Viaggio in Scozia - terza parte

Questo capitolo del viaggio è dedicato interamente alla visita dell'isola di Skye, la più grande ed interessante della scozia. Essa si trova a Nord-Ovest della Scozia e fa parte del gruppo delle Ebridi interne. Il paesaggio è molto vario e presenta anche alcuni piccoli centri abitati sparsi tra le montagne dell'isola.

Portree

Sbarcati dal traghetto presso Armadale abbiamo attraversato buona parte dell'isola fino al paese principale di Portree, aggirando le alte e brulle montagne del sud dell'isola.

Portree è famosa per aver ospitato il principe Bonnie Charlie in fuga dopo la sconfitta nella battaglia di Culloden nel 1745. Si dice che si sia nascosto a casa della sua amante scozzese Flora Macdonald travestendosi da domestica.

Il paese è molto pittoresco nella parte del porto, in quanto presenta una fila di casette colorate lungo Quay Street. Tra l'altro qui abbiamo notato un ristorante frequentatissimo, The Lower Deck Seafood, che offre i migliori piatti di pesce dell'isola. Non a caso c'era una lunga fila di gente davanti alla porta!

Kilt Rock e le magnifiche scogliere orientali

Da Portree abbiamo seguito la strada panoramica A885 che seguiva l'alta costa rocciosa orientale dell'isola offrendo stupendi scorci sul mare alla luce calda del tardo pomeriggio. Arrivati alla Kilt Rock ci siamo fermati per vedere la famosa cascata che si tuffa dall'alta scogliera rocciosa nel mare. Era il momento di fare un gran numero di belle foto!

Poco più su ci siamo fermati per la sera nella località di Staffin. In particolar abbiamo trovato un bellissimo parcheggio nascosto alla fine di Staffin Road, collocato tra le scogliere e la spiaggia sassosa. Da qui abbiamo assistito ad un coloratissimo tramonto sul mare e ci siamo gustati la pace assoluta di questo luogo totalmente naturale.

Agli estremi dell'isola

Il giorno successivo abbiamo proseguito il giro panoramico dell'isola passando per le varie punte lungo la costa. La strada A855 arriva fino ai resti del Duntulm Castle posto sulla punta settentrionale dell'isola. Lì c'erano tantissimi prati verdi e abbiamo visto degli escursionisti accampati con la tenda in mezzo a questi luoghi solitari.

Dopodiché abbiamo attraversato i pittoreschi paesaggi collinosi lungo la A850, facendo una sosta allo spettacolare Dunvegan Castle situato presso le rive di un fiordo.

Infine abbiamo raggiunto l'estremità Ovest dell'isola presso Neist Point Lighthouse. Il paesaggio in questo punto mi è piaciuto molto: c'erano prati pieni di pecore, una serie di scogliere selvagge a Sud, il pulpito roccioso sul mare e davanti, protesa verso il largo, la punta vera e propria con il faro. Siamo rimasti qui per un paio d'ore ad ammirare il pannorama e a prendere il caldo sole del pomeriggio.

Whisky scozzese a Carbost

Sulla strada del ritorno lungo la costa Ovest ci siamo fermati nella località di Carbost in cui sorge la grande Talisker Distillery, il Whisky tipico dell'isola di Skye. Era il momento di assaggiare questa forte e torbata bevanda alcolica scozzese! Dopo aver provato vari campioni più o meno intensi di Whisky abbiamo preso un paio di bottiglie di Talisker Storm dal sapore molto affumicato da portare a casa.

Eilean Donan Castle

Considerato l'emblema della Scozia, questo splendido e antichissimo castello in mezzo al fiordo si trova appena al di fuori dell'isola di Skye dopo aver superato il ponte Skye Bridge. Esso è stato costruito nel tredicesimo secolo per difendersi dalle incursioni vichinghe ed è stato set di numerosi film tra cui l'epico Highlander.

Con questa tappa siamo arrivati a metà viaggio e mancano ancora tante meraviglie da vedere. Scopri nel prossimo articolo cosa abbiamo visitato successivamente!

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