Introduzione
L'edificio “Archives I” o degli Archivi Nazionali si trova in pieno centro della capitale statunitense, Washington D. C., molto vicino al National Mall. È uno degli edifici o musei più importanti della storia degli Stati Uniti d'America, e presto saprete il perché.
L'edifico
L'edificio è stato costruito nel 1935 ed è la sede principale dell'agenzia che si incarica degli Archivi Nazionali e dell'Amministrazione dei Documenti degli Stati Uniti (conosciuta anche come NARA, il suo acronimo).
All'inizio ogni sezione del governo degli USA si incaricava di amministrare e proteggere i propri documenti e registri, però dato che si perdevano o erano rubati, fu creata quest'agenzia che agisce in modo indipendente.
L'edificio dove si trovano i principali archivi, fu disegnato dall'architetto John Russel Pope e questo volle che l'edificio riflettesse l'importanza dei documenti che contiene, è come un tempio della storia degli Stati Uniti d'America, e secondo me lo fa abbastanza bene. Da fuori, si vede come un edificio imponente, classico, in stile dell'Antica Grecia, ma allo stesso tempo sobrio.
L'entrata principale è protetta da due statue: Una di queste ha la seguente inscrizione "Il prezzo della libertà è una permanente vigilanza" o qualcosa così, lo ricordo perché mi sembra una frase con molto significato, e anche perché l'ho letta dentro al museo.
Inoltre, a causa della mancanza di spazio, c'è una seconda estensione nel College Park (Università del Maryland), così come dodici installazioni degli Archivi Regionali in tutti gli Stati Uniti e due grandi strutture a St. Louis (però l'edificio del quale vi parlo, "Archives", è il più importante di tutti senza nessun dubbio).
Museo
Riguardo all'organizzazione dell'interno dell'edificio Archives, vi dirò che si divide in tre livelli, e ogni livello in sale o gallerie.
Al primo piano si trovano le seguenti stanze:
-Orientation Plaza. Questa sala fa d'introduzione al museo attraverso vari video che ci sono nelle pareti.
-David M. Rubenstein Gallery. Questa sala offre delle informazioni aggiuntive sulle Carte della Libertà, così come informazioni e documenti sull'evoluzione dei diritti negli Stati Uniti.
-My Archives Shop. È il negozio di souvenir del museo e qui si possono comprare oggetti legati al museo. Secondo me non c'è molto da comprare.
La sala più importante del museo senza dubbio è la “Rotunda for the Charters of Freedom”. Si trova all'ultimo piano del museo ed ha una forma semicircolare. Quando si entra, tutti gli elementi indicano che sei sul punto di vedere qualcosa di veramente importante, tanto l'arredamento, come le sbarre, le guardie e addirittura l'atmosfera. In uno dei molti cartelli d'informazione che ci sono nella sala ti rispondono del perché la sala sia così fredda e oscura, un grande dettaglio da parte loro; il motivo non è altro che aiuta la conservazione dei documenti. Immagino che per questo non ti fanno fare foto all'interno del museo, un vero peccato.
In questa sala si trovano tre dei documenti più importanti della storia degli Stati Uniti e l'insieme di questi si conosce come le Carte della Libertà ("The Charters of Freedom"):
-La Dichiarazione d'Indipendenza (The Declaration of Independence). Si firmò nel 1779 e annuncia l'indipendenza delle tredici colonie dal Regno della Gran Bretagna, dopo aver vinto i britannici nella Guerra dell'Indipendenza così come la fondazione degli Stati Uniti d'America. Inoltre, in questa sono enumerati gli ideali più importanti della Rivoluzione che sono Libertà, diritto all'autodeterminazione e uguaglianza. Il documento si trova in un espositore specialmente chiuso che contiene gas inerte di argon con una quantità controllata di umidità per mantenere la pergamena flessibile.
-La costituzione degli Stati Uniti (The United States Constitution). Questo documento è uno dei documenti legali più influenti di tutti i tempi e ha fatto da modello a più di cento paesi. Si firmò nel 1787.
-La Carta dei diritti (“The Bill of rights”). Questo documento contiene i dieci primi emendamenti della Costituzione degli Stati Uniti d'America. All'inizio erano dodici, però sono stati rettificati solo dieci. È una spiegazione dettagliata dei diritti dei singoli cittadini.
Oltre ai propri documenti, c'è una grande quantità d'informazioni esposte, che si possono leggere mentre si visitano i documenti. Ci sono informazioni tanto su personaggi importanti, così come sulla storia, tra le altre. Ci sono anche dei murales che decorano la sala e che sono molto famosi dell'artista Barry Faulkner.
Questa sala è dove si riunisce più gente, e bisogna fare una specie di fila (dico specie perché c'è gente che no la fa) per vedere bene i documenti. A causa dello spazio ridotto e della quantità di gente, è meglio andare presto al museo e andare diretti a questa sala prima che si riempia, sennò può essere molto noioso perché non si può né leggere né esplorare la sala.
All'ultimo piano si trovano anche le seguenti stanze:
-Boeing Learning Center. All'interno di questa sala ci sono attività per i visitatori di tutte le età e si possono usare le fontanelle così come chiedere allo staff qualsiasi cosa che vogliamo sul museo. Dentro si trova il ReSource Room, dove puoi ottenere copie dei documenti che sono esposti tra le altre cose; questa sala apre dal lunedì al sabato dalle 10 alle 4 del pomeriggio. Un altro spazio interessante è il Laboratorio (Learning Lab) dove gli studenti si possono mettere nei panni degli archivisti e ricercatori, però bisogna prenotare questa sala; si può prenotare mandando un'email a [email protected].
-Lawrence F. O’Brien Gallery. In questa sala ci sono delle vetrine con esposizioni temporanee dei registri straordinari degli archivi nazionali.
-Public Vaults. Questa sala è un'esposizione permanente di diversi documenti e registri importanti e interessanti come telegrammi del Presidente Abraham Lincoln ai suoi generali: così come mappe, disegni, fotografie, ecc. I registri sono disponibili anche in formato digitale.
-Presidential Conference Center. In questa sala si fanno conferenze e riunioni speciali; per questo bisogna consultare il calendario di eventi e vedere che offrono quel giorno e a quell'ora.
Anche se dentro al museo non si può mangiare (neanche una gomma da masticare, mi fa ridere perché lo specificano nella maggior parte dei musei), ci sono bagni, fontanelle, e un caffè che apre dal lunedì al venerdì dalle 10 della mattina alle due e mezza del pomeriggio.
Al piano terra, oltre al Caffè che ho già nominato, c'è un teatro, il William G. Mc Gowan Theater, dove si fanno eventi e conferenze.
Opinione
Secondo me il museo è molto interessante, non solo per i tesori che contiene sulla storia del paese, ma perché offre fotografie, articoli di giornale, video ed altre informazioni rilevanti dei giorni nostri. Ho potuto vedere il video nel quale Martin Luther King pronunciava il famoso discorso “I have a Dream.. " nel National Mall di Washington; ho potuto imparare molto dell'epoca degli schiavi, o di come è cambiata la società americana riguardo al posto della donna nella società e dei neri.
A proposito, potrete vedere anche la Dichiarazione d'Emancipazione nella quale si abolisce la schiavitù. Ve lo consiglio, dato che inoltre l'informazione te la fanno vedere in modo interattivo e con diversi colori e immagini per non renderlo noioso. Senza dubbio tonerò e leggerò tutto quello che non ho potuto leggere nella mia prima visita.
Informazioni aggiuntive
Questo museo ha un orario di visita molto simile al resto dei musei di Washington D. C. dalle 10 del mattino alle 5 e mezza del pomeriggio tutto i giorni dell'anno, a parte il giorno del Ringraziamento e Natale.
L'entrata è gratuita, come nella maggior parte dei musei che ci sono a Washington D. C.. È uno degli aspetti che preferisco della vita nella capitale Americana, dato che posso vedere uno dei documenti più importanti della storia degli USA senza dover pagare nulla, e quindi posso tornarci tutte le volte che voglio.
All'entrata bisogna passare in un metal detector, e ti indicano chiaramente che non si possono usare macchine fotografiche così come altre restrizioni importanti.
Per arrivare, oltre a camminare dal National Mall (il parco centrale che c'è a Washington D. C. ), puoi andare con la metro, la fermata ti lascia giusto di fronte all'edificio e si chiama “Archives Navy Mem’l-Penn Quarter” (linee verde e gialla).