Per Vila Real con lo zaino in spalla

Oggi ho deciso di parlare della città in cui vivo: Vila Real. Non è una città molto grande, ma direi che è la migliore città universitaria dove svolgere il proprio Erasmus, proprio perché non è di grandi dimensioni.

Per Vila Real con lo zaino in spalla

Quelli che vengono qui si perdono nel fascino della città e non vogliono più andarsene. Vila Real è la citta portoghese con la migliore ospitalità, almeno secondo la mia opinione e quella delle persone che passano per di qua, con i paesaggi più belli e la cucina migliore. Qua si fa festa sette giorni su sette, 365 giorni l'anno. È la città che non dorme mai.

Direi che il mio luogo preferito è senza dubbio "Avenida Carvalho Araújo", piena di storia, ha visto la città crescere e ha messo le basi per quella che ora è la città che conosciamo. Vila Real è divisa in due parti: la città attuale e la città vecchia ("Vila Velha"). La città vecchia, che si trova ai piedi di Avenida Carvalho Araújo, era in passato il luogo in cui i re portoghesi alloggiavano durante le vacanze. Protetti dalle enormi montagne che scendono fino al fiume Corgo e di fronte alla meravigliosa vista che solo Vila Real era in grado di offrire.

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(Avenida Carvalho Araújo)

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(Avenida Carvalho Araújo)

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(Avenida Carvalho Araújo)

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("Vila Velha")

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("Vila Velha")

Altri luoghi che attirano l'attenzione di chi visita la città sono: "Rua Direita", "Nossa Senhora da Conceição" e "Parque Corgo". La stazione ferroviaria è un altro punto di riferimento.

"Rua Direita" si trova nella parte settentrionale della città o, come si dice qui, "da questa parte del ponte". Qui si svolgono vari eventi, il più famoso dei quali è la festa di São João. È la via nella quale si esercita la maggior parte del commercio tradizionale portoghese e direi che è la seconda via più conosciuta da chi viene a visitarci (la prima è Avenida Carvalho Araújo).

"Nossa Senhora da Conceição" è la "freguesia" (unità amministrativa secondaria) più a nord della città. Qui ci sono la chiesa più famosa della città e il luogo in cui i giovani si trovano per andare a prendere un caffè e divertirsi. La maggior parte dei giovani preferisce vivere in questa zona.

"Parque Corgo" è un parco che si trova "dall'altra parte del ponte". Vicino al "Dolce Vita Douro", si tratta di un luogo abbastanza amato da tutti, quello con più spazi verdi in città, dove è possibile praticare vari sport e anche nuotare nel fiume. È qui, infatti, che si trova la nostra "spiaggia" fluviale.

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(Rua Direita)

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(Chiesa di Nossa Senhora da Conceição)

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(Parque Corgo)

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(Stazione ferroviaria in inverno)

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(Stazione ferroviaria - Treno a vapore)

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(Ponte di ferro che collega la città, anche conosciuto come "Ponte vermelha", cioè ponte rosso)

Dove mangiare

Se volete provare il cibo tipico della regione, i locali migliori in cui farlo sono: "Zé.come", "Restaurante Cardoso" e "Amadeus". La specialità della casa dei tre ristoranti è la "Francesinha" (per chi non sapesse di cosa si tratti, ecco una breve spiegazione: è un panino con carne di vitello e affettati, ricoperto di formaggio e di una salsa unica e tipica della regione). Nell'ultimo dei ristoranti menzionati, c'è anche il miglior sushi della città. Per chi volesse qualcosa di più leggero, consiglio vivamente questi due locali: "Tralha" e "Petiscos na Bila". Questi sono specializzati in tapas e vino, hanno quindi del cibo più gourmet, ma a dei prezzi accessibili a tutti.

Se vi piace la cucina tradizionale di altri paesi, suggerisco "La Forneria" per il cibo italiano, "Mandarim" per il cibo cinese (come lo dice il nome) e "Cave da Picanha" per il cibo brasiliano.

Per i più avventurieri e per quelli ai quali piace festeggiare col vino, consiglio due locali: "Ti chico", osteria nella stazione ferroviaria, e "Baca Belha", la taverna più antica della città, con ben 100 anni di storia. Questa mantiene ancora le caratteristiche della prima costruzione ed è il locale prediletto dagli studenti universitari.

Dove uscire

Tutti i giovani vanno a "largo do Pioledo", che si trova tra "Nossa Senhora da Conceição" e "Avenida Carvalho Araújo". A "Pioledo" (è così che lo chiamiamo) si trova la maggior parte dei bar frequentati dai giovani, incluso l'"Erasmus Meeting Point" (punto d'incontro Erasmus): il "Vintage". A essere sincera, il "Pioledo" mi piace, ma preferisco altri bar. Sono tre: "Club de Vila Real", dove viene promossa la cultura musicale della città; "Johnnie Red", un jazz bar; e "Portinha", che direi essere, senza alcun dubbio, il mio preferito, dato che qui viene promosso il mio stile di musica preferito: il rock.

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(Johnnie Red)

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(Club de Vila Real)

L'Università di Trás-os-Montes e Alto Douro (UTAD)

Si tratta di un'università abbastanza conosciuta in Portogallo, pioniera in molti progetti scientifici, più precisamente nell'ambito dell'ingegneria informatica e della medicina. L'UTAD possiede i giardini botanici considerati tra i più importanti del paese, così come una delle migliori scuole di veterinaria. L'università di Vila Real promuove la convivenza tra gli studenti e la città attraverso i "tunas" (gruppi di studenti universitari che indossano le uniformi tradizionali e si riuniscono per cantare e suonare diversi strumenti musicali); gli eventi dell'ESN (Erasmus Student Network) e quelli organizzati dall'AAUTAD (Associazione Accademica dell'UTAD), come le "Barraquinhas" (tutti i giovedì sera al BClub, una discoteca del luogo), che piacciono a tutti gli universitari; la "Receção ao Caloiro" (ricevimento degli studenti al primo anno, dura una settimana e molti artisti nazionali e internazionali vengono a esibirsi in città); la "Semana Académica" (Settimana Accademica, simile alla settimana della Receção ao Caloiro, ma ha luogo a fine anno, nel secondo semestre, e conclude il "Cortejo dos Finalistas", la sfilata degli studenti all'ultimo anno, evento durante il quale tutti gli studenti all'ultimo anno sfilano in città per festeggiare il proprio successo accademico), e altri eventi legati alla vita universitaria.

De mochila às costas por Vila Real

(Vista sulla città dall'UTAD)

È per questi e molti altri motivi che vi invito a visitare Vila Real e, soprattutto, a svolgere il vostro Erasmus in questa città portoghese. Una volta arrivati, non vorrete più andare via.

Fate attenzione, tra non molto conoscerete un altro pezzo del Portogallo. Lo zaino è già pronto!


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