Nizza, Nizza, Nizza... e alcuni trucchi da sapere!

Ultimamente voglio scrivere sul mio blog, ma mi dimentico sempre di farlo, a volte non ho tempo, mentre altre non ho voglia di farlo.

Mi manca la mia casa, il mio Paese e la mia famiglia. La mia vita quotidiana, insomma. Si potrebbe dire che io sia una persona molto emotiva e sensibile, che si adatta con difficoltà ai cambiamenti. Ma soprattutto, faccio fatica ad affrontare le situazioni complicate che non mi piacciono. Questo non mi rende molto felice, ma che ci posso fare?

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Ecco le informazioni di oggi :)

Trasporti

Iniziamo con le cose principali: come spostarsi a Nizza. Se vivete in centro, come me, probabilmente per fare la spesa o per uscire non avrete bisogno di prendere nessun mezzo di trasporto. L'università però, nel mio caso almeno, è veramente lontanissima, quindi per andarci devo prendere un autobus. La buona notizia è che a Nizza ci sono buone offerte per i giovani per i mezzi pubblici. Potete farvi un abbonamento annuale (se restate qui tutto l'anno) o uno mensile. L'abbonamento annuale costa 150€, non male se pensate che praticamente tutti i giorni dovrete prendere il bus o il tram per andare all'università o per spostarvi in centro. Attenzione! Se non volete che vi succeda come a noi, cioè cercare di usare l'abbonamento per giorni senza risultati, ecco alcuni consigli:

• Prima di tutto, dovete andare a uno degli uffici "Lignes D'Azur". Qui, oltre a fare l'abbonamento, troverete molti tipi di mappe con gli orari dei trasporti della città. Devo dire che è tutto ben organizzato. Noi siamo andati in uno vicino a casa, in Place Masséna, ma sicuramente ce ne saranno altri più vicini a dove abitate. Dovete prendere un modulo, noi ne abbiamo preso uno simile a un dépliant pubblicitario, ma dato che non ve lo descriverò (non sono molto capace e perderei solo tempo), meglio se chiedete direttamente lì.
• Seconda cosa, dovete portarvi tutto questo (così non perdete il tempo): una fototessera, una fotocopia della carta d'identità e il documento originale e un francobollo della vostra università, lo troverete facilmente all'università. Dovrebbe anche valere solo con la student card, ma vi consiglio di chiedere anche il francobollo.
• Una volta lì, controllate di avere tutti i documenti necessari, così non dovrete aspettare per poi tornare a casa senza abbonamento e molto arrabbiati.
• Quasi dimenticavo! Se potete, portatevi l'iPod, la PSP, qualsiasi cosa. Probabilmente dovrete aspettare un bel po', quindi meglio essere previdenti e andare preparati.



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Questo è tutto quello che posso dirvi per ora sull'abbonamento per i mezzi pubblici. Più avanti eventualmente vi aggiornerò sulle novità, perché l'ho fatto oggi e non ho ancora avuto tempo di usarlo.

La student card

Un'altra cosa importante da considerare quando arrivi in una nuova città per studiare in una nuova università è la stessa cosa che dovresti fare anche nella tua città: la student card. Non è niente di misterioso, è solo una tessera per studenti, probabilmente molto simile a quello della vostra università di origine. Qui però è importante averla e vi verrà chiesta per qualunque cosa (ad esempio per aprire un conto in banca, importante per ottenere la borsa CAF, di cui vi parlerò in seguito).

Come ottenere la student card:

• Dovete andare all'ufficio della mobilità internazionale della vostra facoltà. Nel mio caso, la facoltà di lettere (Fac de Lettres), ho dovuto parlare con Mr. Lupukisa per iscrivermi.
• Non so come saranno i prossimi anni, ma quest'anno, quando siamo arrivati, ci hanno dato un modulo rosa che dovevamo compilare
• Secondo i documenti che avete già mandato nella nostra pre-iscrizione, dovrete aggiungere alcune cose. A me ad esempio hanno solo chiesto una busta, ma ad altre persone hanno chiesto anche una fototessera o una fotocopia della tessere sanitaria europea. Dipende da cosa avete già mandato.
• Credo che quando vi diano il modulo rosa, vi diano anche appuntamento per riportarlo compilato e con tutti i documenti necessari.



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Iniziare l'università

Nel frattempo, fra un appuntamento e l'altro, dovrete cercare il vostro coordinatore Erasmus. Probabilmente ve lo diranno direttamente, altrimenti chiedete chi è, perché è molto utile. Io personalmente sono vari giorni che cerco il mio coordinatore, ma a quanto pare ha pensato bene di ammalarsi proprio quando arrivano gli Erasmus. Il coordinatore è una figura molto importante perché vi dirà come muovervi nell'università, se potete seguire alcune materie o no e vi aiuterà anche a scegliere altre materie in caso doveste farlo. Ma vi parlerò di tutto questo quando riuscirò a parlare con il mio, che per il momento è ancora fuori dai giochi. Quando andrete alla riunione con tutti i documenti, non dimenticate di portare il foglio che devono firmarvi e che dovete rimandare alla vostra università di origine per avere la borsa Erasmus. In questa riunione vi daranno anche alcuni documenti per fare la student card.

Ah! Ovviamente dovete andare alla riunione per gli Erasmus che organizza l'università. È importante andarci perché vi daranno molte informazioni, ad esempio come ottenere la student card o chi sia il vostro coordinatore, vi parleranno delle attività extrascolastiche che offre l'università, le associazioni studentesche, ecc. Potete anche cercare informazioni sulle riunioni di alcune facoltà o corsi, per andarci e sapere un po' meglio quali corsi seguirete o vi piacerebbero.

Borse di studio CAF

Per concludere la parte noiosa diciamo "amministrativa e ufficiale", vi parlerò delle borse di studio CAF. Molti, prima di venire in Francia, non sanno cosa siano, ma un piccolo aiuto economico non fa mai male, anche se poco. La sigla CAF sta per "Caisses d'Allocations Familiales" e in pratica è una sovvenzione data dal governo francese, che siate Francesi o no. Insomma, è proprio una buona opportunità. Si può fare richiesta su internet sul sito ufficiale, ma per farlo dovete aprirvi un conto in una banca francese. La mia idea è aprire un conto corrente in Francia, ricevere la borsa e chiuderlo. Non so ancora esattamente come funzioni, quindi ve ne parlerò meglio più avanti quando avrò informazioni più sicure. Questo vale anche per le banche, domani andremo a una e quando avremo deciso pubblicherò un post per spiegarvi meglio.

La vita notturna

Bene, adesso che abbiamo parlato degli aspetti più noiosi, passiamo a qualcosa che interessa a tutti gli Erasmus: la vita notturna. Per adesso posso dire che la vita notturna di Nizza è incredibile! Qualunque giorno della settimana di sera c'è sempre gente per strada, in spiaggia, che beve o mangia qualcosa con gli amici. Sembra però che le discoteche e i bar chiudano abbastanza presto (anche se non ci sono ancora andata spesso), verso le 2, ma anche così non è male dato che la vita in Francia non è come in Spagna (ci si sveglia e si va a dormire prima). A Nizza potete comprare una birra e sedervi sulla costa a parlare con i vostri amici, potete andare a cena fuori o a bere qualcosa in un bar.



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Fare conoscenza

Probabilmente direte: "Siamo Erasmus, siamo appena arrivati, non conosciamo nessuno". Ecco che entra in gioco Internet! Questa meravigliosa invenzione che ci ha semplificato la vita. Cercate nei social network, cercate tutto quello che potete e se non esiste una pagina per gli Erasmus nella vostra città, createla, non importa. Io ho cercato e ne ho trovata una su Facebook e di solito la usiamo per uscire o per risolvere dubbi o incertezze, e altro ancora. Inoltre, se siete timidi, dimenticatevi di esserlo e siate attivi. Commentate, conoscete persone nuove, proponete uscite. Se gli altri vedono che il programma è interessante vorranno venire anche loro e conoscerete sempre più persone. Io sono una persona molto timida, davvero tanto, ma, non so bene come, quest'anno sto lasciando da parte la timidezza. Scrivo su Facebook, parlo con tutti quando usciamo... E, per favore, se sentite qualcuno che parla un'altra lingua (o anche la vostra) e credete che possano essere degli studenti in scambio, non pensateci due volte! Salutateli, lanciatevi! Forse anche loro sono spersi come voi, o forse non conoscono nessuno. Oggi stesso, senza neanche volerlo, ho conosciuto una ragazza tedesca e due sudamericane e le ho invitate a una festa dove andremo domani. Più gente conoscerete, meglio è!

Dove andare?

Per ora sono andata in spiaggia a bere e in un pub. In spiaggia si fa quello che si fa sempre: si bevono un paio di birre e vi consiglio di portarvi un asciugamano perché le pietre della spiaggia di Nizza macchiano i vestiti. Invece il bar dove sono stata, che si chiama Wayne's, a quanto pare è molto famoso tra i giovani. Se vi piace la musica ad alto volume e la gente che balla, è il bar che fa per voi. C'è sempre un sacco di gente che balla (la maggior parte è ubriaca), ma ci sono anche tavoli dove, con un po' di fortuna, puoi sederti con i tuoi amici e chiacchierare tranquillamente. Oppure, se preferisci una sera, invece di parlare, puoi ballare e divertirti. In fondo al bar c'è una saletta con dei tavoli a U e musica dal vivo. Quando sono andata io stavano suonando musica rock e direi che mi sono divertita. Inoltre puoi ballare sui tavoli, cosa che va bene per sfogarti e dimenticare lo stress di vivere in una nuova città. Trust me, l'ho fatto.



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Cosa vedere?

Be', per concludere devo dirvi che se venite a Nizza, ovviamente dovete scoprire la città il più possibile. Quando arrivate, fate lunghe passeggiate. Io non ho ancora avuto tempo per visitare i luoghi simbolo della città, ma lo farò a breve e pubblicherò una guida dettagliata su tutto ciò che dovete visitare. Per adesso ve ne posso presentare due:

• Il lungomare (Promenade des Anglais): non potete perdervela. Soprattutto perché qui si trova il celebre "Negresco", uno degli hotel più lussuosi. Potete farvi qualche foto divertente davanti alla porta e magari anche entrare, io non ci ho ancora provato.
• Il belvedere: non so se si chiami così, ma io l'ho battezzato in questo modo. Se potete, andateci all'alba o al tramonto (più facile al tramonto a meno che non veniate da una festa, in tal caso potreste osservare una splendida alba ancora leggermente ubriachi). Il mare è bellissimo, la luce del sole che tramonta si specchia nell'acqua ed è un panorama davvero rilassante, un ottimo modo per dimenticare tutto il resto e lasciare da parte lo stress. Ad esempio, io mi sono portata dietro la macchina fotografica e così non ho pensato a quanto mi mancasse la mia famiglia e mi sono concentrata per cogliere la bellezza di questo luogo. Voi potete portarvi cosa volete, un libro, l'iPod, un blocco da disegno, qualsiasi cosa vi rilassi, perché è davvero un posto meraviglioso. Quando ci sono andata io. vicino a noi c'erano dei ragazzi che suonavano la chitarra e cantavano, è stato veramente un momento piacevole.

Per adesso è tutto, quando avrò nuove informazioni, scriverò altri post. Se volete vedere delle foto di Nizza, ecco il mio album fotografico. So di non essere una fotografa professionista, ma faccio del mio meglio :)

Quando verrete a Nizza potrete fare le vostre foto per immortalare dei momenti magici. Perché l'Erasmus è proprio questo: un anno pieno di momenti magici, belli e brutti, è vero, ma comunque magici, unici e irripetibili.

Se volete conoscere più da vicino la città di Nizza, perché non assaggiate uno dei suoi piatti simbolo, la ratatouille? In questo articolo vi proponiamo ricette facili e veloci per tutti i gusti!

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