Olanda: una buona destinazione Erasmus? Parte 1

Nonostante siamo soliti associare l'Olanda ai Paesi Bassi, in realtà non è che siano proprio la stessa cosa. I Paesi Bassi , o Netherlands, si distinguono in 12 province tra le quali è possibile trovare l'Olanda del Nord e l'Olanda del Sud (che insieme formerebbero la regione dell'Olanda), ma ce ne sono molte altre come Utrecht o Limburgo, che è dove mi trovo io ora.

Il mio Erasmus è cominciato una settimana fa a Maastricht, la città più settentrionale della provincia di Limburgo e dell'intero paese. La prima cosa che si è soliti dire quando uno sceglie l'Olanda come potenziale destinazione è "attenzione, che dovrai studiare molto". La prima volta che me lo dissero pensai che era una frase tipica di chi va in Erasmus con l'intenzione di "farsi una vacanza", senza andare neanche un giorno a lezione. Dopo il mio arrivo, nonostante sia solo alla mia quarta lezione universitaria, mi sono resa conto di quanto avessero ragione.

Se stai pensando di venire in Olanda come studente Erasmus, devi sapere che qui il sistema universitario è totalmente diverso rispetto a quello che abbiamo in Spagna, in Italia, in Polonia o in Austria. Qui c'è molta meno presenza (per farti capire, solitamente io ho massimo una o due ore di lezione al giorno e ci sono anche giorni in cui non ne ho proprio), ma danno moltissime cose da fare a casa per conto tuo. Assegnano moltissimi esercizi o quesiti da dover leggere e risolvere autonomamente (dipende anche dalla tua facoltà) e, inoltre, ci sono dei corsi pratici, con un numero di studenti ridotto dove si discutono e si valutano le conclusioni che ciascuno ha raggiunto dopo aver letto ed aver svolto gli esercizi. Problema: se non hai fatto gli esercizi e non prendi parte alla lezione ti possono fare delle domande e, se non sai niente, ti possono anche cacciare dal corso, oltre a passare per un ridicolo e a dare un'impressione assai negativa - questo perché qui gli studenti prendono molto seriamente le lezioni pratiche-. Inoltre non puoi assentarti a più di due lezioni di questo tipo, anche conosciute come "tutorials", perché finiresti per essere bocciato.

Invece, ci sono altri tipi di lezione, chiamate "lectures", di tipo prettamente teorico che si tengono in aule ad anfiteatro molto più grandi, la cui frequenza non è obbligatoria. Per poter studiare la teoria avrai un libro e in più queste lezioni vengono registrate e caricate sulla pagina dello studente in modo che da essere consultabili (sia la voce registrata associata alle immagini che le slides). In questo modo non ti sfuggirà nessun dettaglio nel momento in cui ti ritroverai a scrivere e ad ordinare i tuoi appunti.

Se ci pensi è un sistema d'apprendimento davvero ottimo, che ti obbliga a fare un poco ogni giorno e a non ridurti a studiare tutto all'ultimo, male, di fretta e a memoria.

Però ovviamente uno studente Erasmus che esce solo per fare festa qui verrebbe bocciato a tutti gli esami o per la mancata frequenza, o per non aver svolto i vari lavori e non aver partecipato alle lezioni; oppure per non aver fatto né l'uno né l'altro.

Nonostante ciò, se ti piace il tuo corso di studi, hai una certa maturità e vuoi imparare, questa metodologia è la migliore e ti farà ampliare di molto le tue conoscenze così come il tuo curriculum, grazie al grande prestigio delle università pubbliche olandesi.

E comunque non preoccuparti: se ti organizzi per bene, avrai tutto il tempo sia per imparare che per divertirti, anche perché in Olanda il divertimento non è certamente poco. Parleremo di questo altro aspetto nel prossimo post.

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