Memoriale Nazionale della Seconda Guerra Mondiale
Monumento della Seconda Guerra Mondiale
Introduzione
Il National World War II Memorial, o Memoriale Nazionale della Seconda Guerra Mondiale, si trova nella capitale degli Stati Uniti, Washington D. C., nell'ampio viale monumentale National Mall, che ospita i monumenti più importanti della città. Più concretamente, si trova tra il Washington Monument e il Lincoln Memorial, ma non ha niente da perdere.
Il monumento, come già ci anticipa il nome stesso, è dedicato a tutti gli statunitensi che hanno servito il Paese durante la Seconda Guerra Mondiale. Sebbene l'inaugurazione risalga al 2004, la sua costruzione, il suo progetto e tutte le decisioni a riguardo sono state prese in tempi molto brevi, fatto che ha generato scalpore e qualche polemica.
Storia
Anche se tutti dovremmo sapere cosa è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, faccio un breve riassunto nel caso in cui qualcuno non fosse a conoscenza dei fatti. All'inizio si trattava di un conflitto prettamente europeo, finché il 7 dicembre del 1941 il Giappone non ha deciso di attaccare la flotta americana nelle Hawaii, a Pearl Harbor (è stato fatto anche un film a riguardo, uno dei miei preferiti, per questo motivo sono così informata).
La guerra è stata vinta dagli alleati e ha visto la caduta dei tre sistemi dittatoriali (Germania, Giappone e Italia), ma ogni Paese, vincitore o vinto, ha avuto qualcosa da perdere, dai problemi economici che sono susseguiti a città completamente devastate. Tuttavia, la perdita più grande è stata quella umana: è stato calcolato che 50 milioni di persone hanno perso la vita nel conflitto (il calcolo è approssimativo, non mi ricordo la cifra esatta) di cui 400. 000 circa erano cittadini americani. Erano 16 milioni gli americani che hanno preso parte alla guerra.
Il Monumento
Il monumento è abbastanza grande e comprende 56 pilastri di granito alti 6 metri l'uno disposti a semicerchio attorno ad una piazza, la Memorial Plaza.
Su ogni pilastro è inciso il nome di uno dei 48 Stati che formavano gli Stati Uniti nel 1945 (anno in cui risale la fine della Guerra): Massachusetts, Pennsylvania, Vermont, New Hamphise, New York, Rhode Island, Connecticut, New Mexico, Colorado, Arizona, Utah, Michigan, Illinois, North Carolina, South Carolina, Florida, Louisiana, North Dakota, South Dakota, Minnesota, Texas, Ohio, Virginia, West Virginia, Maryland, California, Washington, Delaware, Nevada, Montana, Alabama, Mississipi, Nebraska, Oklahoma, Kansas, Arkansas, Tennesse, Oregon, Idaho, Iowa, Wisconsin, Kentucky, Indiana, Missouri, Georgia, New Jersey, Maine y Wyoming.
Inoltre, c'è un pilastro di granito anche per il Distretto di Columbia (che ospita Washington D. C. ), per l'Alaska, le Hawaii, le Filippine, Porto Rico, Guam, le Samoa Americane e le Isole Vergini americane. Ad oggi gli Stati sono 50, i 48 del secondo dopoguerra più l'Alaska e le Hawaii che si sono aggiunte successivamente.
Di fianco ai pilastri ci sono due archi di trionfo opposti, alti 13 metri. Sul primo arco è incisa la parola "ATLANTICO" e sul secondo la parola "PACIFICO". Inoltre, ogni torre ha un punto panoramico che si affaccia sul centro della piazza dove ci si può scattare qualche foto.
In realtà, assomigliano a due torri con un arco in ogni lato (quattro in totale) e al loro interno hanno, in alto, una scultura che raffigura due uccelli in volo e, in basso, una lastra in onore della Seconda Guerra Mondiale.
Sotto ciascun arco sono stati incisi i nomi dei luoghi più importanti, protagonisti del conflitto, in base alla loro posizione: da un lato tutti quelli dell'Atlantico e dall'altro tutti quelli del Pacifico. Tra quelli dell'Atlantico ho trovato il nome dell'Alsazia, dove tra l'altro io sono andata in Erasmus (più precisamente a Strasburgo).
Gran parte della piazza è occupata da una piscina, posizionata proprio al centro di essa. Su ogni estremità della piscina c'è una fontanella da cui l'acqua esce zampillando, creando uno spettacolo di spruzzi d'acqua. Purtroppo, il giorno in cui sono andata aveva appena finito di nevicare quindi non sono riuscita a vederla bene.
All'entrata del monumento vi salteranno all'occhio le bandiere degli Stati Uniti presenti in ogni angolo. Inoltre, ai piedi del Memoriale, troviamo lo stemma delle Forze Armate, della Marina, della Marina Mercantile e della Guardia Costiera e possiamo leggere la frase "Americans came to liberate not to conquer to restore freedom and to end tyranny”, ovvero "Gli americani sono venuti a liberarvi, non a conquistarvi, per ristabilire la libertà e porre fine alla tirannia".
Quasi tutti i monumenti hanno una bandiera degli Stati Uniti, ma vi capiterà di vederla anche camminando per le strade, stesa fuori dalle case.
Dall'altra parte, se guardiamo in direzione del Washington Monument, troviamo il Muro della Libertà e dietro di questo la piscina dall'acqua cristallina e il Lincoln Memorial.
Sul muro ci sono ben 4. 048 stelle dorate ed ogni stella rappresenta 100 americani che hanno perso la vita nella Seconda Guerra Mondiale. C'è una targa con scritto "THE PRICE OF FREEDOM" (IL PREZZO DELLA LIBERTÀ) e che spiega ciò che vi ho precedentemente detto. Pensate che le vittime registrate durante questo conflitto sono state superate solo dalle vittime della Guerra Civile del Nord America.
Il monumento presenta una serie di citazioni, tra cui possiamo riconoscere la famosa frase del presidente Franklin D. Roosevelt nel giorno dell'attacco a Pearl Harbor (che potete ascoltare nel film "Pearl Harbor" o leggere nella foto che vi metto qui sotto), o le frasi pronunciate dal Generale Eisenhower, dal Presidente Truman o da Chester M. Nimitz.
Opinione personale
È uno dei miei monumenti preferiti. L'ho trovato casualmente durante la mia prima visita al National Mall e mi piace perché è grande, ricco di significato e poi ci sono scritti tutti gli Stati degli USA che mi piacerebbe sapere a memoria visto che ora vivo qui: esiste un modo migliore di imparare se non visitando dei monumenti? (sono scritti anche sul Lincoln Memorial). Inoltre, grazie ai film e ai documentari storici che ho visto mi sono interessata alla Seconda Guerra Mondiale, è una parte di storia che mi affascina e Washington D. C. è la città perfetta per imparare qualcosa in più su questo tema, grazie a tutti i monumenti e musei ricchi di storia.
Non c'è neanche un dettaglio che non mi piaccia di questo monumento, ogni elemento è essenziale per ciò che il Memoriale rappresenta. Il Muro della Libertà è la ciliegina sulla torta, non perché è qualcosa in più di "semplici blocchi di pietra", ma perché possiede un significato molto forte. Per quanto riguarda i blocchi con i nomi degli Stati, il primo che vi metterete a cercare (o almeno questo è quello che abbiamo fatto io e le mie amiche) è quello di New York. Infine, gli archi di trionfo sono qualcosa di sensazionale.
Le persone lasciano spesso rami di fiori per onorare le vittime e mi sembra un gran bel gesto, è bello continuare a ricordare persone morte più di 60 anni fa.
Vi consiglio di visitarlo con la luce del sole. Sebbene io lo preferisca di notte perché è tutto illuminato, è meglio vederlo di giorno per poter apprezzare ogni dettaglio e leggere meglio le scritte e le citazioni.
Prezzi, orari ed ulteriori informazioni
Il monumento è gestito dalla Guardia Forestale, come tutti gli altri monumenti all'interno del National Mall, e rientra nel "National Register of Historic Places" (Registro nazionale dei luoghi storici).
Sul sito web del monumento c'è una lista di tutte le persone che hanno preso parte alla Seconda Guerra Mondiale e potete addirittura aggiungere un nome se questo non è presente.
La visita è totalmente gratuita ed essendo all'aperto non sono previste limitazioni. A Washington D. C. la maggior parte dei musei e dei monumenti sono gratuiti e questa è una grande fortuna per i turisti. Ci sono volte in cui penso che Washington stessa sia un museo e che ogni sua parte abbia un valore inestimabile.
Il National World War II Memorial è aperto 24 ore al giorno, 7 giorni su 7. Se, invece, avete bisogno di parlare con il personale, troverete qualcuno pronto ad aiutarvi dalle 9:30 alle 23:30.
Come arrivare
Se vi trovate nel National Mall, il monumento si può raggiungere tranquillamente a piedi. Potete prendere la metro, ma è leggermente distante. La fermata si chiama "Foggy Bottom" e potete arrivarci attraverso la linea arancione, quella azzurra o quella argento. Una volta arrivati, prendete la 23rd Street verso il Lincoln Memorial e, una volta qui, proseguite verso il Washington Monument: lungo il cammino troverete il National World War II Memorial.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
- Español: Monumento de la Segunda Guerra Mundial
- English: World War II Monument
- Français: Mémorial de la Seconde Guerre Mondiale
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