La moda a Madrid: mostra di Jean Paul Gualtier
Ciao! Voglio dedicare questo articolo ad un'incredibile mostra di moda di Jean Paul Gaultier che si è svolta a Madrid nel 2012 (terminata agli inizi del 2013). La mostra era intitolata "Exposición Jean Paul Gaultier. Universo de la moda: de la calle a las estrellas” (Mostra di Jean Paul Gaultier. Universo della moda: dalle strade alle stelle) ed era stata organizzata dall'Istituto Culturale della Fondazione Mapfre, nella Sala Recoletos (stazione metro "Banco de España", linea 2, fermata del treno "Paseo de Recoletos"), insieme al Museo di Belle Arti di Montréal e alla Maison Jean Paul Gaultier.
La mostra era internazionale, tanto che tra il 2011 e il 2016 ha avuto luogo in tante altre città con il titolo di "The fashion world of Jean Paul Gaultier from the Sidewalk to the Catwalk" ("Il mondo della moda di Jean Paul Gaultier, dal marciapiede alla passerella").
La mostra
La visita conteneva numerosissimi manichini e modelli dello stilista francese, di cui la maggior parte erano innovativi e sorprendenti. Alcuni, sopra una piattaforma in movimento, ricreavano lo scenario della passerella. Alcune figure facevano riferimento al mondo del cinema e della danza, mentre altre raffiguravano le "tribù urbane" e le varie culture del mondo. C'erano moltissimi vestiti, da quelli con il corsetto stretto ai vestiti da sposa più originali. Infine, non poteva di certo mancare il gruppo di marinai raffigurato insieme a Jean Paul Gaultier in una delle sale.
La visita era divisa in diverse sezioni:
- "L'Odissea di Jean Paul Gaultier" dove si trovavano vestiti che ricordavano le Sirene, raffigurazioni della Vergine e l'universo marino dello stilista.
- "La Toilette" dove si potevano contemplare diversi corsetti con fotografie e disegni dei più osé.
- "A fior di pelle", sala in cui si trovavano vestiti più attillati che mettevano in risalto le curve del corpo femminile.
- "Punk cancán", sala dei manichini "ribelli" con creste di vari colori, gonne e giacche a quadri e un vestito in tessuto mimetico. Paradossalmente, proprio di fronte a questa si trovava la sala più glamour di tutta la mostra: una passerella in movimento sulla quale sfilavano alcuni modelli.
- "Giungla urbana" dove si trovano svariati disegni, da quelli ispirati a dei toreri fino al vestito di una sposa "indiana", o ancora un vestito a forma di maschera, uno leopardato e un cappotto da eschimese.
- "Metropoli", sala dedicata al mondo del cinema con molti riferimenti all'universo di Pedro Almodóvar, tanto che alcuni disegni sono apparsi nei suoi film. Qui potete vedere un vestito verde dal tessuto gonfiabile e un manichino vestito con una tuta in lycra con la stampa di una tigre.
È stata un'esposizione che ha superato ogni mia aspettativa e dalla quale sono uscita abbastanza soddisfatta. È un peccato che fosse solo una mostra temporanea, ma per fortuna ci si può godere lo spettacolo anche a casa, basta andare sul sito web della Fondazione Mapfre, dove si può realizzare una visita virtuale.
Comunque, a continuazione vi lascio alcune foto della mostra:
Raffigurazioni della Vergine
Manichini con vestiti ispirati alle Sirene
Jean Paul Gaultier e i suoi marinai
Alcuni disegni di corsetti
Uno spettacolare vestito leopardato
La "sposa-indiana"
Il fantastico vestito mimetico
Alcuni manichini "punk"
La passerella
Vestiti attillati che mettono in luce la femminilità e la sensualità della donna
Vestito a forma di maschera
Modello eschimese
Alcuni vestiti del "mondo di Almodóvar" (a sinistra, il “nudo” del film “La pelle che abito” (2011); a destra, un disegno per “La maleducazione” (2004))
Vestito realizzato con un tessuto gonfiabile
Vestito di ventagli
La Fondazione Mapfre ha realizzato diverse mostre d'arte durante l'anno a prezzi abbastanza moderati (il biglietto per gli studenti costa solo 2€. Qui potete dare un'occhiata alla loro programmazione.
Galleria foto
Contenuto disponibile in altre lingue
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)