è molto buono in qualsiasi locale tu vada. Ha un prezzo conveniente e non può mancare come antipasto in qualsiasi menù tipico.
Anche le verdure hanno un ruolo fondamentale nelle varie ricette e nei condimenti, questo grazie ai campi che ci sono, che offrono prodotti di buona qualità e finiscono per caratterizzare il sapore e la consistenza del piatto. Il "picadillo", un'altra pietanza che bisogna provare prima di andare via, contiene cetriolo, peperone, pomodoro e cipolla ai quali si aggiunge e mai manca olio di oliva, aceto e sale. Ha un sapore molto forte che rapidamente arriva alla bocca caricandola di diverse sensazioni per il mix di condimenti e non lascia nessun retrogusto amaro alla gola nonostante quello che può arrivare dovuto principalmente all'aceto; che non sempre piace.
Altri casi in cui si utilizzano le verdure sono i "cocidos" ( una specie di stufato) tra i quali si distingue la minestra di fagioli ( el potaje de habichuelas), molto nota in tutta la zona, che ti darà l'energia per continuare la tua giornata e scoprire la città.
Cambiando discorso, passiamo alla carne, gli hamburger che i vari bar danno quando ordini una bevanda, sono di ottima qualità, alcune sono di carne di manzo ed hanno un sapore inconfondibile. Ma c'è un piatto di carne che spicca è la coda di toro stufato, che senza alcun dubbio raccomando. Non so esattamente cosa ci mettono, ma non ho mai provato qualcosa con questo sapore così forte che però non rovini il piatto.
Non posso non parlare delle famose "flamenquines", uno dei piatti di punta della cucina di Cordova, che troverai in tantissimi locali e che il cameriere ti consiglierà se non saprai cosa ordinare. Un mix di carne di maiale e manzo marinate nel vino, avvolte nella lombata di maiale con pastella di pangrattato e che successivamente viene fritto. Di solito è accompagnato con patate e maionese e a volte in molte occasioni si può trovare del formaggio al suo interno che gli da un tocco più azzardato ma più saporito. Ce ne sono di diversi tipi, si cucinano in modi diversi e sempre vale la pane provare uno che sappiamo fatto in casa e non precotto.
Continuando con la carne, la "caldereta de cordero" (stufato di agnello) e il "cochifrito de cabrito" (bocconcini di capretto fritti) sono altri piatti tipici di Cordova che non troverai in molti posti così ben cucinati e con un sapore così buono come lì.
E niente, mi fermo alla metà di questa sezione sulla cucina tipica a causa della limitazione oraria che stabilisce il concorso.
Continuerò tra qualche minuto raccontando la mia esperienza completa nella città.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Español: Experiencia en Córdoba - Comienzos
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)