Casa di Giulietta

"Chi è quella dama che ora da la mano al cavaliere? Ah, ella insegna alle luci a brillare! Sembra pendere dal viso della notte come un orecchino prezioso dall'orecchio di un'etiope! Ella è troppo bella per essere amata e troppo pura per questo mondo! Come una colomba bianca tra corvi, ella spicca in mezzo alle amiche. Alla fine della danza, proverei a toccare la sua mano così per purificare la mia. Il mio cuore ha mai amato finora? No, giurano i miei occhi. Fino a questa notte io non conoscevo la vera bellezza".

Romeo e Giulietta - William Shakespeare

Scenario di uno dei drammi più conosciuto della letteratura, Verona è una città bellissima e piena di avventura. Con una commistione tra finzione e realtà, la città accoglie a braccia aperte la tragica storia della coppia, Romeo e Giulietta. Come se non bastasse tutto il romanticismo che il posto carica, possiamo ancora trovare, in Via Cappello 23, la supposta casa di Giulietta! La costruzione esistente fu adattata in modo da dar maggiore veridicità alla storia, essendo incluso anche il balcone dove la coppia si scambiava i giuramenti d'amore.

Per far diventare tutto ancora più attraente, nel cortile si trovano:

• Una parete (che fu) bianca per scrivere ciò che si desidera (si intende: giuramenti d'amore, cuoricini, ecc). Sinceramente questa parte mi è sembrata un atto di vandalismo ma, nel caso anche tu voglia lasciare la tua dichiarazione, devi solo trovare un posticino (= scrivere sopra la dichiarazione dell'altra persona);

• Puoi anche avere l'opzione di: incollare fogli e foglietti sulla parete! Ha il suo fascino!;

• Lucchetti? Sì, anche qui, come in tante altre parti del mondo, hai lo spazio per mettere il tuo (e del tuo amore). Se non ne hai uno non ti preoccupare! Di sicuro ci sarà qualche venditore (il turismo è veramenteottimo per i negozi);

• La statua in bronzo di Giulietta! Con una tradizione un po' insolita: passare la mano sul seno destro della ragazza per incontrare l'amore vero. Non so quanti ottengono successo ma, osservando lo stato consumato di questa parte della statua, sembra che molti ci provino;

• Il Club di Giulietta! E non è quello che esiste? Con diritto alla confezione di artigianato (guanti, asciugamani, panni, grembiuli... ) e la cassetta della posta (Posta di Giulietta)! Là puoi lasciare la tua lettera per la rappresentante delle donne disperatamente appassionate, Giulietta. Se lei risponderà o no, questo non lo so! Per coloro che hanno visto il film "Letters to Juliet", questo la scia moooolto spazio all'immaginazione!

Ancora non hai avuto l'opzione di visitare la casa di Giulietta (a pagamento, ovviamente). In quella troverai estratti del libro sparsi sulle pareti e anche altri articoli che ti faranno sentire ogni volta più inserito nella storia (con diritto a salire sul balcone e sentirti una vera Giulietta).

Conclusioni finali: La casa di Giulietta è un posto molto bello da conoscere (specialmente per persone romantiche e ricche di immaginazione), a me è piaciuto particolarmente. Ciò che rovina un po' è la quantità di turisti. Sono molti e per tutto il tempo! Per toccare il seno della povera Giulietta abbiamo dovuto fare la fila. Quindi immagino che tu non rimarrai sola(o) scrivendo una letterina in un luogo super romantico pensando al tuo amore (come nel film Letters to Juliet), ma comunque vale davvero la pena dare un'occhiata a questo posto che esala romanticismo, storia e letteratura

La mia passione per William Shakespeare deriva da vari luoghi e varie situazioni, ma soprattutto dalla sua celebre opera "Romeo e Giulietta".

Dagli spettacoli dell'opera fatti a scuola, ai film sulla storia, al libro stesso, ho sempre dimostrato un affetto speciale per quella che è stata una delle storie d'amore più tragiche della storia.

Ma l'incentivo più forte è stato il film "Letters to Juliet". Dopo averlo visto, ero molto curiosa e decisa ad andare a vedere un giorno quel balcone. Sapevo già della sua esistenza dato che è uno dei punti più famosi di Verona, anche più famoso dell'anfiteatro simile al Colosseo che quasi nessuno sa che esiste a Verona.

Il mio amico Antonio e io abbiamo fatto una specie di escursione nel nordest dell'Italia e abbiamo colto l'occasione per visitare Venezia, Verona e teoricamente Padova. Io ho insistito per passare a Verona proprio per vedere la casa di Giulietta. E anche perché, segretamente, volevo scriverle una lettera.

L'entrata alla famosa casa può veramente passare inosservata e si riconosce solo per la grande quantità di gente che cerca di entrarci.

Io di solito non salto mai la fila, ma con tutte quelle persone in una galleria così piccola sembrava la fine del mondo. È stato un "si salvi chi può". Quel tunnel è completamente ricoperto di scarabocchi. Sì, sono letteralmente scarabocchi. La gente pensa che quello sia il luogo migliore del mondo per scrivere una dichiarazione d'amore, ma a me sembra più che altro un atto di vandalismo. Forse io non sono stata molto chiara, non esiste una fila, esiste un ammasso di persone che si dirige verso un piccolo cortile (come potete vedere nella foto). Per questo vi consiglio di passare davanti agli altri, tutti lo fanno.

La mia prima reazione è stata: "WTF, è piccolissimo! ". Effettivamente è molto piccolo. I film lo fanno sembrare molto diverso rispetto alla realtà, ma secondo me non ha niente di bello. Continuavo a essere ansiosa di entrare.

Mentre aspettavo in fila per entrare nella casa, osservavo cosa succedeva attorno a me. Sì, la maggior parte della gente non entra nella casa, vuole semplicemente vedere il famoso balcone e fare una foto con Giulietta.

Parlando di Giulietta mi riferisco a una statua (se assomiglia a Giulietta o no, non lo so) sulla quale si racconta una leggenda. Si dice che porti fortuna toccare uno dei seni di Giulietta.

Teoricamente per avere fortuna in amore bisogna toccare il destro. Ho una foto di un signore tutto contento con la mano sul seno destro, ma l'ho già messa su internet. A me, personalmente, non piacciono molto queste cose, quindi non ho fatto nessuna foto (e così non ho neanche perso il mio posto in fila).

I Post-it che potete vedere dietro alla statua sono messaggi e lettere per Giulietta da parte di chi passa di lì.

In questa piazzetta (non si vede nella foto) si trova anche un negozietto dove si possono acquistare lucchetti, lettere, ecc. da lasciare alla nostra piccola Giuli.

Il mio obiettivo iniziale era quello di lasciare su quella parete una lettera che avevo scritto a Giulietta la notte prima. Ma, prima di tutto, non avevo niente con cui appiccicarla (neanche gomma da masticare) e, seconda cosa, non volevo perdere il mio posto in fila.

Ora, per entrare nella casa, c'era già una bella fila.

Ovviamente c'è una fila ben fatta di persone che vogliono entrare nella porta che si vede nella prima foto, ma, ciononostante, c'è sempre qualcuno che cerca di saltarla. Non lasciateglielo fare! Per caso ho visto una coppia che voleva superare tutti, a tutti i costi e spudoratamente, ma un signore ha iniziato a lamentarsi, e ha fatto bene!

Posso sembrare un'ipocrita, ma vi assicuro che non è così. Questa è una vera fila, quella per entrare nella piazza no.

Così, una volta nella biglietteria, abbiamo comprato i biglietti, che costano 8€ l'uno, e abbiamo iniziato a salire le scalette.

Penso che non ci siano prove del fatto che i Capuleti (la famiglia di Giulietta) abbia veramente vissuto in quella casa. L'unica notizia certa è che Shakespeare ha scelto la città di Verona per la sua opera. Lungo le pareti della casa si potevano leggere parti dell'opera. La cosa che più mi è piaciuta è stata la camera da letto, dove il letto era disfatto e si potevano vedere due cambi di vestiti, uno teoricamente di Giulietta e l'altro di Romeo.

Molti spazi erano vuoti.

Alla fine della visita sono rimasta un po' delusa perché pensavo che

• o avessero cercato di ricostruire l'ambiente così come era descritto nell'opera
• o avessero girato lì uno dei vari film.

Credo comunque che, per tutti quanti, la parte più importante della casa resti il balcone dove teoricamente Giulietta andava ad aspettare Romeo. La fila era lunghissima e non mi aspettava nessun Romeo, quindi non ci sono andata.

Sono infine riuscita a consegnare la mia lettera a Giulietta. Meno male che non l'avevo lasciata là fuori sul muro, perché all'interno c'è una piccola buca per lettere con su scritto: "Giulietta vive qui, scrivile". E dato che si dice che lei realizzi tutti i desideri d'amore, le ho scritto.

Ovviamente il mio desiderio riguardava il mio fidanzato, ho chiesto che le nostre famiglie accettassero la nostra relazione, non come nel caso di Romeo e Giulietta. E sapete una cosa? Che ci crediate o no, quello che ho chiesto esplicitamente che non succedesse, non è successo, e posso dire che è accaduto esattamente il contrario. Provateci anche voi, in ogni caso non ci perdete niente.

Chi non ha già scritto una lettera a casa può comunque scriverne una usando i computer che si trovano nella stessa saletta.

Credo che sia un sistema che invia direttamente le mail nel cestino e che forse l'emittente riceve una mail con una risposta automatica. Io non ci ho provato, ma quello che conta è l'intenzione, no?

Per chi non lo sa, c'è anche una teoria che dice che Shakespeare si sia ispirato a una coppia (forse proprio la sua), ma non credo che ci siano delle prove vere e proprie. Sembra che ci sia anche quella che dovrebbe essere la casa di Romeo, ma a quanto pare è lontana e non ci sono prove che attestino che abbia veramente vissuto lì.

In ogni caso, se andate a Verona vi consiglio di passare dalla casa di Giulietta. Qualcuno coglie l'occasione per fare una proposta di matrimonio o perfino per sposarsi. Ecco qui il mio consiglio.