Sua maestà Madrid!!! (Parte 1)

  • Perché visitare Madrid?

È difficile spiegare perché ho scelto di visitare Madrid. Quando sono arrivato a Tarragona (vicino a Barcellona) per fare la mia esperienza Erasmus, qualche amico mi aveva sconsigliato di visitare Madrid, continuava a dirmi che Barcellona è migliore di Madrid. Mettendole a confronto, Barcellona è più moderna e internazionale di Madrid, le persone del posto sono più amichevoli; stessa diatriba che esiste tra le città Saigon e Hanoi del mio paese.

Ciononostante, ho seguito il mio cuore, perché credo che visitare nuove città sia come comprare una scatola di cioccolatini: non sai mai quello che ti aspetta. Sono sempre entusiasta al pensiero di sorprese inaspettate e sono impaziente di esplorare i misteri di nuovi luoghi e Madrid, l'antica capitale della Spagna, dovrebbe essere tra questi.

"Non ascoltate i consigli degli altri, fate sempre ciò che desiderate e non ve ne pentirete. "

  • Per arrivare a Madrid io sono partito con un volo dall'aeroporto di Colonia in Germania.

Dall'alto, come prima impressione, Madrid mi era sembrata una capitale montuosa; dai finestrini dell'aereo riuscivo a vedere le colline, una dopo l'altra allungarsi lungo l'orizzonte.

Oltre al conforto e alla pace di ritornare in Spagna dopo un lungo viaggio in quattro paesi (Svezia, Danimarca, Germania e Paesi Bassi), ho provato anche un senso di rinascita quando ho visto il sole mediterraneo. Dopo essere atterrato all'aeroporto di Madrid, mi sentivo molto rilassato e non ho voluto sprecare nemmeno un attimo di questo viaggio pensando solo agli itinerari turistici da fare, a differenza di quanto fatto nel costoso viaggio nel Nord Europa.

  • Dall'aeroporto di Madrid al centro della città

Dopo aver trascorso circa una mezz'ora a capire come uscire dall'aeroporto, sono arrivato alla stazione della metro per comprare i biglietti per andare in centro: a differenza del sistema nordico moderno, quello del sud dell'Europa è ancora vecchio e di tipo familiare. Ho comprato un biglietto della metro in una biglietteria che sembrava una scatoletta (!?! ) e sono subito salito in metro.

  • Il sistema metropolitano di Madrid: ormai datato ma molto in stile spagnolo

Proprio come mi era stato detto, il sistema di Madrid sembra essere ancora più vecchio di quello che c'è a Barcellona: dalla stazione dei treni ai trasporti pubblici e soprattutto l'aeroporto, costruito nel 1970 ma ancora ben operante. Considerata però la recente crisi economica della Spagna, la riqualificazione del sistema moderno non è poi tanto necessaria.

Sulla metro direzione centro, c'erano molti immigrati del Sud America, ragazze prorompenti parlavano e ridevano a voce molto alta e anche altre persone che parlavano in modo molto frenetico. L'atmosfera qui è informale, caratterizzata da un pizzico di vivacità spagnola, una scena alla quale difficilmente si può assistere nelle "fredde" Germania e Francia, dove l'unica cosa che vedrete sono persone con un libro o un giornale tra le mani e i loro sguardi rivolti solo alle pagine e agli orologi, un silenzio assordante.

  • Mondo o Muro spagnolo

La metro si è fermata a una stazione e guardando fuori dal finestrino ho visto mura colorate e decorate con una dozzina di bandiere di paesi dell'America Latina e la gente amichevole di quei luoghi.

Si potrebbe dire che la grande eredità dell'impero spagnolo ha lasciato dietro sé un gruppo culturale di latino americani con i quali condividono la stessa lingua.

È stata proprio la lingua a rappresentare un legame per creare un mondo speciale, il mondo spagnolo.

madrid-my-majesty-part-1-b13d2d60bd6182f

  • Prima impressione sulla Puerta del Sol

Prima tappa obbligatoria è la Puerta del Sol, in italiano la Porta del sole. È il cuore della città, il cuore di Madrid e il Chilometro Zero della Spagna. Tutte le linee meteorologiche e le strade di Madrid iniziano proprio da qui.

  • L'orso che mangia i famosi 12 chicchi d'uva

Nella piazza, c'è anche una statua di un orso che mangia i 12 famosi chicchi d'uva: rappresenta la tradizione spagnola di mangiare dodici diversi tipi di frutta durante la vigilia di Capodanno. Il mio amico Biel mi ha raccontato che ogni anno le persone in questa piazza si riuniscono per celebrare il Capodanno, come succede in Time Square a New York. "Gli spagnoli hanno l'abitudine di fare il conto alla rovescia mangiando chicchi d'uva: ogni numero corrisponde a un chicco, tanti da non avere il tempo nemmeno di masticare che devono metterne un altro in bocca e così via.

Allo scoccare della mezzanotte, così, tutti si ingozzano d'uva. "

  • Abitudine a fare tutto in ritardo

Gli spagnoli sono conosciuti per essere abituati a fare tutto in ritardo: mangiano tardi, escono tardi e vanno a dormire tardi. Una volta a Barcellona, ed ero pienamente consapevole di questa cosa, sono stato invitato a una cena a casa di un amico: abbiamo iniziato a mangiare all'1 di notte, quando io ormai mi stavo addormentando ma ho provato a tenere aperti gli occhi per mangiare per provare ad essere educato. Però, Madrid non può essere battuta in tema di orari; una volta Hemingway ha detto: "Nessuno a Madrid va a dormire finché non ha consumato la notte".

  • Vita notturna di Madrid

Sicuramente non è una città grande come la più dinamica città d'Europa, ma Madrid di notte è splendida e ci sono tantissimi negozi di alimentari. Nei ristoranti e nei bar c'è un viavai di gente. Le piazze brillano con tutte quelle luci che non fanno dormire i turisti, perché impazientemente seguono la melodia della musica, del flamenco, i sapori squisiti del cibo, i profumi irradiati e la pace della vita che solo si avverte quando cala la notte.

Gli italiani dicono "tutte le strade portano a Roma", non sarebbe poi così sbagliato dirlo anche di Madrid, perché tutte le strade portano alla Porta del Sole. Poiché connessa a tutte le strade più affollate, è sempre piena di gente; ci sono anche linee di autobus e stazioni metropolitane che conducono in piazza per permetterne la visita. Nel cuore della Puerta del Sol c'è la Casa de Correos, sede del municipio, dotata di un grandissimo orologio che suona una sola volta all'anno cioè durante la vigilia di Capodanno.

Dalla Puerta del Sol, sono riuscito a trovare il mio ostello; è molto carino, ma è rumoroso perché giù in strada c'è un bar notturno.

Alloggiare al Cat's hostel di Madrid (assolutamente consigliato) (NB: NON È CONSENTITO FARE SESSO)

Madrid, bellezza spagnola!

La parte migliore di Madrid è la cultura tradizionale spagnola, che viene manifestata anche dal gran numero di ristoranti tipici con decorazioni che non passano inosservate.

Tutti i ristoranti super colorati e i negozi di souvenir sono concentrati in Plaza Mayor, un'ampia piazza costruita almeno 400 anni fa, quando la capitale Madrid si espanse ed era necessario costruire una nuova piazza più grande e più lontana dai rumori.

madrid-my-majesty-part-1-a5e5555827ea7c8

  • Plaza Mayor

Plaza Mayor, la piazza principale di Madrid con al centro la statua di Re Filippo III, è una piazza colorata di rosso e arancione, colori che, quando di notte si accendono le luci lasciano senza parole; sono i colori tipici dell'aristocrazia nobile del Regno di Spagna.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Arrivato a Plaza Mayor sono rimasto stupito dalla sua bellezza; ha una forma rettangolare e in passato è stata sede di mercati, di scambi commerciali e ha anche ospitato la corrida nel XIX secolo, avendo una capacità di 50. 000 persone. Oggi, proprio come succede per le piazze di altre città o nelle piazze italiane, Plaza Mayor è aperta solo per passeggiare e per le attività culturali, come concerti o danze.

madrid-my-majesty-part-1-0a23af57c5ab38f

Vi consiglio di raggiungerla in una giornata soleggiata o dopo una notte insonne estiva, potrete assaggiare buone tazze di caffè e guardare gli artisti di strada e ascoltare sognanti le loro melodie. Gli artisti disegnano sulle strade per i turisti che vengono a visitare questa città incantevole.

Il posto ideale per abbandonarsi alla pigrizia e dimenticare tutto!

Inoltre, per ammirare l'incontaminata bellezza di Plaza de Mayor, realizzata almeno 400 anni fa, ho scattato questa foto epica.

madrid-my-majesty-part-1-67ced2c725aa462

Ciao gente, ho trovato lavoro in Spagna :v haha, il "picador" (torero) non è solo grosso di statura, nasconde tanto altro.

È solo un luogo Plaza de Mayor, ma rappresenta la cultura tipicamente spagnola, che non è così evidente a Barcellona (Catalogna, "sei in Catalogna, non in Spagna. ")

  • Mercato di San Miguel

Non è molto lontana dal mercato di San Miguel.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Potrete trovare di tutto, dalle "tapas", piatto tipico, al gelato, le bevande... ecc, tipici di Madrid. Proprio come una corte del cibo, ogni piccolo negozio vende uno o più prodotti ed esiste uno spazio centrale da condividere. In ogni caso, se volete sedervi dovreste evitare le ore di punta (13:30-15:00) perché lo spazio è abbastanza stretto o, se preferite, potete anche ordinare e portare via il vostro cibo. Io ho assaggiato l'"empanada" (fagottino di pasta ripieno di verdure e/o carne), non così buona come la "pillow cake" (torta vietnamita) haha, è a forma di spirale ma non è male.

Madrid: Maestà dell'Impero.

In qualità di studente che ha studiato 10 mesi in Spagna, uno dei miei hobby ormai è conoscere quella che è stata la storia della Spagna.

  • La Spagna è diversa dal Vietnam, il mio paese.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

In Spagna ci sono ancora un re e una famiglia reale e la maggior parte delle persone ancora supporta la monarchia, ecco perché la famiglia reale ha tanto potere e tanta influenza politica.

madrid-my-majesty-part-1-a145b9cf2c1d217

  • Palazzo Reale di Madrid: il Palazzo Bianco

    Sua maestà Madrid! (Parte 1)

    Sua maestà Madrid! (Parte 1)

    Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Palazzo Reale di Madrid in bianco. Il bianco è anche il colore dominante di altri edifici in città, perché questo colore riduce il calore e le radiazioni, opera come una sorta di condizionatore naturale.

Il Palazzo Reale di Madrid non è così bello come la Reggia di Versailles di Parigi o come il Palazzo di Schonbrunn di Vienna, ma storicamente parlando è stato il centro di potere più importante nel XVI e nel XVII secolo, quando l'impero spagnolo aveva ancora molta influenza, il primo regno in cui non calava mai il sole.

Sono immerso nello splendore e nella grandiosità della precedente famiglia reale della Spagna.

Il Palazzo Reale spagnolo (Palacio Real) è uno dei più grandi dell'Europa occidentale ed è rinomato per gli interni sfarzosi e una fantastica collezione di mobilio, arte, armi, armature e accessori.

  • La più costosa apparecchiatura per audio guida in tutta Europa

    Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Ero sorpreso dal prezzo dell'audioguida nel palazzo reale; a dire il vero, credo che la Spagna, rispetto a molti altri stati europei, non sia molto ricca, quindi non riuscivo a credere che le audio guide del palazzo fossero così moderne e costose.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Provate a risalire lo Scalone principale, la monumentale scalinata di 70 scalini, o a camminare tra i banchetti decorati e le sale da ricevimento. Le stanze sono arredate secondo le direttive di Re Carlo III e sono tra le più belle in Europa; mi è stato permesso di entrare anche nell'appartamento del re, dove i visitatori possono ammirare pezzi di mobilio sfarzosi e capolavori d'arte.

Poi mi sono spostato nella Sala del Trono per ammirare uno dei più belli affreschi di Giambattista Tiepolo, la Gloria di Spagna, così come lampadari decorativi, specchi e arazzi.

    La famiglia reale del XVI secolo

In particolare nel 1519, Re Carlo I di Spagna salì al trono in qualità di erede di quattro dinastie in Europa: era all'epoca allo stesso tempo Imperatore del Sacro Romano Impero (Re dell'Impero Austro-Ungarico), Re di Germania, Re d'Italia e Re dei Paesi Bassi.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Il territorio europeo, fatta eccezione per la Francia, è stato sotto il controllo di Re Carlo I di Spagna fino al 1556, quando abdicò e le terre furono divise (la questione delle rapporti reali in Europa è abbastanza complicata, scriverò in seguito un articolo su questo).

  • Madrid: la città della vita notturna.

Sento il ritmo del fracasso di Madrid, come quello di Hanoi in Vietnam, durante il giorno le persone sono impegnate a lavorare negli uffici, soltanto di sera la capitale inizia ad accendersi.

madrid-my-majesty-part-1-5f5c3168fcf93fc

Le mie foto sono soggette a copyright.

La Gran Via è un vivace centro per lo shopping e per la vita notturna. Come altri posti a Madrid, questa strada onora il passato respirando contemporaneamente il futuro: nei più iconici palazzi tradizionali si possono trovare boutique di lusso e brand internazionali.

I negozi sulla Gran Vía sfoggiano l'armoniosa combinazione di stili e prodotti.

Ho camminato lungo la strada e ho notato che i negozi della moda del posto si trovano vicino alle principali catene internazionali come H & M e Levi's. El Corte Inglés e il negozio ufficiale del Real Madrid sono due delle migliori catene spagnole. In più, ho anche notato dei teatri, cinema, bar e club considerato il soprannome della strada "la strada del sonno".

In generale, se vi interessa la vita notturna di Madrid vi posso consigliare di venire qui soltanto durante i giorni di compere, trattenetevi per mangiare qualcosa, guardate lo show e poi scatenatevi in pista fino al mattino seguente.

Continuando lungo la strada, sono stato catturato dall'insegna luminosa di un centro commerciale moderno. Venite a dare un'occhiata e troverete la Gran Via, una strada dall'aspetto tipico del XX secolo.

madrid-my-majesty-part-1-0f35284867e52a5

La Casa del Ayuntamiento di Madrid è stata il municipio della città dal 1969 al 2007. La struttura fu disegnata dal famoso architetto Juan Gómez de Mora nel 1640, ma i lavori di costruzione non terminarono prima del 1969, poco dopo la sua morte. Il palazzo si trova in Plaza de la Villa, uno dei quartieri più datati di Madrid, Los Austrias.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Passeggiando nella piazza ho potuto ammirare la facciata del palazzo e la statua dell'ammiraglio Álvaro de Bazán che si trova lì. Noterete due strade separate che possono condurvi all'Ayutamiento: per secoli, ha rappresentato un passaggio verso l'area amministrativa, mentre l'altro costituiva l'ingresso alla prigione che ha occupato metà del palazzo per decenni.

Sono rimasto lì almeno 2 o 3 ore, principalmente perché volevo aspettare il tramonto per scattare questa bellissima foto.

Quella volta sono stato fortunato a trovarmi lì un lunedì sera e sapete poi che ho partecipato a una visita gratuita. Le escursioni erano sia in spagnolo che inglese e mi hanno permesso di visitare le quattro stanze più belle del palazzo.

La bellezza delle luci luminose delle strade, gli spettacoli nelle strade di sera, i bar, i club, le sfilate e i teatri in tutta la città.

  • Per concludere

Per concludere la Parte 1 della storia di Madrid vi mostro un regalo che mi ha fatto uno sconosciuto, semplicemente perché gli avevo fatto i complimenti per le sue foto: un'istantanea scattata con Fujifilm Instax Mini. A volte le cose più semplici ti rendono davvero felice.

È un ricordo bellissimo legato a Madrid che non potrò dimenticare, stavo passeggiando nei giardini del Palazzo Reale quando ho visto un ragazzo che scattava una foto.

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Sua maestà Madrid! (Parte 1)

Effettivamente, aveva scelto un'ottima prospettiva per avere una buona vista del giardino

e gli ho semplicemente fatto i complimenti.

Wow, è una foto bellissima. Davvero, bello scatto. Ottima scelta!

E sapete cosa? Il ragazzo era così felice che poi mi ha detto:

Vuoi che ti scatti una foto?

E io ovviamente ho risposto: “Sì”, ma pensavo dalla mia fotocamera;

invece me l'ha scattata con la sua e poi me l'ha regalata.

Io allora gli ho detto: "È davvero un regalo speciale per me. "

madrid-my-majesty-part-1-da5d66ba5e1f006

È una cosa magnifica. Dovevo dirlo.

Grazie!


Galleria foto



Contenuto disponibile in altre lingue

Commenti (0 commenti)


Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?

Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!

Voglio creare un mio blog Erasmus! →

Non hai un account? Registrati.

Aspetta un attimo, per favore

Girando la manovella!