Luoghi da visitare assolutamente durante un viaggio in Bolivia

Ciao a tutti! Spero che stiate bene. State per partire per la Bolivia? Fantastico, questo post fa per voi! Qui troverete infatti una lista di cose da fare e di posti da visitare assolutamente durante il vostro viaggio in Bolivia.

La Bolivia si trova in Sud America ed è uno dei paesi più spettacolari che io abbia mai visitato. La mia voglia di intraprendere un viaggio in Bolivia era aumentata a dismisura quando avevo scoperto del "Salar de Uyuni", vale a dire la più grande distesa salata del pianeta.

Come saprete, io sono di Lima quindi per raggiungere la Bolivia ho preso un volo da Lima a Juliaca con la compagnia aerea LAN Perú. Dopo aver trascorso due giorni in quella zona del Perù, ho attraversato la frontiera raggiungendo così la magica Bolivia: un paese che ha un posto speciale nel mio cuore dato che è stata la meta della mia avventura con lo zaino in spalla. In Bolivia ho trascorso due settimane, ed il mio obiettivo era quello di raggiungere Uyuni per poi lasciarmi guidare dal destino e visitare i posti più magici che questa meravigliosa terra ha da offrire.

In realtà fare una lista con i posti imperdibili è davvero difficile dato che tutti quelli che ho visitato io sono unici e caratteristici, quindi scegliere non è affatto semplice. Prima di conoscere questo paese, non avevo molte aspettative. Tuttavia, viaggiando come backpacker ho avuto l'opportunità di scoprire la Bolivia in un altro modo: ho dormito negli ostelli, mangiato nei mercati locali e mi sono perso nelle sue vie. Inoltre, ho conosciuto viaggiatori da ogni parte del mondo e ho scoperto paesaggi incredibili, non solo dell'altipiano. Il territorio in Bolivia è molto vario, infatti oltre all'altipiano potrete vedere anche la giungla e posti unici che purtroppo non ho ancora avuto modo di conoscere ma chissà, magari un giorno potrò ritornarci per continuare l'avventura e scoprire così tutte quelle zone che devo ancora esplorare.

Come vi ho già anticipato, stilare una lista con i posti più belli sarebbe molto difficile da fare. Per questo motivo ho deciso di parlarvi delle mia esperienza seguendo l'ordine delle zone che ho visitato. Armatevi quindi di carta e penna e prendete nota dei miei suggerimenti perché vi serviranno durante il vostro viaggio in Bolivia.

Di quali posti parleremo?

Cari lettori, di seguito troverete una lista con i posti che vi consiglio di visitare in un vostro futuro viaggio in Bolivia:

  • La Paz
  • Il Salar de Uyuni
  • La città e le miniere di Potosí
  • Sucre, capitale costituzionale della Bolivia
  • Santa Cruz, la città bianca della Bolivia
  • Cochabamba ed il monumento Cristo de la Concordia

Bando alle ciance, iniziamo! Ecco i luoghi da vedere assolutamente.

Copacabana

La prima località che mi ha accolto in Bolivia è stata Copacabana. La città si trova al confine con il Perù ed ha un panorama privilegiato sul lago Titicaca. Inoltre, questo specchio d'acqua è condiviso tra il mio paese e la Bolivia.

Copacabana è una piccola cittadina piena d'incanto e molto accogliente. Mi è piaciuto molto perdermi per le sue stradine e conoscere tanti altri viaggiatori. Mi è sembrato quasi di essere a Aguas Calientes, una località molto turistica nella regione di Cuzco, in Perù. C'erano infatti molti turisti stranieri e altrettanti alloggi per tutte le tasche: dagli ostelli agli hotel a 5 stelle.

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Un aneddoto che vi posso raccontare su Copacabana riguarda la gastronomia. Inizialmente, tra le vie della città ho notato in una bancarella il "ceviche" (un piatto tradizionale del Perù a base di pesce crudo marinato nel lime insieme a varie spezie). Tuttavia, la mia scelta è ricaduta su un piatto tipico della cucina boliviana, vale a dire la "salteña" boliviana (dei fagottini di pasta ripieni di carne, molto simili alle "empanadas")... Una bontà! Da quando le ho provate non ne posso più fare a meno, infatti ora le cerco sempre in ogni località che visito, sono diventato un "salteña-dipendente"!

Da Copacabana vengono offerti anche tour verso la misteriosa Isola del Sole. Lì si possono visitare i resti di una delle civiltà precolombiane più prosperose della Bolivia e del Perù, stiamo parlando dei Tiahuanaco. Questa cultura è conosciuta in Perù come "antenati degli incas", dato che una leggenda narra che dalle acque del lago Titicaca nacquero i fondatori dell'impero Inca come il primo imperatore Manco Capac e la dea della fertilità Mama Ocllo.

Copacabana è stata la prima tappa del mio viaggio in Bolivia. Trovandovi già in questa città, vi consiglio di approfittarne per fare una passeggiata nelle montagne e godervi la vista mozzafiato sul lago. Se riuscire a trascorrere più giorni meglio ancora, io purtroppo non ci sono riuscito perché volevo andare a visitare il Salar de Uyuni.

La Paz

La Paz è una delle città più vivaci della Bolivia. Io l'ho visitata a gennaio, ma ho iniziato ad organizzare il mio viaggio con largo anticipo. Infatti, percorrere la Bolivia a piedi e con il mio zaino è sempre stato uno dei miei più grandi sogni! La Paz si trova in una valle circondata da alte montagne, non a caso si tratta della metropoli più alta del mondo. Per fortuna questo non mi ha creato nessun problema, forse perché la mia permanenza nella zona del Puno, una città peruviana che si trova a 3 827 m s. l. m., mi aveva preparato all'altitudine.

Da La Paz potrete trovare numerose zone turistiche e nuove escursioni da provare come, ad esempio, quella più popolare chiamata "Carretera de la Muerte". Si tratta di un percorso in bicicletta immerso nella meravigliosa natura boliviana. Io purtroppo non ero riuscito a farlo, ma se avete tempo vi consiglio di provarlo, non ve ne pentirete!

Inoltre, se non sapete dove dormire, a La Paz c'è un ostello economico e perfetto per chi viaggia come backpacker che si trova vicino a "Plaza de Armas". Se vi soggiornerete, avrete l'occasione di conoscere altri viaggiatori che, come voi, sono uniti dalla voglia di esplorare la Bolivia. Inoltre, tra le strade di La Paz troverete numerosi ristoranti. In uno in particolare ricordo di aver provato un piatto spettacolare, la "sopa de maní", una zuppa con il burro di arachidi. Vi consiglio di provarla perché ne vale la pena.

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Ad essere sinceri, la sera faceva parecchio freddo ma devo ammettere che non vi so consigliare posti per uscire e fare festa dato che non ci sono mai andato. Quello che invece vi posso consigliare è di visitare il museo della chiesa di San Francisco che si trova nel centro città. Durante la visita ho notato numerose somiglianze con un museo che si trova nella mia città e dove ho lavorato come guida turistica. Tra l’altro, ha proprio lo stesso nome, "San Francisco". Lì potrete scoprire cose nuove sull'arte, i dipinti e l'architettura del periodo coloniale di La Paz. Una delle cose che ho apprezzato di più della mostra è stata la salita sulla torre da dove si poteva ammirare uno stupendo panorama sulla città. A pensarci bene, quella è stata la mia prima volta su un campanile di una chiesa, non ci ero mai salito nemmeno in Perù!

Un altro luogo che vale la pena visitare a La Paz è il museo delle maschere. Le sale erano scure e la luce illuminava perfettamente le maschere, mettendo così in risalto tutte le opere d'arte. La visita è stata molto interessante perché mi ha permesso di capire come i boliviani hanno plasmato la loro cultura nell'arte e soprattutto nella danza, dato che la maggior parte delle maschere esposte si usano nei balli tipici.

Se volete scattare delle foto all'interno del museo dovrete pagare in più. Tuttavia, se devo essere sincero io sono riuscito a fare una foto di nascosto con la macchina fotografica che avevo in borsa, scusatemi per la sincerità!

La Paz è una città che ha molto da offrire, non a caso è ufficialmente riconosciuta come una delle nuove sette città meraviglia del mondo. Spero che anche voi potrete conoscere questa città attraverso il vostro viaggio in Bolivia! Mi stavo per dimenticare, un'altra zona che vale la pena visitare è la Valle della Luna, un labirinto di canyon e pinnacoli causati dall’erosione della collina, chiamati calanchi.

Il Salar de Uyuni

Uno dei luoghi che mi ha lasciato senza parole è stato, senza ombra di dubbio, il Salar de Uyuni. Non esagero infatti quando dico che questo posto è stato il regalo più bello del mio viaggio in Bolivia. Si tratta di un enorme deserto formatosi a seguito della progressiva evaporazione di un lago salato ed è la più grande distesa salata del pianeta.

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Io l’ho visitato in un giorno, tuttavia ci sono diversi tour che offrono svariate escursioni di più giorni partendo da Uyuni. Addirittura, si può dormire in una casa fatta interamente di sale, vedere i fenicotteri nel loro habitat naturale. Anche solo con questa breve descrizione avrete già capito che si tratta di un'esperienza unica e meravigliosa.

Per raggiungere la zona non ho avuto grosse difficoltà anzi, è stato parecchio semplice. Una volta raggiunta la città di Uyuni, mi sono recato all'agenzia di viaggi per iscrivermi ad una delle loro escursioni. Queste includono il trasporto, la guida, il cibo ed inoltre una buona compagnia di argentini e spagnoli... Non potevo chiedere di meglio! È stata l'esperienza più bella di tutto il viaggio.

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Devo essere sincero, in tutti i miei viaggi solo due luoghi mi hanno donato una sensazione di pace ed armonia. Il primo è il Machu Picchu, fortezza inca che desideravo tanto conoscere e che mi ha donato un'emozione unica. Inoltre, sono stato così fortunato da poterla visitare ben due volte. Il secondo invece è stato proprio il Salar de Uyuni. Spero di riuscire a tornarci di nuovo per poter riempirmi di un'energia positiva e magica che solo certe zone sanno regalare. Sono sicuro che anche voi proverete le stesse emozioni quando lo visiterete!

Nel Salar de Uyuni abbiamo avuto modo di visitare anche un luogo che mi ha incuriosito parecchio, vale a dire il Cimitero dei Treni. Si tratta di un luogo che si trova nel bel mezzo del deserto, lontano da tutto che funge quasi da anticamera delle saline. Una cosa particolare è che quei treni un tempo funzionavano.

Durante il tragitto in macchina, è stato molto interessante vedere come cambiava la natura fuori dal finestrino. Dall'ambiente naturale e colorato si passa infatti ad un panorama bianco, quasi come in un paesaggio incantato. Se sarete fortunati e troverete una splendida giornata di sole, potrete godere di una vista paradisiaca con le nuvole che si specchiano sulla distesa bianca.

Un'altra zona che amerete senza ombra di dubbio sono le isole che troverete all'interno della salina. Inoltre, sempre al suo interno potrete trovare numerosi cactus, molto tipici nella zona. Ricordatevi di scattare molte foto in modo da avere un ricordo indelebile di questo posto.

Il Salar de Uyuni è un luogo magico. Non esistono parole adatte per descrivere quello che ho provato durante la mia visita, infatti l'unico modo per capire quello che ho sentito è visitarlo di persona. Dovete immergervi in questa atmosfera, camminare sul sale bianco e giocare con le dimensioni. Infatti, essendo tutto bianco non ci si rende davvero conto di quanto grandi o piccole siano le cose e la zona si trasforma in qualcosa di magico, regalandovi così un'esperienza incredibile.

Un'altra cosa che mi ha colpito in positivo di questo posto è stato un monumento con diverse bandiere da ogni parte del mondo. Aguzzando la vista sono riuscito a trovare anche la bandiera del mio paese, il Perù! Nel Salar de Uyuni ho vissuto un'esperienza magica ed il tempo è volato. Spero di poterci tornare il più presto possibile! Venite a visitare uno dei posti più magici del Sud America e godetevi questa esperienza di vita meravigliosa!

Miniere di Potosí

Sono delle miniere ricche di argento e le più importanti di tutto il mondo. Si tratta di un importante primato per la Bolivia. La mia visita in queste zone è stata molto interessante, soprattutto perché ho avuto l'opportunità di scoprirle con una ragazza inglese che parlava perfettamente lo spagnolo e una guida. In questo modo abbiamo scoperto tutti i segreti di questo posto magico e siamo riusciti a conoscere molte cose sul lavoro dei minatori.

C'è da dire che io ci sono andato di domenica, eppure sono riuscito a trovare due minatori intenti a svolgere il loro lavoro. Sono stato davvero molto fortunato.

Questa esperienza mi ha dato l'opportunità di conoscere ogni passaggio sotterraneo della miniera da dove i minatori continuano tutt'ora ad estratte argento. Inoltre, prima di entrare nella miniera mi hanno fornito l'abbigliamento necessario per poter muovermi al suo interno senza sosta, avendo così l'opportunità di visitare la zona con un casco ed il mio caro zaino.

All'interno della miniera sono stato informato dell'importanza che i minatori danno alla terra e al diavolo. Infatti, per loro quest'ultimo non è una persona malvagia ma tutt'altro, si tratta di un protettore che li accompagna ogni giorno durante il loro lavoro e li protegge da eventuali incidenti che potrebbero accadere quotidianamente.

Se devo essere sincero, questa visita mi ha sorpreso parecchio. Infatti, nonostante abbia camminato a lungo non mi sono stancato per niente, è stato un viaggio pieno di adrenalina. Inoltre, Pedro (la nostra guida) ci aveva dato delle foglie di coca da masticare per non sentire la stanchezza durante la lunga camminata.

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Inoltre, Potosí è una città che fa parte dell'elenco dei siti considerati Patrimonio dell'umanità ed è un luogo che vale la pena visitare. Le sue strade, i suoi balconi, i mercati e le sue tradizioni: sono tutti ricordi indelebili che conservo con gelosia nel mio cuore. Anche questa città ha contribuito a rendere il mio viaggio in Bolivia meraviglioso.

Sucre, la città che diede vita alla Bolivia

Un'altra tappa di questo mio viaggio in Bolivia è stata la città di Sucre, conosciuta anche come la Città Bianca e luogo da dove è nato questo meraviglioso paese dell'altipiano. Qui la storia della Bolivia è parte integrante della città e si può vivere anche senza entrare nei musei. Infatti, tra le strade si respira il suo passato e le case bianche denotano una città unica nel suo genere.

Sucre mi ha sorpreso positivamente. Mentre la visitavo mi sembrava di essere in un quadro, con la natura verde come sfondo e in contrasto le case bianche. Ho preferito visitare la città senza prendere nessun autobus.

Un luogo della città che vi consiglio di visitare è il cimitero. È aperto al pubblico e unico nel suo genere, infatti le lapidi erano tutte bianche e seguivano lo stile della città.

Tuttavia, c'è molto di più da visitare, non soffermatevi solo sulla città! Ad esempio, c'è un parco molto interessante ed allo stesso tempo misterioso dove si trovano i resti di alcuni dinosauri di ere molto lontane... Incredibile!

Se amate i dolci tanto quanto me, a Sucre vi sentirete in Paradiso. Nel centro città ma anche nei mercati troverete tantissimi cioccolatini in grado di soddisfare tutti i palati! Inoltre, i prezzi sono molto vantaggiosi, non fateveli scappare!

Gli abitanti di Sucre, così come tutti i boliviani, sono persone di cuore e se chiedete informazioni per strada vi aiuteranno sicuramente. Basti pensare al mio viaggio in solitaria, dove la maggior parte delle esperienze meravigliose che ho vissuto sono dovute in gran parte alla grande accoglienza che ho ricevuto dagli abitanti delle città. Questo è uno dei suggerimento che voglio darvi, per vivere davvero un Paese bisogna riuscire ad entrare in stretto contatto con la sua popolazione e andare oltre ai luoghi turistici. Imparate ad ascoltare e a parlare con le persone del posto! Ci sono molte applicazioni con le quali potrete mettervi in contatto con le persone del posto, una di queste è Couchsurfing. A me ha aiutato parecchio, soprattutto nelle destinazione che vi racconterò a breve.

Santa Cruz de la Sierra

Senza ombra di dubbio, un'altra destinazione che mi ha sorpreso moltissimo è stata proprio Santa Cruz de la Sierra. Qui la natura era leggermente diversa rispetto alle altre zone della Bolivia, infatti ci troviamo in un ambiente tropicale.

Le costruzioni in legno e le chiese sono state le cose che mi sono piaciute di più. Inoltre, nella piazza che spicca per il colore giallo ho trovato una galleria d'arte gratuita.

Per questa destinazione non ho prenotato nessun alloggio ma ho optato per andare all'avventura e chiedere alle persone del posto un luogo dove dormire. Una volta raggiunto il centro, ho iniziato a cercare una sistemazione per la notte. Tuttavia, quella che mi hanno consigliato era già stata prenotata da altri viaggiatori e al momento non aveva più posti liberi. Non mi sono abbattuto anzi, la mia avventura stava solo per iniziare!

Nella città, in particolare vicino a "Plaza de Armas" (circa a 10 minuti camminando), ho trovato una sistemazione per la notte. Nella casa vivevano due anziani che mi hanno accolto a casa loro in cambio di una cifra molto economica. Sinceramente non mi ricordo di preciso quanto ho pagato, ma so che era molto più conveniente di qualsiasi altro hotel in cui avevo soggiornato durante il mio viaggio in Bolivia. Sono stato davvero fortunato!

A Santa Cruz vi consiglio di utilizzare Couchsurfing e di entrare in contatto con questa comunità virtuale. Personalmente, se non lo avessi fatto non avrei mai vissuto un'esperienza così positiva!

Con una semplice connessione ad Internet avevo deciso di pubblicare un post su Couchsurfing per cercare di conoscere le persone del posto. Ed è proprio in questo modo che ho avuto l'opportunità di conoscere una ragazza e la sua famiglia.

Lei si chiamava Rubi ed insieme abbiamo trascorso del tempo in una zona vicino al centro dove i bambini potevano divertirsi agli argini di un fiume. Inoltre, ho avuto l'opportunità di mangiare un dolce tipico e squisitissimo, il "sonso". È fatto con manioca e formaggio, con l'aggiunta di altri ingredienti, e viene fritto o cotto al forno.

In questa zona del fiume ho avuto l'opportunità di provare questa specialità, oltre che provare l'ebbrezza di cavalcare nel mezzo della natura. Mi trovavo nel mezzo di un paesaggio incontaminato, magico e silenzioso.

Non solo ho avuto l'opportunità di fare questo grazie a Couchsurfing, ma questa fantastica famiglia mi ha addirittura ospitato in casa loro dove ho avuto l'opportunità di provare un tipo di frutta che non avevo mai mangiato prima d'ora. Era verde e aveva una consistenza molto succosa. Mi sarebbe piaciuto mangiarlo di nuovo, ma purtroppo non sono più riuscito a trovarlo in nessun altro posto!

Inoltre, Santa Cruz de la Sierra mi ha offerto moltissime altre opportunità come, ad esempio provare molte cose esotiche che non avevo mai mangiato prima d'ora! Basti pensare alla coda della lucertola! Mai mi sarei immaginato di poter mangiare una cosa simile tuttavia, non sono riuscito a dire di no di fronte a questa opportunità più unica che rara. Si trattava di un piatto cucinato dai genitori di Rubi, per questo motivo lo ricordo con molto affetto.

Che bei ricordi! Ora che scrivo questo post mi sta assalendo una grande voglia di tornare a visitare il Sud America in solitaria. Vorrei continuare a conoscere persone stupende e amorevoli come quelle che ho conosciuto a Santa Cruz.

Allo stesso modo, vorrei raccontarvi anche dell'esperienza che ho vissuto a Santa Cruz nel parco acquatico Aqualand. Ho avuto modo di rilassarmi e, anche se non ho imparato a nuotare, mi sono divertito tantissimo. Inoltre, nel parco c'erano prevalentemente persone del posto, in particolare famiglie quindi c'erano persone di tutte le età.

In conclusione, vi consiglio di visitare Santa Cruz de la Sierra, soprattutto usando Couchsurfing!; non per non pagare nessun alloggio ma per godervi al meglio la vostra permanenza e poter vedere la città attraverso gli occhi dei suoi abitanti. Potrete quindi conoscere a fondo la cultura del posto e vivere un'esperienza che sicuramente non potrete fare in un hotel.

Cochabamba

Tra le tante mete del mio viaggio in solitaria, un'altra città che vi voglio consigliare è Cochabamba. In realtà devo essere sincero con voi, questo viaggio è stato molto veloce infatti ho visitato la città in giornata. La mia avventura in Bolivia stava per terminare e quindi dovevo riavvicinarmi il più possibile alla frontiera con il Perù per poter tornare al lavoro a Lima. Se non fosse stato per questo, mi sarei sicuramente fermato di più in questo meraviglioso paese!

Una delle zone che ho visitato è stata la parte molto turistica del Cristo della Concordia, vale a dire un monumento tra i più grandi e belli del mondo che venne costruito in occasione della visita di Papa Giovanni Paolo II in questa della Bolivia.

Per poter raggiungere il monumento ho dovuto camminare un po', in realtà non si trova troppo distante dal centro. Mano a mano che mi avvicinavo riuscivo a vedere la teleferica che, velocemente, ti trasporta nella zona dove si trova la statua.

Dall'alto si può osservare un panorama mozzafiato sulla città. Inoltre, da lì mi ricordo di aver visto da lontano delle lagune. Quello che sorprende è la grandezza della città infatti la credevo molto più piccola ma dall'alto la realtà è ben diversa. Senza ombra di dubbio, mi piacerebbe poter ritornare a Cochabamba e visitare a fondo la città. Nonostante la mia breve visita la città mi ha lasciato tanti ricordi ed è proprio per questo che ho deciso di inserirla tra le migliori mete di un viaggio in Bolivia. Spero potrete visitarla!

Ultimi istanti in Bolivia

Si dice che niente dura per sempre, tuttavia credo che ci siano delle eccezioni, ad esempio quando le esperienze che si sono vissute durante un viaggio vengono racchiuse dentro i nostri cuori. Questo viaggio in Bolivia è stato uno di questi, dove la mia voglia di scoprire il mondo è aumentata notevolmente ma anche la scoperta di me stesso durante il viaggio è stato qualcosa di molto importante.

Era arrivato il momento di terminare il mio viaggio di due settimane per la Bolivia. Giorni in cui ho avuto modo di conoscere persone e luoghi nuovi, oltre che una cultura a tratti diversa dalla mia ma che in realtà ha anche molto in comune. Non è stato sempre tutto rose e fiori, infatti alcune esperienze sono state molto difficili da affrontare. Basti pensare a quando, nel mezzo di una strada, per colpa di un'alluvione la macchina non poteva più andare avanti e quindi ho dovuto camminare per più di un'ora per raggiungere la fermata degli autobus più vicina. Tuttavia queste esperienze negative non potranno mai cancellare tutto quello di positivo che ho vissuto durante il viaggio.

La Bolivia si può visitare in ogni periodo dell'anno dato che nel territorio troverete sempre opzioni diverse tra di loro; posti bianchi come il Salar de Uyuni fino a paesaggi più scuri come le miniere di Potosí. Insomma, c'è ne per tutti i gusti!

Mi fa molto piacere vedere che molti miei amici peruviani stiano iniziando a viaggiare in Bolivia, soprattutto a Uyuni. Poco a poco si sta creando una connessione maggiore tra queste due bellissime nazioni.

Dopo aver visitato velocemente Cochabamba, il viaggio di ritorno mi ha portato di nuovo a La Paz, dove ho mangiato per l'ultima volta la buonissima "zuppa di maní" e le "salteña". Successivamente, mi sono diretto velocemente a Puno per prendere l'aereo a Jualica in direzione di Lima, la mia città.

Come avrete potuto notare, cari lettori, la Bolivia è una terra meravigliosa dove potrete conoscere città come stupende Copacabana, La Paz, Uyuni, Potosí, Sucre, Santa Cruz e Cochabamba. C'è da dire che due settimane sono poche per percorrere tutta la Bolivia, per questo mancano qui molte altre destinazioni.

Venite a conoscere questi splendidi posti. La Bolivia è meravigliosa e sono sicuro che vi piaceranno moltissimo le località che vi ho consigliato in questo post. Inoltre, spero che vi sia piaciuto questo articolo!

Come sempre, grazie mille per aver letto ogni mio articolo, questa cosa mi rende molto felice. Spero inoltre che questi consigli vi possano tornare utili durante un vostro viaggio in Bolivia e, se ancora siete insicuri, spero che con questo articolo vi siate finalmente convinti a partire per questo paese. Grazie a tutti! Ora non avete più scuse, venite a conoscere questo paese!

Ad una mia amica boliviana

Voglio dedicare questo post alla mia amica Adriana che studia con me qui a Rimini in un distaccamento dell'università di Bologna. Sei una vera amica e una bellissima persona. Viva la Bolivia! Grazie per essere una persona genuina e generosa, così come tutte le persone che ho conosciuto durante il mio viaggio in Bolivia. Sei una rappresentante perfetta della tua patria! :)

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