Torta al cioccolato con copertura di Oreo

Usare d’estate il forno può essere considerato un sacrilegio, visto che condizionatori e ventilatori non saranno mai e poi mai abbastanza, ma la voglia di dolce va oltre tutto ciò. Che sia una consolazione per la sessione o per un esame andato male, un premio per la fine di essi o per un buon esito, una torta è sempre una buona idea, specie se è al cioccolato. La gente si strazia per arrivare in forma per la cosiddetta prova costume che fa penare chiunque, ma sinceramente questi vincoli imposti dalla società sono un po’ fini a se stessi, come se l’estate debba esser il periodo della pancia piatta, del mare e dei tramonti che si specchiano nell’acqua all’orizzonte. Una persona può tranquillamente starsene a casa o andare in montagna senza sentirsi il peso di non aver fatto una vacanza “cool”. Personalmente parlando, ovunque io sia nel mondo, riesco a resistere in un tempo molto limitato senza cucinare, è più forte di me. Che sia una sciocchezza facile facile da fare in 5 minuti o un piatto elaborato che richiede 2 ore, ho questa esigenza e mi basta come sfogo della mia creatività, se si può definire così. Già mi sto prefigurando al di là di questa tanto sofferta sessione, accarezzando il dorso dei miei libri o riviste di cucina presenti in un angolo specifico della mia libreria in camera. Anche se, in tutta onestà, continuo a comportarmi come se essa fosse già finita, arrivando a passare le mie giornate sia in maniera controproducente e sia in modo rilassante, fino a quando puntualmente si accende una lampadina nella mia testolina che mi ricorda i miei doveri da studentessa, portandomi all’ansia e ad auto colpevolizzarmi.

Ad ogni modo è risaputo che mangiando le preoccupazioni spariscono magicamente e questo incantesimo ha avuto luogo grazie a questa meraviglia calorica.

Premetto che la ricetta è più mia che loro, avendola stravolta in parecchi punti ed essendomi arrangiata in casa con quel che rimaneva. Ad esempio, eran presenti le fragole come decorazione principale, ma avendo una durata di qualche ora, sono state divorate e mi son ritrovata a raschiare il fondo dell’armadietto delle provviste di casa mia, ergo vi presenterò la mia versione.

Ingredienti:

• 200 grammi di cioccolato fondente al 70%
• 3 cucchiai colmi di cacao amaro
• 3 cucchiai di farina 00
• 9 cucchiai di zucchero semolato
• 4 uova
• vanillina

Decorazione:

• 100 grammi di cioccolato fondente al 70%
• 100 grammi di biscotti Oreo

Procedimento:

Fondere il burro e il cioccolato a bagnomaria in un recipiente abbastanza capiente e a parte separare i tuorli dagli albumi. Quest’ultimi da riporre in una ciotola altrettanto grande (onde evitare che schizziate liquidi in giro, imbrattando la cucina), mentre le parti gialle anche in una terrina piccola. Una volta fuso il cioccolato, mettere da parte e lasciare raffreddare a temperatura ambiente (agli albori della mia carriera di pasticciera amatoriale, con una temperatura simile, ci ho cotto le uova. Avviso qualora qualcuno si spazientisca facilmente). 

Montare a neve ben ferma gli albumi con una frusta elettrica (nel caso in cui vogliate farvi massa muscolare sui bicipiti, usate quella manuale) assieme a 7 cucchiai di zucchero. Per capire se avete raggiunto il punto giusto, per evitare di fare impazzire le uova, usate la medesima velocità e quando si creerà una spuma bianca che rimarrà immobile sulla spatola e anche nello stesso contenitore è pronta.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Una volta raffreddato il cioccolato, aggiungere la farina, il cacao, la vanillina e i tuorli. Miscelare bene fino a quando non sarà omogeneo, punto in cui bisogna aggiungere gli albumi. Mescolare fino a quando non sarà uniforme e assaggiare. Se usate del cacao zuccherato, anziché amaro come ho fatto io, i 2 cucchiai di zucchero rimanenti non serviranno. Io li ho messi per un mio gusto personale, perciò se preferite la torta più amara, sentitevi liberi di non aggiungerli. 

Versate il composto in uno stampo abbastanza grande e cuocete per circa 30/40 minuti. Nel frattempo sbriciolare grossolanamente i biscotti Oreo e tenerli da parte. 

Una volta ultimata la cottura, (controllate facendo la prova dello stuzzicadenti) sfornate e tenete da parte per lasciar raffreddare, fino a quando non lo sarà completamente, sciogliere i 100 grammi di cioccolato, a bagnomaria o nel microonde. Spalmare il cioccolato fuso sulla superficie e sistemare i biscotti sbriciolati su di esso prima che si rapprenda. A lavoro finito, mettere in frigorifero per qualche minuto, facendo solidificare lo strato decorativo. 

Ora potete mangiare la vostra creatura entro qualche giorno e compiacere le vostre papille gustative grazie alle vostre doti culinarie.

Ultimamente sto trovando molta ispirazione per le mie ricette in queste riviste, chiamate “Da noi/Chez nous”, vendute nella catena di supermercati “Esselunga”. In circa un centinaio di pagine, troverete ricette di ogni genere e per ogni dieta e talvolta anche qualche curiosità su un determinato prodotto alimentare oppure un tutorial per qualche lavoretto fai-da-te. Altra chicca non indifferente di questo mensile è tenersi aggiornato con la frutta e verdura di stagione, consigliandoti i vari ortaggi e annettendoci ricette su ricette. Ognuna di esse ha un’immagine, particolare degno di nota, considerando che scarto a priori un articolo o un libro che non presenta un’illustrazione che mi dia una minima idea di cosa andrò a compiere.

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