Ravioli

Cucinare cucinare e ancora cucinare, più ripeti una parola e più non ha senso, ma in uno dei miei momenti di vita frenetica, che sussistono anche in questa stagione che è fatta per riposare, trovo un secondo di tregua per dedicarmi a uno dei miei hobby principali. Come mio solito parto da una ricetta prestabilita e poi finisco soltanto per seguire l’ossatura e fare di testa mia. Fortunatamente il più delle volte il risultato finale è buono, sarà che l’ingrediente segreto per ogni cosa è la passione. Ad ogni modo prima o poi spunta fuori il pomeriggio tattico in cui si buttano via i pensieri negativi e si da il via alla propria inventiva, che poi per la mirabolante ricetta che sto per introdurre in questo articolo, la creatività sta soltanto nel riportare una mia versione, visto che è un grande classico della cucina italiana. Accogliamo con un rumoroso rullo di tamburi i ravioli! Ricetta abbastanza semplice, ma che richiede abbastanza tempo e pazienza, ma se siete dotati di un’attrezzatura e utensili adatti per la preparazione di pasta fresca fatta in casa, dimezzate il lavoraccio. Se rientrate nella seconda categoria, dove è presente anche la sottoscritta, che come strumento più trasgressivo tra il suo arsenale ha una mandolina per la verdura, dovrete fare tutto rigorosamente a mano. In compenso risparmierete al vostro corpo una settimana di palestra, insomma, il primo passo per diventare dei bodybuilder coi fiocchi, salvo poi gettare tutto all’aria mangiando. Detto ciò, inauguriamo finalmente questa prelibatezza.

Ingredienti per l’impasto:

• 400 grammi di farina 0
• Un uovo
• Acqua
• Un pizzico di sale fino

Ingredienti extra (qualora vogliate rifinire l’impasto e/o varie ed eventuali):

• Un uovo
• Farina

Ingredienti per il ripieno:

• 300 grammi di polpa di zucca
• 100 grammi di amaretti
• 100 grammi di formaggio grattugiato (grana padano e/o parmigiano reggiano, scegliete in base al vostro gusto personale)
• Un pizzico di noce moscata

Procedimento:

Per prima cosa occuparsi dell’impasto, disponendo su un piano di lavoro la farina oppure in una ciotola molto capiente. Fare un foro con le mani e versare nel centro l’uovo precedentemente sbattuto, aggiungere un pizzico di sale e versare un bicchiere d’acqua. La consistenza non dev’essere necessariamente perfetta al primo colpo, non siete ripresi dalle telecamere di un programma culinario, pertanto limitatevi ad impastare fino a quando tutto non sarà amalgamato per bene. Ora aggiungere altra acqua poco a poco fino a quando non otterrete un panetto flessibile, né troppo secco né troppo appiccicoso. Come sempre, nel primo caso allungare con altra acqua, mentre nel secondo aggiungere un po’ di farina. Lasciare riposare il tutto per una mezzora.

Nel frattempo occupatevi della farcitura. Se siete alle prime armi con la zucca, non demordete, perchè è davvero molto semplice ottenere la polpa. Avete due opzioni tra cui scegliere: tagliare la zucca a fette e poi in pezzi grossi (circa 500 grammi), per poi togliere la buccia, salvando la parte arancione che deve essere messa a bollire, oppure non togliere la buccia e mettere direttamente in pentola, quando dopo 20/30 minuti circa diventerà talmente morbida da staccarsi autonomamente. Giunti a questo passaggio avete (di nuovo) altre due scelte: allungare la bollitura e far si che la polpa diventi talmente morbida da essere schiacciata con la forchetta, o in alternativa frullare. Dato che prima o poi dovrete ricorrere al frullatore, vi consiglio quest’ultima azione. La prima rimane comunque un ottimo indicatore per la cottura. Oltre alla zucca, che deve raggiungere una consistenza bella densa, salare, aggiungere gli amaretti (quelli piccoli e anonimi venduti al supermercato, non quelli di Sassello) e il formaggio. Frullate fino a quando il ripieno avrà l’aspetto presente nella foto sottostante. 

Tornando al nostro impasto, lavorarlo ancora per qualche minuto con le mani e stenderlo con un matterello fino a quando non diventerà sottile, per intenderci un millimetro di spessore. Una volta arrivati a sto punto, usare un coppa pasta o un bicchiere per fare delle forcine a cerchio. Con un cucchiaio versare l’impasto al centro, piegare in due creando una mezzaluna e per sigillare bene passare sui bordi dell’uovo sbattuto, chiudere e marcare con una forchetta, la nostra onnipresente forchetta. Continuare fino ad esaurire le forcine. Se avanza del ripieno, potete usarlo per condire del riso o della pastasciutta. 

Procedere alla cottura, riempendo una casseruola d’acqua, salare con del sale grosso e raggiunto il punto di bollitura cuocere per 5 minuti. Scolare e condire con del burro e della salvia, più una spolverizzata di formaggio grattugiato. Servite e mangiate!

In alternativa alla zucca, poiché non piace a tutti potete farcire con della ricotta e degli spinaci o delle erbette, freschi o surgelati non fa la differenza, sappiate solo che nel primo caso dovrete anche tagliare via i gambi e pulirli a dovere. In questo caso fate bollire la verdura, scolatela e mettetela in una ciotola per mischiare col formaggio fresco, un po’ di formaggio grattugiato, e successivamente condire con sale, pepe e noce moscata. Girare finché tutto non sarà amalgamato in maniera omogenea.

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