Breve riassunto sulla nostra Argentina

Ciao! Credo che valga la pena sintetizzare tutte le informazioni che ho scritto sull'Argentina. Nel caso in cui qualcuno abbia pensato di recarsi li qualche giorno e non abbia ben chiara la situazione. Qui potete incontrare il riassunto delle generalità fondamentali. Spero serva.

Come sappiamo bene, l'Argentina è uno stato dell'America del Sud che confina ad ovest con il Cile, al nord con Bolivia e Paraguay, a est con il Brasile e Uruguay, al sudest con l'Oceano Atlantico e al sud con la confluenza degli oceani Atlantico e Pacifico. L'Argentina ( incluse le provincie di Terra del Fuoco, Antartida e le isole del Sud Atlantico) è il secondo Paese del Sud America per estensione.

Territorio

L'Argentina possiede contrasti di rilievi molto importanti. Lungo la frontiera con il Cile si estende il versante argentino della Cordigliera delle Ande, che raggiunge qui la sua massima altitudine: il monte Aconcagua (6. 959 m). Le sezioni settentrionale e centrale si estendono sull'alto e ventoso altopiano di Puna de Atacama, estensione meridionale dell'altopiano boliviano situato a più di 3. 000 m di altitudine e su un ampia zona ai piedi del monte con un'altitudine compresa tra i 600 e i 2. 500 metri. In questa zona abbondano valli e bacini la cui profondità si deve ai fiumi che fluiscono verso est.

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Le terre piane argentine possono dividersi in tre regioni principali: le Pianure settentrionali, la Pampa e la Patagonia. Le prime comprendono la regione del Chaco -terra piana tropicale e semi-arida che scende in un leggero pendio-ed il nordest della Mesopotamia. Questa ultima si trova tra i fiumi Paranà e Uruguay e si distingue per ricevere abbondanti precipitazioni.

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Nel nordest, il terreno ascende fino l'ondulante altopiano di Paranà, dove i fiumi aprono profondi calanchi nelle superfici di lava. Il terreno è coperto da selva vergine ed il fiume Igazù forma una cascata più alta ed ampia di quella del Niagara. Il cuore dell'Argentina risiede nella Pampa, una serie virtualmente piana di pianure che si estendono da Chaco verso sud, tra il versante andino e l'Adriatico. La Pampa sono contornate dai fiumi Paranà ed Uruguay, che confluiscono nell'estuario del fiume della Plata. Al sud del fiume Colorado, la massa terrestre continentale si assottiglia rapidamente all'avvicinarsi ad Antartida ed appaiono gli altopiani e le valli poco profonde della Patagonia, dove abbondano i laghi.

Clima e vegetazione

Nella maggior parte del nord gli inverni son secchi e le estati calde ed umide. Il Chaco percepisce da 500 a 1. 000 mm di pioggia durante il periodo estivo, però le precipitazioni sono più abbondanti e si distribuiscono più equamente nell'arco di tutto l'anno in Mesopotamia. Le Pampe sono caratterizzate da inverni miti ed estati calde.

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A est di Cordoba e Bahía Blanca si estende la Pampa umida ed, ad ovest, troviamo la Pampa secca, con precipitazioni sempre inferiori man mano che si scende ai piedi della montagna. In Patagonia le temperature sono contenute, nonostante la latitudine, dovuto all'effetto moderatore dell'Atlantico. Le coste della Patagonia meridionale spesso sono avvolte dalla nebbia e travolte dai forti venti.

La vegetazione nella Puna di Atacama si riduce ad alcune macchie verdi disseminate e alcuni arbusti resistenti alla siccità. Nella parte orientale abbondano boschi di faggi e pini cileni. Nelle valli e nei bacini piovosi prevale la vegetazione steppica. Nei pendii più aridi, al sud di Tacuman, tornano ad essere comuni le saline e le depressioni saline. Nel Chaco si presentano zone di bosco caducifoglie, boscaglia spinosa, savana e palude. Nei lussuriosi boschi subtropicali del nord-est, le erbacce crescono in profusione. Nelle Pampe ci sono pochi alberi ed estesi pascoli. La Patagonia è un deserto o una steppa semidesertica nella maggior parte del territorio, con piccoli fasci di erba, piante spinose e dei pascoli a valle.

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Popolazione

La popolazione argentina è in prevalenza bianca, discendente dai primi coloni spagnoli o di migrazioni posteriori principalmente spagnole e italiane. La densità è abbastanza bassa (11, 8 ab. /km2) e distribuita disugualmente. Nella Pampa, che occupa approssimativamente il 22% del territorio, si concentrano quasi due terzi della popolazione total del Paese. Inoltre, la popolazione è prevalentemente urbana (88%). Nella capitale, Buenos Aires, vivono 2. 924. 000 persone, però nella Grande Buenos Aires si concentra più di un terzo della popolazione argentina (11. 125. 000 abitanti). Altre città rilevanti sono: Cordoba (1. 055. 000 abitanti), La Plata (611. 000 abitanti), Mendoza (668. 000 abitanti) e San Miguel de Tucumàn (571. 000 abitanti). Gli indici demografici dell'Argentina sono i propri di un Paese sviluppato.

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Presenta una popolazione più giovane di quella europea e statunitense, con una crescita annuale di un 1, 5% ed una media di prole per donna in età fertile di 2, 8. L'aspettativa di vita media è di 71 anni, nonostante la mortalità infantile sia più elevata che quella in paesi con indici demografici simili, visto che raggiunge il 29 per mille. Il livello culturale dell'Argentina è buono e l'insegnamento scolastico è gratuito ed obbligatorio. L'analfabetismo è del 4, 7% e la scolarizzazione tra i 12 e i 17 anni, del 79, 4%. Ad ogni modo, a causa della grave crisi degli anni ottanta, la spesa pubblica nell'educazione si è abbassata. La proporzione di 3 medici per mille abitanti è eccellente.

Economia

L'economia argentina mantiene un buon equilibrio fra i tre settori principali dell'attività produttiva. Durante gli anni settanta e ottanta soffrì un recesso economico dal quale iniziarono a riprendersi solo negli anni novanta. Nel 1991 il PIL aumentò del 5, 9% e la inflazione, che era arrivata a tassi mensili di due cifre nel decennio anteriore, si ridusse sostanzialmente. Allo stesso modo diminuì la disoccupazione e aumentò il potere d'acquisto dei salari. Il problema principale che oggigiorno deve affrontare l'economia è la crescita del debito estero. Comunque, il recupero economico si è tradotto nell'aumento delle disuguaglianze sociali.

Il settore primario argentino si basa nella coltivazione di cereali e allevamento. La Pampa umida produce mais, grano, lino ed erbe mediche in grande scala ed in modo molto meccanizzato. Le province di Mendoza, Tucumán e Salta, ad ovest e nord-est e Formosa, Corrientes e Posada a nord-est producono cotone, mate, zucchero, vite ed erbe mediche. La vite si localizza principalmente nei pendii e ai piedi della Cordigliera delle Ande. La provincia di Mendoza è la più grande "oasi di vigneti". Dovuto alla carenza di pioggia, tutta la coltivazione dipende dall'irrigazione, che procedono dai corsi d'acqua andini.

L'Argentina occupa il terzo posto mondiale nella produzione di soia (10, 6& del totale mondiale), l'ottavo in miglio e sorgo (2, 8%) ed il nono in cotone (1, 6%); inoltre, è il quinto Paese esportatore del mondo di cereali (4, 6% del totale mondiale). La fauna è importantissima e si distribuisce nel nord-est e nel centro del Paese, dove l'allevamento principale è costituito da bovini, nonostante ci siano anche ovini ed equini. In Patagonia si allevano pecore. L'Argentina gode del tasso più alto del mondo in consumo di carne per abitante.

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Per quanto concerne la produzione di legname, il Paese importa circa la metà del legno che necessita. Si sfrutta principalmente il quebracho, le conifere e l'eucalipto. La industria peschiera è poco importante, visto che non compone un elemento eccezionale nella dieta del Paese. Ad eccezione del petrolio, l'Argentina non è ricca di minerali. Possiede uranio, tungsteno, e ferro; piccole quantità di amianto, piombo, zinco, argento, rame, mica e lignite. I pozzi petroliferi e di gas naturale più importanti si trovano nella località di Comodoro Rivadavia, in Patagonia, producendo il 60% del totale nazionale.

L'industria è un settore in pieno sviluppo, anche se è tuttora debole circa il confezionamento della carne e un'ampia gamma di sottoprodotti animali: pelle, ossa, grasso, sangue essiccato e code. Le industrie di più recente creazione comprendono la fabbricazione di plastica, acciaio, tessuti, motori di veicoli, materiali da costruzione, cemento e petrolchimica. In totale, un 85% della produzione industriale argentina si concentra nella Pampa umida. Il turismo è un settore che sta attraversando un boom economico e che suppone un'importante fonte di ricchezza.

Trasporti e comunicazione

La rete di comunicazione argentina è nel complesso buona. In particolar modo sviluppato è il sistema ferroviario, che comprende più di 32. 000 km di linee ferroviarie di diverse lunghezze. La rete stradale scorre, spesso, parallela alla via ferroviaria. Le arterie principali sono state molto migliorate negli ultimi anni. I principali porti risiedono a Buenos Aires e Bahìa Blanca. I servizi aerei interni sono efficienti ed uniscono le principali città del Paese; i voli internazionali collegano Buenos Aires con tutte le grandi capitali d' Europa e America.

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