Addio birra, addio sangria? Consigli su bar, pub e discoteche.

Lo spritz

Forse non è un addio, bensì un "a presto" per la birra e un "arrivederci" per la sangria. Perché?

La sangria, scordatevela (credo che l'unico posto dove si può bere è a 100 Montaditos (sì, come no! ).

Per quanto riguarda la birra, nonostante la bevano anche a Padova, qui è sostituita dallo spritz: una bevanda alcolica che di solito si beve come aperitivo o come quello che noi chiamiamo Vermut. Padova è la madre dello spritz. Uscendo per strada, basta dare un'occhiata veloce ai tavoli dei bar imbattersi in diversi bicchieri di vetro colorati, con una cannuccia e presentati con decorazioni caratteristiche per ogni spritz.

Il più comune è lo Spritz Aperol, è di colore arancione ed è servito con una fetta d'arancia e un'oliva grande, come potete vedere nella foto sopra, di fronte ai miei amici. Tuttavia, come si nota nell'immagine, io non l'ho scelto con l'Aperol (per me sa di sciroppo, anche se gli italiani mi uccideranno per dire una cosa simile), bensì il mio preferito, che è lo Spritz Hugo. È servito con del limone e non saprei direi che sapore ha esattamente, però è abbastanza dolce. Oltre a queste varianti, ce ne sono molti altri: tropicale, al melone, pompelmo... la lista è infinita.

Il posto più economico per bere uno spritz è il Fly, il bar preferito dagli studenti, quindi non potete passare a Padova senza andarci. Quest'anno ha subito un incendio ma per fortuna è stato solo uno spavento, infatti si è già ripreso e quindi possiamo continuare a goderci gli spritz a solo 1, 50 € a partire dalle 18:

Altri bar che consiglio sono:

-Zanellato: economico e mette musica d'intrattenimento (agli italiani piace molto il reggaeton spagnolo).

-La Yarda: bellissima atmosfera, genere "punkabbestia", hanno dei nomi originali per gli spritz, un bell'arredamento e camerieri molto socievoli e gentili. Il locale è piccolo ed è quasi sempre pieno, ma potete portare il bicchiere fuori e stare lì a chiacchierare con i vostri amici e passare un bel momento con musica in sottofondo (rock, indie, punk).

La birra

Se, nonostante gli spritz, restate fedeli alla birra, potete chiederla nella maggior parte dei bar e dei pub, anche se gli italiani ti guarderanno male (scherzo, però non è quello che si ordina di solito).

A Padova ci sono anche dei pub irlandesi, e io vi consiglio il New England Pub, in cui l'arredamento è molto accogliente, con lo stile tipico delle vecchie taverne irlandesi, ed inoltre ha buona musica (rock, pop-rock, come per esempio Artic Monkeys).

La birra più diffusa in città è la Moretti, si può bere praticamente ovunque e, secondo me, è abbastanza buona (in realtà è molto buona, ma in onore all'Estrella Galicia sono obbligata a dire "abbastanza").

Il Vino

Come bevanda alcolica qui si tende a bere anche il vino e infatti ci sono diverse enoteche in città. Io però non sono una fan e quindi non posso darvi nessun consiglio.

Caffè, tè e smoothies

Per prendere un caffè, un tè o uno smoothie, vi consiglio il Caffeine per il suo stile e per la gentilezza dei camerieri. Inoltre, prestano sempre molta attenzione alla decorazione dei piatti, l'atmosfera è bella e il locale in sé dà la sensazione di comodità. Con la consumazione avete accesso ad un buffet gratis di aperitivi come patatine fritte, olive, nachos, pezzi di pizza, ecc. Oltre a caffè, tè e smoothies hanno anche lo spritz (però questo si dà per scontato) e si può stare sia dentro, che nei tavoli fuori sulla strada.

Luoghi per uscire la sera

D'estate decorano e aprono la zona vicino al fiume, con bar e spazi dove sedersi e rilassarsi, e si chiama Navigli. I bar sono dei chioschi e ognuno ha un tema differente. Di solito si riempie di gente, come potete vedere nella foto seguente:

Inoltre aprono e decorano il Parco della Musica, creando un'atmosfera simile ai Navigli e permettendo così di passare una bella serata con gli amici:

Parlando di discoteche, non potrete lasciare questa città senza essere andati al Factory, una specie di casa ristrutturata e convertita in discoteca. Quando sono arrivata era chiusa e tutti erano molto dispiaciuti per questo. Ed è comprensibile, considerando che è una delle poche discoteche decenti di Padova (per non dire l'unica).

Un altro locale conosciuto, ma non così apprezzato, è il Fish Market, in cui la musica non rappresenta il suo nome indie. È carino, ma non un granché.

Infine, una curiosità: in questa città si va e si torna dalla discoteca in bicicletta. All'inizio mi ha colpito molto, ma la verità è che è molto divertente.

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