Terminologia differente tra Messico e Spagna
Bene, bene, quanto tempo senza leggerci! Bene, forse non è passato troppo, ma per me è sembrato molto, abituata a scrivere molto spesso. Ma va bene, sono già tornata per raccontarti un sacco di cose in sospeso.
Avevo molta voglia di pubblicare questo post, mi piacerebbe moltissimo dirti quante parole diverse usiamo per riferirci alla stessa cosa in Spagna e in Messico. Ti chiederai, ma non si parla la stessa lingua? Beh sì, ma sembra che ci siano molte più differenze di quelle che immaginavo prima di andarci. Per iniziare, in teoria in Spagna parliamo castigliano e in Messico si parla spagnolo. Dico in teoria perché mi è accaduto varie volte in Messico che si sorpresero al realizzare che parlavo fluidamente spagnolo, ma la sorpresa aumentava quando assicuravo che era la mia lingua madre e che la parlavo fin da piccola. Quindi la sorpresa aumentava quando realizzavano che anche mia mamma parlava spagnolo... E come questa, alcune situazioni così comiche che conservo un bel ricordo del Messico. Devo riconoscere che questo mi è accaduto in un paio di occasioni ed erano persone anziane che forse non conoscevano molto bene i dettagli della colonizzazione. Io li conservo come aneddoti molto carini che al ricordo mi fanno sorridere.
Qui ti lascio un elenco di parole che si usano in Messico e quali sono quelli che utilizziamo in Spagna. Alcune necessitano una spiegazione, ma per altre mi è sembrato che avreste capito anche solo leggendo le due parole. Ma se non accade e avete dei dubbi perché io da buona spagnola-messicana l'ho già interiorizzato, non esitate a chiedere e vi farò degli esempi in modo che capiate tutto meglio. Ah, dimenticavo, e ditemi se ne ho dimenticata qualcuna per favore, vi sarei molto grata se poteste condividere quelle che conoscete e che potrei non conoscere, così impariamo tutti.
Spagnolo in Messico - Castigliano in Spagna
- Elote - Maíz. (Mais)
- Charola – Cazuela. (Teglia)
- Platillo – El plato ya preparado con la comida. (Piatto pronto)
- Mandilón – Calzonazos. (Uomo codardo e debole)
- Ejotes – Judías verdes. (Fagiolini)
- Laminero - Hace láminas de autos. (In Spagna "laminero" è l'aggettivo che si riferisce a una persona a cui piace mangiare i dolci. In Messico si dice "goloso", in Spagna si può dire sia "goloso" che "laminero". )
- Esquite – Mazorca, panoja. (Pannocchia)
- Luego, luego- Enseguida, al rato. (In seguito, dopo)
- Ahorita – Si riferisce ad un tempo indeterminato
- Una caguama – Una litrona. (Bottiglia di birra da un litro)
- Un six – Un pack de seis cervezas de lata. (Una confezione da sei lattine di birra)
- Hacer el paro – Hacer un favor. (Fare un favore)
- Dar chance – Dar la oportunidad. (Dare un'opportunità)
- Birotes – Panecillo. (Panino, focaccia)
- Fraccionamiento, coto, privada – Urbanización. (Nucleo residenziale)
- Pasto – Césped. (Prato)
- Caballito, Shot – Chupito. (Shot)
- Chequearlo – Comprobarlo. (Verificarlo)
- Kiko – Beso. (Bacio)
- Feria – Calderilla, la chatarra. (È un modo di chiamare il cambio in spiccioli, ossia le monetine. )
- Varo, Feria, Lana – Pasta. (Modo di riferirsi colloquialmente al denaro. )
- Refrigerador – Nevera. (Frigorifero)
- Maíz tostado – Kiko. (Chicco di mais tostato)
- Alberca – Piscina. (Piscina)
- Borrador - Goma. (Gomma per cancellare)
- Carriola – Carrito de bebe. (Passeggino)
- Espérame tantito – Espérame un poquito. (Aspettami un attimo)
- Chupón – Chupete de niños. (Ciuccio). (In Spagna ci si riferisce al "Chupón" come alla persona che mentre fa uno sport come il calcio o la palla canestro tiene sempre la palla senza passarla al compagno)
- Botarga - È la parola per riferirsi a un vestito di un pupazzo grande come quello che potrebbe essere l'omino Michelin, è come la mascotte delle squadre di basket. In Spagna non conosco una parola per riferirmi a ciò, anche perché non è molto comune vederle. In Messico ad esempio c'è una farmacia che ha la sua mascotte e passando vicino ad alcune di esse ci sono dei vestiti del pupazzetto, è molto carino, mi piace molto vederlo. Ti allego la foto del signorino della farmacia perché non posso allegare qui anche il video del suo ballo, ti mostro alcune foto perché tu veda che era anche molto divertente e un'altra foto per presentarti Barney perché tu possa capire meglio la parola.
- Cachete - Moflete. (Guancia)
- Camarón – Gamba. (Gambero)
- Popotes – Pajita para beber. (Cannuccia) (In Colombia si chiama "pitillos" mentre in Spagna i "pitillos" possono essere le sigarette o i pantaloni che hanno la gamba stretta)
- Agujetas – Cordones de las zapatillas. (Lacci delle scarpe) (In Spagna "agujetas" si usa per esprimere il dolore post palestra dopo le prime sessioni. )
- Chamarra – Chaqueta. (Giacca)
- Arre – Vamos. (Andiamo)
- Marcar – Llamar. (Chiamare)
- Darte el avión – Pasar de ti, no hacerte caso. (Non farci caso)
- La neta – La verdad. (La verità)
- Limón – Lima. (Lime)
- Lima – Limón. (Limone)
- Chido – Chulo, guay, molón. (Bello)
- Padre - Chulo, guay, molón. (Bello)
- Padrísimo - Muy chulo, guay, molón. (Molto bello)
- Güey – Tío. (Zio)
- No mames – No fastidies. (Non rompere)
- Pendejo – Imbécil. (Idiota) (Mi è sempre sembrata una parola messicana che posso utilizzare con naturalezza, ma mi sono resa conto che non è così data la reazione dei messicani quando la pronunciavo. Si considera un insulto e non è ben visto. Si può utilizzare in un contesto molto scherzoso che non sono mai riuscita a capire e ciò che ho fatto è stato non utilizzare mai "pendejo")
- Está Cabrón – Está muy bien. (Va benissimo)
- Camión – Autobús. (Pullman)
- Carro – Coche. (Automobile)
- Me vale madres – No me importa una mierda. (Non me ne frega niente)
- Verga – Mierda. (Merda)
- A la chingada – A la mierda. (Vai al diavolo)
- Enchilarse - È molto strano che ai messicani il piccante non faccia molto effetto, ma questo non significa che non esista un livello di piccante che anche a loro pesi, è normale, ma la cosa sorprendente è che a loro piace, questa sensazione che pizzichi tantissimo un alimento, e a questo si riferisce "enchilarse". Quando mangiano qualcosa di piccante che li ha colpiti ti diranno: "ese taco me enchiló" (Questo taco brucia! ) O qualcosa come: "este chile se enchila". (Questa salsa piccante brucia! ) Se siete forti invece vi diranno: "prueba esto que no enchila nada, nada". (Prova questo, non è per niente piccante) Se il piccante non è un alimento abituale della vostra dieta, come nel mio caso, dopo averlo provato, la vostra bocca andrà a fuoco.
- Mordida - La mazzetta "soborno" che si da alla polizia per corromperla.
- Ocupar – Necesitar algo. (Aver bisogno di qualcosa) Ho scoperto il significato di questa parola quando ho lasciato una bicicletta nel parcheggio e la persona che voleva prenderla dopo di me mi chiese: "la ocupas"? Non capivo, se la stessi occupando ci starei sopra, no? Ma lui intendeva dire se mi servisse o se la potesse prendere...
- Me da pena – Me da vergüenza. (Mi vergogno)
- Le tengo compasión, me entristece – Me da pena. (Mi dispiace)
- Mis pendientes – Las cosas que tienes por hacer. (Le cose che hai ancora da fare)
- Joyas para poner en las orejas – Pendientes. (Orecchini)
- Mesero -Camarero. (Cameriere)
- Botana – Algo de picar. (Qualcosa da stuzzicare)
- Morro – Hombre. (Uomo)
- Morra – Mujer. (Donna)
- Dar ride – Dare uno strappo in macchina a qualcuno
- Pedir Ride – Ti portano in macchina
- Salir a pistear – Salir a bailar. (Andare a ballare)
- Irse de peda – Salir a emborracharse. (Andare a ubriacarsi)
- Hacer el paro – Hacer un favor. (Fare un favore)
- Soda – Refresco. (Bibita)
- Chido – Chulo. (Figo)
- ¿Qué onda? - ¿Qué pasa? (Che succede? )
- Jalar – Tirar. (Tirare) È scritto sulle porte: Jalar / empujar in Messico e in Spagna Tirar/empujar.
- Aventar – Lanzar. (Lanciare)
- Moflete – Cachete. (Guancia)
- Gamba – Camarón, langostino. (Gamberetto)
- Jitomate – Tomate frito. (Pomodoro fritto)
- Totopos – Simile ai "doritos". (Nachos, patatine simili ai Doritos)
- Cajuela – Maletero. (Baule)
- Camiseta manga corta - Playera. (T-shirt)
- Una chaqueta (giacca) la chiamano chamarra, se la giacca è americana o un blazer, allora la chiamano saco. E anche per i pantaloni ci sono delle differenze, per esempio per parlare dei vaqueros (jeans) dicen pantalones de mezclilla. Se chiedi la taglia piccola in alcuni negozi devi chiedere la taglia chica para dama, perché utilizzano la parola "chico" o "chica" per riferirsi a qualcosa di piccola taglia. Al contrario, in Spagna chico o chica si usa per riferirsi al genere femminile o maschile. Per esempio: "la chica escuchaba música o el chico leía un libro". (la ragazza ascoltava la musica o il ragazzo leggeva un libro).
- Puntos y comas – Comas y puntos. (Virgola e punto) Questo significa che in Messico si scrive 1, 000 con la virgola per dire mille, per separare i millesimi, mentre al contrario per separare i decimali utilizziamo il punto, come per esempio 1. 5. Al contrario in Spagna si scrive: 1. 000 e 1, 5.
- Gis – Tiza. (Gesso) Questo caso è super curioso, "tiza" è una parola náhutl (azteca) ma è quella che viene utilizzata in Spagna, mentre "gis" che si ultilizza in Messico è una parola latina. Sembra che si siano scambiati non solo gli alimenti ma anche le parole.
- InSpagna "chulo" significa che qualcosa è buono, grazioso, carino... Al contrario, in Messico "chulo" significa bello e si usa solo per le persone, specialmente per i bambini piccoli.
- In Messico "apetecer" (piacere) si usa solo per il cibo e quando ti piace o lo gradisci. Al contrario, in Spagna "apetecer" lo utilizziamo quando abbiamo voglia o desideriamo qualcosa come ad esempio: "me apetece volver a Mexico" (mi piacerebbe tornare in Messico)
Oltre a queste parole ce ne sono molte altre, l'importante è che teniate a mente che i messicani hanno molte parole con un doppio significato. Nel senso che è sicuro che da parole che potreste considerare normali, qualcuno sarà in grado di estrapolare un doppio senso che farà sì che passerete un momento imbarazzante. Ma come per ogni cosa, l'importante è l'atteggiamento con il quale lo affronterete e i messicani sono molto scherzosi così vi consiglio di prenderlo come uno scherzo e cercate di prendere il lato positivo di queste situazioni scomode. Ricordandole, mi sembrano molto divertenti, così non te ne dirò troppe così che anche tu possa sperimentarle in prima persona. Come consiglio, evita di utilizzare l'espressione: "dejar de hacerme la puñeta" (smettila di rompermi le scatole) quando ti infastidiscono o ti fanno arrabbiare. E la cosa più importante, non utilizzare "cojer" come sostituto di "agarrar" o "tomar" (prendere).
Come puoi vedere, ci sono molte differenze riguardo a come chiamare o riferirsi alle cose. Sono certa di aver dimenticato molte parole e molte che anche tu conosci. Così ti propongo di scrivere qui quelle che non sono presenti nell'elenco e così si può continuare ad imparare le differenze che esistono nella stessa lingua quando si cambia la localizzazione geografica.
Almeno per me è stato divertente passare del tempo a commentare e ridere delle diverse modalità di espressione. E inoltre dovrebbe richiamare l'attenzione sia degli spagnoli che dei messicani la strana maniera con il quale l'altro si riferisce a qualcosa che a te sembra di chiamare in un modo molto semplice, è un fatto curioso, la traduzione che è stata realizzata per chiamare i film in castigliano è molto diversa in alcuni film rispetto alla traduzione spagnola. Ti è mai capitato di pensarci? Credimi, ti sorprenderanno queste differenze che almeno io mi sono fermata a rifletterci sopra. Te le racconto nella prossima pubblicazione.
Buon giovedì!
Sara
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- Español: Palabras diferentes entre México y España.
- Français: Différences de mots entre le Mexique et l'Espagne.
- English: Differences in terminology between Mexico and Spain
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