Sushi fatto in casa! Ricetta base.

Miei cari lettori,

è con immenso piacere che inizio a scrivere il primo post del blog riguardante tutto quello che c’è da sapere sul sushi.

Iniziamo!

Voglio cominciare a descrivere immediatamente la ricetta base del sushi tradizionale, al fine di potervi convincere direttamente in ambito pratico dell’utilità che davvero deriva dall’abilità di saper preparare questo piatto amato in tutto i mondo.

Controllate i nuovi post!

Dedicherò, nelle prossime pubblicazioni, alcune curiosità e cose da sapere se volete davvero considerarvi dei veri appassionati di sushi. Fate quindi attenzione ai nuovi post, se siete davvero interessati! Ci saranno delle splendide novità di cui, ancora, non posso dirvi nulla!!

Pronti!

E’ facile dire “pronti”! Ma in realtà, se non siete già in possesso di tutto il necessario per fare il sushi, c’è poco da essere entusiasti!

Ho avuto l’occasione, trovandomi al supermercato, di notare tra gli scaffali dedicati al materiale necessario per preparare il sushi, un apposito kit per preparare lo stretto necessario per 2 o 4 persone. Non è stato molto costoso. Il suo prezzo è di circa 7 euro, ecco perché, se qualora ne trovaste uno simile, vi consiglierei di prenderlo, almeno per la prima volta!

La qualità, ovviamente, non era delle migliori, ma poco importa quando si sta per preparare un piatto che ha bisogno di poco per esprimere la sua grandezza!

La cosa che ho apprezzato di più, nell’aprire la mia scatola, è stato il foglio illustrativo con annesse spiegazioni ed indicazioni su come preparare il sushi!

Passiamo agli ingredienti:

Dal contenuto della scatola, prendo:

• 4 fogli di Nori,

  

• La tovaglietta di bambù,

  

  

• 2 paia di bacchette,

  

• 2 x 125 g di riso per sushi,

  

• 40 ml di salsa di soia,

  

• 20 g di ginger,

• 10 g di wasabi,

• 40 ml di aceto di riso per sushi.

Ingredienti “fuori dalla scatola”:

• 100 g di salmone,

• 2 carote,

• 1 cetriolo,

• Maionese (se desiderata).

Procediamo con la preparazione!

Primo passo!

La prima cosa da fare è mettere a bollire una pentola d’acqua con un pizzico di sale. Quando bollirà, infatti, inseriremo le due bustine di riso trovate nella confezione, facendo attenzione a misurare con cura i 17 minuti di attesa consigliati.

Lo ricordo perché, seguendoli attentamente, mi sono trovata molto bene rispetto al risultato ottenuto!

Mentre il riso bolle….

Contemporaneamente alla cottura del riso, possiamo utilizzare il tempo di attesa per preparare le verdure.

Procediamo dunque a lavarle, sbucciarle e a tagliarle in tanti piccoli rettangoli ricordando di voler ottenere, alla fine circa 5mm x 5mm di spessore. Ad essere sincera, non ho avuto premura di misurarli tanto precisamente, ma, regolandomi “ad occhio”, sono riuscita ad ottenere un ottimo risultato finale.

Vi consiglio, quindi, di pensare allo spessore che solitamente ritrovate all’interno dei sushi che, sicuramente, avete già provato in tantissimi ristoranti, o almeno in uno!

Consigli utili!

Nel proporre gli ingredienti mi sono attenuta fedelmente alle proposte scritte sulla scatola, ma devo dire che alla fine di tutto il procedimento,mi sono avanzate sia le carote, che i cetrioli. Per tanto, potrete utilizzare anche soltanto una carota la prossima volta!

Secondo passo!

Una volta sentito il timer che spero abbiate messo in funzione per ricordarvi dei 17 minuti di attesa, possiamo finalmente estrarre le bustine di riso. Fate attenzione! Se mentre cercate di estrarle fuori dovessero malauguratamente ricadere in acqua, rischiereste, anche voi, di bagnarvi, o quantomeno, schizzarvi con l’acqua bollente appena spenta!

Apriamo subito le bustine, adagiando delicatamente il riso dentro uno scolapasta, in modo che possa asciugarsi per bene.

Aspettando pazientemente che il riso rilasci l’acqua in eccesso, questa volta, possiamo iniziare ad affettare il salmone, proprio come abbiamo fatto per la verdura. Anche questa volta i 100 g richiesti sono risultati, per me, un po’ troppi da inserire all’interno del nostro rotolo di sushi.

Terzo passo! Ci siamo quasi!

Una volta che il riso ha perso l’acqua in eccesso, possiamo unirlo all’aceto di riso per sushi e lasciarlo raffreddare totalmente.

Assicuratevi, ovviamente, che, mescolando i due ingredienti, ci sia un’equa distribuzione degli stessi in ogni parte del contenitore in cui li avete adagiati.

…..e intanto!

Anche questa volta, nell’attesa che si raffreddi il riso, possiamo intanto preparare le prossime richieste della nostra ricetta e, quindi, stendere su un piano di lavoro libero e piano sia la tovaglietta di bambù, che il primo foglio di Nori.

Quarto passo!

Il quarto passo della nostra procedura di preparazione del sushi è anche quello più divertente!

Dico “divertente” perché è anche quello che vi farà allegramente sorridere quando vedrete il meraviglioso risultato ottenuto anche se con delle semplicissime mosse.

Esatto! Anche se non siete dei bravi chef, o addirittura, se vi riesce difficile cucinare un uovo fritto, se sarete stati capaci di eseguire questa ricetta ( e dubito fortemente che non ne siate capaci!!), allora avrete preparato, non soltanto un piatto molto salutare, ma anche tanto cool e affascinante!

Procediamo con lo stendere il riso sul foglio di Nori, creando un sottile strato ( di circa 1 cm) e adagiando, al centro del nostro bel foglio, una 2 strisce di salmone ed 1 di cetriolo oppure 1 di carota.

Una volta creato il nostro amatissimo preparato per sushi, iniziate ad avvolgerlo, aiutandovi con la tovaglietta di bambù, in modo da poter ottenere un semplicissimo rotolo.

Attenzione!!

Ricordate che questo rotolo è molto delicato e dunque, anche se nelle istruzioni della confezione viene consigliato di pressare molto il nostro sushi, vi sconsiglio di farlo! Ho infatti notato, per ben due volte, che un’eccessiva pressione, porterebbe il foglio di Nori a rompersi.

Siate, quindi, delicati!!

Quinto passo!

Ci siamo quasi!!

Questo passo è di fondamentale importanza se non state cucinando soltanto per voi stessi e avete, al contrario, tutta la voglia di far bella figura con i vostri amici o, addirittura, di stupire la vostra famiglia o il vostro partner!

Essenziale è ricordare di bagnare il coltello con il quale andremo a tagliare il nostro rotolo di sushi ogni volta che andremo a ripetere l’operazione. E’ una procedura che ritengo, e constatato, essere necessaria, al fine di non vedervi combinare da soli un grande pasticcio! Il riso, infatti, ha bisogno di non essere schiacciato troppo, e l’acqua che bagna il coltello (che pure non deve essere eccessiva), rappresenta la giusta soluzione per evitare tutto questo.

Inizieremo a tagliare il nostro rotolo di sushi al suo esatto centro, per poi tagliare, uno ad uno, i diversi nuovi, freschi e piccoli sushi.

Sesto ed ultimo passo!

Come presentare il nostro piatto?

Infine, ho voluto considerare la guarnizioned el nostro piatto, come un vero e proprio passo da seguire, a sé, in quanto penso che sia di molto importante nella presentazione di un piatto che, di per sé, non ha tanto di abbondante da offrire, quanto di bello!

Disponiamo dunque i nostri sushi su un piatto (sarebbe meglio dalle forme rettangolari o quadrate) e serviamolo insieme alla immancabile salsa di soia, in un piccolo e diverso contenitore.

Ho voluto qui provare a servirlo anche direttamente su di un letto si salsa di soia, in quanto sapevo che non sarebbe durato molto, di lì a poco! E ne sono rimasti tutti soddisfatti!

In ultimo, il ginger ed il wasabi possono aiutarvi molto, in fatto di guarnizione del piatto.

Attenzione però a non esagerare con il wasabi, soprattutto se è la prima volta che voi, o qualcuno degli invitati, ne assaporate il sapore! E’ molto forte e piccante, ma ottimo per insaporire il sushi, anche se deve essere distribuito sempre in piccole dosi.

Conclusioni!!

Che dire?!

Spero tanto di avervi fatto voglia di preparare questo amatissimo piatto anche a casa e che inizierete a seguirmi davvero in questo blog, a cui tengo tantissimo, perché ho ancora tante cose da spiegarvi riguardo il mondo del sushi!!

Grazie per l’attenzione!

E a presto!

Ops!!

Dimenticavo!

Cosa fare degli avanzi che resteranno dal taglio dei vostri nuovi capolavori?!

Non vi azzardate a buttarli! Se la vostra ragazza non vuole dividerli con voi, vi assicuro che sono buoni e commestibili allo stesso modo di tutti gli altri pezzettini che avete tagliato! Quindi, se non volete mangiarli in compagnia, consumateli da soli! Vi assicuro che mangiare qualcosa di preparato con le vostre mani da più gusto di qualsiasi altra cosa!

Alla prossima!

Vi aspetto!

 

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