Il Lago Natron
La giornata cominciò con il lungo trasferimento verso il lago Natron, dove si concentra una delle più numerose colonie di fenicotteri al mondo. Il percorso, abbandonato il Serengeti, diventava sempre più desolato e "lunare". Non si vedevano più animali, solo una distesa di polvere lavica impalpabile, che si infiltrava anche nelle nostre jeep. Il tragitto verso il lago Natron durò ccirca tre ore e fu a dir poco faticoso: il fondale stradale era completamente sconnesso e la temperatura si faceva più elevata chilometro dopo chilometro, fino a rendere anche il respiro difficoltoso. Lungo la strada non incontrammo alcun tipo di forma di vita.
Arrivammo nel pomeriggio e, seppure sfiniti dal viaggio e desidersi di una doccia, ci facemmo portare subito sulle rive del lago. Qui delle guide Masai si offrirono di accompagnarci (si fa per dire, si fecero pagare profumatamente) ed insieme a loro ammirammo il tramonto.
Fin qui non ho mai parlato della bellezza dei tramonti africani e devo farlo assolutamente.
Quando il sole comincia a calare, in Tanzania il cielo prende letteralmente fuoco, diventa rosso e poi arancione, per poi sfumare verso il rosa ed iniziare a scurirsi; e tutto questo accade in pochi minuti.
In più, nel caso del lago Natron la sottile polvere lavica che ci aveva tanto disturbati durante il viaggio creava una leggera foschia, rendendo tutta l'atmosfera ancora più magica.
Sotto un cielo arancione pascolavano centinaia di zebre e migliaia di fenicotteri rosa si alzavano in volo.
La mattina seguente, non essendoi bastato il tramonto della sera prima, tornammo sul lago alle prime luci dell'alba.
Il pomeriggio, invece, lo dedicammo ad una indimeticabile passeggiata lungo un torrente di montagna che conduceva ad una imponente cascata. La cosa strana di questo torrente, che ricordava un piccolo ruscello di montagna, è che le sue acque erano calde.
Quando, dopo una lunga e difficile camminata sul sentiero roccioso, arrivammo alla cascata, fummo raggiunti da un gruppo di bambini del posto, che decisero di farsi un bagno con noi.
Galleria foto
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)