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Più persone nuove e lezioni

Infine, era venerdì e c'era solo una cosa che mi stava aspettando, un altro nuovo professore e due lezioni con lui. Fortunatamente, l'altra ragazza tedesca aveva scelto le stesse lezioni quindi non ero da sola nel piccolo gruppo del seminario. Era l'unico corso del primo semestre che avevo frequentato, quindi mi aspettavo ci fossero forse persone più socievoli che nelle lezioni del terzo semestre, in cui ognuno aveva già trovato i suoi amici e il suo gruppo.

Ma a dire il vero, era la stessa cosa. Siamo entrate e loro ci stavano subito fissando, quindi avevano notato che noi non eravamo davvero del loro corso. Era anche peggio perché c'erano solo 20 persone nel corso. Il professore era già lì, parlava con una ragazza giovane, ma non ho capito di cosa. Quindi ci siamo sedute in una delle file centrali per capirlo almeno un po' di più e ho chiesto ad una ragazza di fianco a me cosa avessero fatto la settimana precedente. Ma in verità non c'erano state lezioni la settimana precedente, quindi non avevamo perso nulla.

Mancavano ancora alcuni minuti all'inizio della lezione e uno degli studenti ci stava chiedendo se parlassimo francese e da dove provenissimo. Per essere gentili gli abbiamo chiesto se parlasse tedesco, ma la sua arrogante risposta fu semplicemente "No, perché mai? ". Quindi abbiamo deciso di non parlargli più e fortunatamente la lezione è iniziata proprio in quel momento.

Non avevo la minima idea di quello di cui stesse parlando, il problema è che c'era stato un semestre prima che noi arrivassimo, e il corso era iniziato allora, quindi questa era la "Parte 2" e ci mancavano le basi. Ma ci disse che durante l'esame non ci sarebbero state domande sulla prima parte, quindi andava bene.

La lezione seguente era in un grande gruppo, la prima era una sorta di seminario in cui gli studenti dell'intero semestre erano stati divisi in gruppi mentre l'altra era più la "lezione principale" con tutti i fondamenti e così via. Quella lezione era già iniziata la settimana prima e non ho capito nulla perché il professore sembrava non avere per niente uno schema e parlava molto a bassa voce. Ma due ore dopo era finita, weekend! Inizio di un fine settimana pieno di eventi e nuove persone.

Il primo weekend, pieno di eventi e di nuove persone

La prima cosa fu una serata in un piccolo pub in centro per conoscere gli altri studenti Erasmus. Ero abbastanza curiosa ma anche spaventata, perché solitamente sono un po' timida e non è il mio punto di forza il conoscere persone nuove. Ma beh, è per questo che stavo facendo un anno all'estero! Fu una serata abbastanza carina, ho conosciuto delle nuove persone da altri paesi e parlavamo delle cose più comuni, come da dove vieni, cosa fai, ti sta piacendo la Francia, cosa studi, perché hai scelto la Francia ecc. Era abbastanza interessante sentire le risposte a queste domande da così tante persone perché ognuno aveva una diversa motivazione per la quale si trovava qui. Nessuno di loro studiava economia (cosa che potevo capire pienamente, dopo la prima settimana di lezioni francesi), molte studiavano inglese o francese per poi diventare insegnanti.

Il giorno seguente ho dormito perché la prima settimana era stata molto stancante ed eravamo rimasti al pub molto a lungo. Ho ricevuto un messaggio su Facebook da qualcuno che voleva scrivere un po' in inglese con me per poter migliorare le sue abilità linguistiche e anche se non sapevo come mi avesse trovata, accettai perché sembrava abbastanza carino.

Il programma del resto della settimana era una visita guidata della città che si sarebbe conclusa in un caffè per poterci rilassare e riscaldare. Stava piovendo, ma abbiamo comunque visto delle parti di Amiens che non avevamo visto prima. Abbiamo visitato il museo, fatto la prima foto di gruppo e ci siamo conosciuti anche meglio. Nella caffetteria abbiamo bevuto un caffè e abbiamo parlato un po' di diverse cose, ci siamo scambiati i numeri di telefono e finalmente mi sentivo totalmente integrata nella mia nuova vita. Era una bella sensazione conoscere gente proveniente da tutto il mondo e amavo parlare inglese e francese per tutto il tempo.

Domenica una delle ragazze inglesi della prima sera mi ha invitata ad andare da lei (viveva nel mio stesso residence) per una cena scozzese con lei. Anche se ero stanca ho deciso di andare perché mi era piaciuta dall'inizio. Quindi abbiamo cenato, l'ho aiutata a cucinare un po' e abbiamo parlato delle nostre vite, di cosa facevamo e del perché fossimo in Francia. Fu una serata molto piacevole e avevo l'energia per iniziare una nuova settimana in università.

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