Consigli e avvertenze per andare a Cipro
Consigli e avvertenze per andare a Cipro
Ciao a tutti! Questo è il penultimo post su Cipro, nel quale voglio darvi dei consigli che ritengo fondamentali se state pianificando il vostro viaggio sull'isola. Ricordatevi che ho dedicato altri articoli a questo viaggio, nei quali ho parlato di alcuni dei luoghi più interessanti da visitare nelle zone di Ayia Napa e Protaras. Li potete trovare qui o qui. Ma bando alle ciance, cominciamo!
Passaporto valido
Prima di tutto, avere un passaporto valido è importantissimo se volete visitare la parte turca di Cipro, cioè quella che si trova a Nord. Oggi infatti, la capitale dell'isola di Cipro, Nicosia, è divisa in due parti: una greca e una turca. Si tratta del conflitto più grande all'interno del Paese, che è scoppiato nel 1974, anno in cui la Turchia ha invaso la parte nord dell'isola. Molte persone probabilmente vi diranno che visitare Nicosia non è affatto sicuro, ma fidatevi, non è così. Sono tantissimi i turisti che ogni giorno visitano la capitale e dicono che una delle cose più curiose è che molte delle strade della città sono interrotte dal muro che marca la frontiera tra le due parti.
Carta di credito per affittare una macchina
Se avete intenzione di affittare una macchina, la cosa migliore è avere una carta di credito (e non di debito), perché il proprietario vi restituirà la caparra, che viene richiesta in modo da coprire i danni di un possibile incidente. La maggior parte delle compagnie di autonoleggio non accetta le carte di debito, infatti noi, che ne avevamo solo di quel tipo, abbiamo dovuto cercare per ore, chiamare, fare ricerche e informarci prima di trovare una compagnia che accettasse una delle nostre carte e che soprattutto ci restituisse la caparra. Devo essere sincera, è stata una vera delusione, perché avevamo trovato compagnie di autonoleggio con prezzi abbastanza bassi, ma questa era l'unica che soddisfaceva le nostre condizioni, quindi alla fine il prezzo per l'affitto dell'auto è stato un po' più alto di quanto ci aspettassimo.
Come vi ho già detto, abbiamo affittato la macchina tramite Internet. A questo proposito, state molto attenti agli orari in cui dovete prendere e riportare la macchina, perché a seconda delle ore totali di affitto del mezzo il prezzo può variare. Naturalmente dovrete fornire un orario indicativo in cui intendete prendere e riconsegnare la macchina, che però è un orario abbastanza flessibile. Tuttavia un'ora in più o una in meno possono essere determinanti per il prezzo, quindi riflettete bene sugli orari perché il prezzo finale può variare anche di molto (cosa che ci ha lasciati abbastanza sorpresi).
Ad ogni modo, vi consiglio di affittare una macchina se avete intenzione di fare un piccolo viaggio sull'isola o se avete intenzione di girarla tutta. Normalmente, le persone che si spostano solo dall'hotel alle spiagge circostanti prendono un taxi o un autobus dall'aeroporto. Quindi non è detto che vi serva una macchina, dipende dal tipo di viaggio che volete fare. Quindi prima di tutto stabilite un itinerario, anche per avere un'idea della spesa finale.
Si guida a sinistra
Rimanendo in tema, dovete sapere che a Cipro, come a Malta o nel Regno Unito, si guida a sinistra. All'inizio noi eravamo un po' nervosi, ma dopo aver guidato per una mezz'oretta siamo stati tutti più tranquilli. Non ero io che guidavo, il mio compito era solamente quello di far sì che Ángel non si dimenticasse di guidare a sinistra. Devo essere sincera, le rotonde sono la parte più problematica. Bisogna essere molto veloci ogni volta che se ne incontra una, quindi bisogna stare molto attenti ai segnali, che sono pitturati a terra e indicano se si deve percorrere la corsia interna o quella esterna. Un'altra cosa un po' strana è cambiare le marce con la mano alla quale non si è abituati, ma se andate piano vedrete che non ci saranno problemi. Inoltre, nel nostro caso, la strada più lunga che abbiamo percorso è stata quella da Larnaca a Ayia Napa, ma era quasi tutta dritta e non c'era bisogno di attraversare molti incroci, quindi non abbiamo avuto problemi. In più, ci trovavamo nella zona di Cabo Greco, nella quale ci sono pochissime macchine, quindi non c'era rischio di fare un incidente o di avere qualche problema con la guida.
Usare gli adattatori
Oltre alla guida a sinistra, un'altra caratteristica di Cipro che ricorda lo stile britannico è il fatto che bisogna utilizzare degli adattatori per le prese. Noi non ci avevamo minimamente pensato, quindi non ne avevamo portato nemmeno uno. Per fortuna, nell'hotel in cui abbiamo alloggiato ce n'erano molti, quindi non è stato necessario comparli. Ad ogni modo, dato che probabilmente è comune che i turisti non portino con sé degli adattatori, è possibile trovarli nei supermercati delle zone più turistiche.
Raggiungere per tempo l'aeroporto di Larnaca
L'ultimo giorno della nostra vacanza, quando siamo arrivati in aeroporto, non ci aspettavamo così tanta fila al check-in e ai controlli di sicurezza. La verità è che il personale dell'aeroporto era pressoché assente. Abbiamo aspettato tantissimo tempo, le file erano lunghissime e ci sono stati dei momenti in cui abbiamo seriamente pensato che avremmo perso l'aereo. L'unica soluzione possibile era intrufolarsi e saltare la fila. Alla fine siamo riusciti a prendere l'aereo, ma ricordatevi che le formalità da compiere sono abbastanza lunghe, quindi cercate di arrivare per tempo. Ad essere sincera, il servizio in generale mi è sembrato davvero pietoso, anche perché tutto questo è successo all'inizio di giugno, un periodo in cui ci sono molti turisti e moltissimi voli, quindi avrebbero dovuto raddoppiare tutti i servizi.
Non alloggiare nella zona più festaiola di Ayia Napa
Possiamo dire che Ayia Napa si divide in tre parti: la zona delle feste, quella più adatta alle famiglie ed infine una zona naturale totalmente incontaminata. Come ho già detto, noi abbiamo visitato la zona delle feste durante la prima giornata del nostro viaggio e non ci è piaciuta affatto. Purtroppo, non sapevamo che il nostro hotel si trovasse proprio nel centro della zona in cui vengono organizzate tutte le feste.
Il problema principale è che queste feste sono molto simili a quelle che vengono organizzate a Ibiza o a Maiorca: non ci sono persone del posto, anzi, la maggior parte delle persone sono turisti britannici, tedeschi o del Nord Europa in generale, che vengono a Cipro solamente per ubriacarsi e fare uso di droghe. Quindi, tutto il resto è abbastanza surreale, perché alloggiare in questa zona è come stare in una città incantata. Un vero orrore, perché non c'è assolutamente niente di autentico. Tutti i ristoranti sono delle catene e nemmeno uno fa cucina del posto. Si trovano solo ristoranti italiani, messicani, vietnamiti, cinesi, tutti uno dopo l'altro. Tutti i turisti passeggiano per le strade mettendo in mostra la loro pelle rossa, anzi ustionata, perché non usano la protezione solare. Per di più, tutti si muovono utilizzando i quad e guidano senza maglietta. Insomma è tutto molto strambo. Gli unici edifici che si possono vedere in questa zona prima di raggiungere la spiaggia sono hotel, ristoranti e discoteche; se siete fortunati vi capiterà di vedere qualche supermercato.
Per esempio, noi volevamo compare qualcosa per preparare la cena, ma sembrava una missione impossibile. I supermercati vendevano solo quattro cose: acqua, alcol, piatti pronti come barrette di cereali, patatine, donuts ecc e aloe vera, che immagino serva ai turisti che si bruciano sotto al sole.
Come vi ho detto, noi alloggiavamo proprio nel centro di quella zona, ed è stato un grosso errore. Avremmo dovuto informarci prima di prendere l'appartamento, perché la verità è che è stato un fiasco. Durante la notte mi svegliavo almeno due volte a causa del rumore della musica delle discoteche o perché c'era gente in strada che gridava. Ogni mattina mi alzavo e volevo cercare un posto per fare colazione ma niente: era tutto chiuso perché quando io mi alzavo tutti gli altri andavano a dormire. Per quanto riguarda l'ambiente generale, era piano di bottiglie di alcol e bicchieri rotti, e c'era gente ubriaca che tornava a casa. Era come se fossimo capitati in un'apocalisse zombie o qualcosa del genere. Surreale. Fortunatamente la nostra stanza era carina e aveva l'aria condizionata. Almeno qualcosa di positivo.
In generale, tutte le persone che alloggiano in questa zona vanno ad ogni evento disponibile. Infatti, nel nostro hotel c'era una piscina dove venivano organizzati dei festoni, dove le persone andavano per bere alcol e ballare, come se fosse una discoteca all'aria aperta. Inoltre, in hotel ci hanno dato dei cartellini con i quali avremmo potuto prendere da bere gratis in un bar lì vicino. Come vi ho detto tutto gira intorno alle feste. Quindi se questa è la vostra idea di viaggio siete nel posto giusto, altrimenti è un inferno. Fortunatamente siamo rimasti in quella zona solamente il primo giorno, perché i giorni successivi abbiamo raggiunto altri punti dell'isola con la macchina.
Quindi, il mio consiglio è quello di cercare un alloggio nella zona di Protaras, perché è molto più tranquilla e meno turistica di Ayia Napa. Vi allontanerete dalle feste, dagli hotel e dai gruppi di persone e potrete godervi delle spiagge più tranquille e luoghi molto più autentici.
Il necessario per la spiaggia
Vi consiglio di portare delle scarpe adatte, degli occhialetti per andare sott'acqua e la crema solare.
Il sole è molto forte a qualsiasi ora del giorno, anche alle 6 del mattina. Le ore che vanno dalle 08:00 alle 17:00 sono le più critiche, fa caldo come dalle 12:00 alle 15:00 in Spagna. Quindi la crema solare è fondamentale, ma anche il cappello è un buona scelta se volete proteggervi dal sole. Io sono tornata davvero abbronzata, ma mi sono bruciata un po' le spalle, anche se mettevo la crema solare ogni due per tre.
Le scarpe sono necessarie se visitate Cabo Greco, perché le rocce sono molto ripide e se si cammina scalzi ci si può far male. Invece con le scarpe giuste è una meraviglia, perché ci si può muovere liberamente senza preoccuparsi di dove si mettono i piedi. Sono perfette anche per le immersioni o semplicemente per nuotare, perché avvolgono perfettamente i piedi. Ci sono molti supermercati in cui è possibile trovarle a prezzi ragionevoli, se non ricordo male io le ho pagate 7 euro.
Giro in barca
Uno dei consigli migliori che posso darvi è quello di prenotarvi per un giro in barca. È stata la cosa migliore che potessimo fare: un'esperienza davvero incredibile. Abbiamo preso la barca dal porto di Ayia Napa, con la compagnia Dolphin Safari Boat. Abbiamo pagato 30€ a persona ma il tour durava complessivamente 3 ore ed era davvero completo. Inoltre, la barca era piccola e non c'era molta gente, quindi il capitano ci ha trattati in modo davvero gentile e familiare.
Abbiamo percorso in barca tutta la zona di Ayia Napa e Protaras ed è stato fantastico perché abbiamo potuto vedere dal mare tutti i luoghi che avremmo visitato nei giorni successivi: Sea Caves, Blue Lagoon, Love Bridge ecc. Inoltre abbiamo avuto la possibilità di fare il bagno a Blue Lagoon, e anche passare sotto al ponte dell'amore e vedere i delfini. Certo, non c'è mai la sicurezza o la garanzia che si possano vedere dei delfini durante il tour, però può succedere. Evidentemente quel giorno siamo stati particolarmente fortunati, perché hanno nuotato proprio sotto la barca per circa 10 minuti. È stato davvero molto divertente.
In più, sulla barca ci sono state offerte delle cose da bere, e quando siamo scesi per fare il bagno ci hanno dato anche tutta l'attrezzatura per fare snorkeling. Anche tutto il personale che lavorava a bordo è stato molto carino con noi: ci hanno spiegato di dove erano, perché erano finiti a lavorare lì ecc. Anche se la cosa che ho apprezzato di più è stato il fatto che ci hanno spiegato tutti i piccoli dettagli del tour. Per esempio, ci hanno raccontato una leggenda secondo la quale se si passa sotto il ponte dell'amore e si esprime un desiderio, il desiderio di avvera. Ci hanno anche indicato Ghost Town Famagusta e ci hanno spiegato la storia. Praticamente, quando i turchi hanno invaso l'isola, la gente del posto ha dovuto abbandonare la zone ed ha avuto solamente qualche ora per raccogliere le proprie cose e andarsene. Oggi, tutto quello che resta è praticamente un deserto. Gli edifici sono vuoti e in brutte condizioni: sembra proprio una città fantasma. Ci sono anche delle escursioni per visitare questa parte dell'isola. Devo dire che è abbastanza interessante, ma con tutte le bellezze naturali che ci sono a Cipro non avevo veramente voglia di perdere tempo.
Chiedere alla gente del posto
Abbiamo approfittato del fatto che il personale che lavorava sulla barca era gente del posto, e gli abbiamo chiesto consiglio su qualche buon ristorante. Infatti, dato che ci trovavamo in una zona molto turistica, non sapevamo se affidarci a TripAdvisor e non avevamo voglia di girare tutti i ristoranti e leggere il menù. Per di più, eravamo abbastanza affamati. Fortunatamente loro ci hanno dato molti consigli, quindi è stato fantastico. Chiedere consiglio ai locali è sempre un'ottima soluzione.
Provare il cibo locale
Il bello di Cipro è che è un'isola, quindi è possibile mangiare pesce e frutti di mare freschissimi. In più, vi consiglio di provare lo yogurt greco che fanno qui, perché è di altissima qualità, ma anche la feta o il "halloumi", cioè un formaggio tipico cipriota. Vi assicuro che è davvero buonissimo.
Termina qui il post di oggi, che è il penultimo per quanto riguarda Cipro. Spero che vi sia stato d'aiuto per pianificare il vostro viaggio in questa isola del Mediterraneo. Vi ringrazio infinitamente per essere arrivati in fondo, e vi do appuntamento al prossimo articolo, dove scoprirete tante altre cose. Alla prossima!
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