Ricordi, ricordi e ancora ricordi...

Ricordi, ricordi e ancora ricordi...

La mia avventura Erasmus a Nizza è terminata un mese e mezzo fa, e fino ad oggi non ho avuto il coraggio di scrivere un commento che sigillasse questo periodo della mia vita. Oggi però, sistemando il computer, ho ritrovato molti video fatti da mia sorella la prima volta che è venuta a trovarmi, e non ho potuto fare a meno di ricordare... e ho sentito che era giunto il momento di mettere un punto.

Beh ok, cosa dire di quest'esperienza che non sia già stato detto prima? È quello che è, un'esperienza incredibile che tutti dovrebbero provare a vivere almeno una volta nella vita (conosco delle persone che sono già al loro secondo o terzo Erasmus... ). Questo sì, è difficile mettere in una scatola tutti i ricordi di un anno intero, o chiudere in un diario tutte le avventure vissute.

Ogni volta che penso a come è iniziato tutto, a tutte le persone che ho conosciuto... Soprattutto, mi dispiace tantissimo pensare alle persone che probabilmente non vedrò mai più in vita mia (o perlomeno, non vedrò se non tra moltissimo tempo... ). Tuttavia, ricordo tutte quelle persone che ho conosciuto durante il mio soggiorno a Nizza con molto affetto, tutti quelli che mi hanno accompagnato nei momenti belli e brutti, che si sono preoccupati per me, che si sono presi cura di me e mi hanno sorpresa. Ricorderò anche tutte quelle persone che mi hanno delusa, perché quelle, e l'errore di aver confidato in loro, sono ciò che mi hanno fatto crescere come persona.

Perché vivere questo Erasmus fuori casa, lontano dal tuo paese, dalla tua famiglia, da amici e costumi, fa sì che tu maturi come persona, come cittadino, come essere umano... Ti fa essere meno egoista, più cosciente (o incosciente, dipende dall'ora del giorno... :P), più responsabile...

E poi, beh, è anche vero che fu dura tornare a casa, la routine, realizzare che sei cambiata e che tutto il resto prosegue nello stesso modo, come se non fosse passato neanche un giorno. Sei di cattivo umore, non vuoi parlare con nessuno né vedere nessuno, ti da fastidio tutto... Vuoi solo tornare in quel luogo in cui tutto sembrava più facile, in cui ci sono i tuoi amici, la festa, i bellissimi momenti... Però pian piano ti abitui alla nuova routine, torni ad uscire, a passare bei momenti e ritrovare quegli amici che pensavi di aver perso, e chiudi un'era che non dimenticherai mai, lasci indietro tutte le esperienze e raccogli tutti gli insegnamenti che ti serviranno per il resto della tua vita. E guardi al futuro con ottimismo, sapendo che un'esperienza come questa non sarà l'ultima, e che sarai più felice se sai come e con chi. Perché non è necessario uscire dal paese o allontanarsi dalla tua famiglia per crescere come persona, però risulta molto facile... :)

Dunque consiglio a tutti di andare in Erasmus. Quanto più a lungo, meglio è. Viaggiate, conoscete gente, divertitevi e rilassatevi. Vivete la vita. E raccontatemelo, che è sempre bello ricordare quei bei momenti :)

E anche se il mio Erasmus è giunto al termine, invece non smetterò di fare viaggi, e li pubblicherò qui, se a qualcuno interessano i miei programmi o le mie idee.


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