Cinque posti del nord della Galizia da visitare quest'estate

Cinque posti del nord della Galizia da visitare quest'estate

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare della Galizia. In precedenza vi avevo raccontato di alcuni luoghi del nord che avevo visitato: "Ribadeo", "la Playa de las Catedrales" e "Illa Pancha" che potete trovare anche cliccando qui. Oggi vi voglio mostrare cinque posti che mi sembrano un must da visitare se decidete di fare un tour nel nord della Galizia. Vediamo quanti ne conoscete. Iniziamo!

Ruta do Fuciño do Porco

Questo luogo si trova nel comune di "O Vicedo". Si tratta di una piccola scogliera che si addentra nel mare e ha preso proprio questo nome perché i marinai che la avvistavano dal mare e dicevano che avesse una forma di maiale, che in "galego" si dice "porco". In questa sporgenza c'è un lungo sentiero, una passerella in legno che permette di percorrerlo dall'inizio alla fine e in quest'ultimo anno ha attratto molti turisti.

Quando ci sono andata io, avevo lasciato la macchina in un parcheggio che distava circa un chilometro dall'inizio del percorso. Abbiamo camminato un'ora in totale, più o meno. É una tratta molto facile da realizzare, ideale per i principianti dato che il terreno è piano e senza ostacoli. Il tratto della passerella è a zig-zag, serpeggiante e abbastanza stretto in alcune parti; mi ha ricordato quello di "San Juan de Gaztelugatxe" nei Paesi Baschi. Proprio in cima alla salita, fino al punto più alto, c'è un passaggio secondario che porta su una punta sporgente ad est. Qui si trova un piccolo faro verde scuro, da cui si può ammirare da vicino il mare. Quando sono andata io c'era vento, ma la temperatura non era male e neanche disturbante. Inoltre, da qui si possono vedere perfettamente tutte le scogliere che circondano questo percorso. Vi lascio qui delle foto.

Da qui, "Punta Socastro", ci sono dei punti panoramici da cui si può vedere tutta la zona. Si vedono perfettamente, da una parte, la piccola "Praia de Pereira", la "Illa Coelleira" e "Punta Lodelas". Dall'altra parte invece si ammirano il "Faro de Roncadoiro", l'"islote A Gaveira" e l'insenatura "de Esteiro", che secondo me è uno dei posto più belli.

Quando l'ho visitato io, era già un po' buio quindi la luce nelle foto non è il meglio. Come noterete, in alcune parti c'è l'ombra. Inoltre, era inverno e quindi il sole è tramontato abbastanza presto. Insomma, per me questo è un posto fondamentale nella costa di A Mariña lucense. Nonostante sia diventata una meta turistica, ve lo consiglio, ne vale la pena anche solo per ammirare la linea dell'orizzonte cantabrico. Inoltre, adesso che è estate e le temperature si sono alzate, potete godervi le spiagge, il sole e l'atmosfera estiva che attorniano la costa.

Mirador do Coitelo ("La migliore panchina del mondo")

Questo punto panoramico è situato nelle scogliere di Loiba, a Ortiguera (A Coruña). Prende questo nome da una delle grandi rocce che si trovano alla sinistra, guardando verso il mare, e presenta la forma di un coltello, che in galego di dice "coitelo". Vi lascio qui sotto una foto che abbiamo scattato quando ci siamo andati. Il colore del mare, il paesaggio roccioso e la luce del sole mi sembravano una combinazione perfetta.

Questo punto panoramico si dice che abbia "la migliore panchina del mondo". Indubbiamente questo luogo è diventato sempre più conosciuto e si dice che nei fine settimana, nei giorni festivi e d'estate è sempre pieno di gente. Dal momento che ci siamo andati ai primi di gennaio, non c'era nessuno e mi è sembrato il luogo ideale da visitare con il proprio compagno. Inoltre non faceva per niente freddo, mi sono perfino messa una maglietta a maniche corte. Da qui si ha un panorama con molti punti interessanti, tra questi "Estaca de Bares" e "Cabo Ortegal". Ho visto qualche foto e mi sembrava davvero bello questo posto, soprattutto di notte quando è illuminato dalle stelle. Ad ogni modo vi lascio qui sotto la foto foto che ho scattato io in pieno giorno e con il cielo azzurro e limpido, senza neanche una nuvola minacciosa.

A dire il vero tutte le scogliere e la costa che circondano questo punto panoramico sono impressionanti. Nonostante il fatto che questo posto sia uno dei più conosciuti e turistici, tutta la zona è piena di punti spettacolari. Quando ci sono stata, ho scoperto che c'è un percorso di tutta la costa che si può fare a piedi. Io ci sono andata in macchina perché non avevo molto tempo, ma senza alcun dubbio costeggiare le scogliere di Loiba a piedi è qualcosa che vorrei sicuramente fare. Vi lascio qui sotto un paio di foto dell'ambiente circostante, in cui il protagonista è il mar Cantabrico con le scogliere selvagge.

Mirador Pena Furada

Vicino al punto panoramico "do Coitelo" si trova quello di "Pena Furada". Questa roccia che si vede nella foto che segue è una delle più peculiari che abbia visto.

Come potrete dedurre, è stata corrosa dal mare creando due archi come risultato. Il "Mirador Pena Furada" non è molto conosciuto (o almeno non tanto quanto "la migliore panchina del mondo"), quindi abbiamo dovuto cercare parecchio su come arrivarci, usando Google maps e alcune recensioni su Internet che spiegavano la strada per arrivarci. Volevamo arrivarci dal basso in modo da vederla da davanti e non dall'alto però non abbiamo trovato il sentiero. Dovremo tornarci per una seconda opportunità. Come punto di riferimento c'è la spiaggia "de Sarridal" che si trova a fianco. In realtà, è un peccato che la maggior parte delle persone, che va a visitare la panchina del mondo, non sia a conoscenza dell'esistenza di questo punto panoramico perché secondo me è più bello della scogliera di Loiba. Le onde che si infrangono contro la roccia rappresentano la parte più selvaggia della natura, e fanno quello che vogliono.

Praia de Sarridal

Voglio includere anche questa spiaggia nel post perché l'ho trovata bellissima. Di solito le spiagge "As Rías Baixas" (dove vivo io) sono massificate, piene di gente nonostante si dica che le acque siano tra le più fredde. Inoltre se si va d'inverno, sempre nelle spiagge da dove vengo io, si incontrano al 100% altre persone che passeggiano. Al contrario questa spiaggia avendo un accesso difficile è poco frequentata. Di conseguenza, se siete delle persone avventuriere e vi piace l'idea di andare con una muta da sub in un luogo praticamente inospitale sia d'estate che d'inverno, penso che faccia per voi. Non pensateci due volte.

A me sono piaciuti un sacco il colore dell'acqua, la forma e i dintorni. Come vedrete nella foto, è una spiaggia abbastanza lunga e ampia, anche quando c'è la bassa marea. É l'ideale per passeggiare sulla sabbia, le onde sono un po' forti, ma alla fine é unica. Ovviamente non pensate di trovare cestini, bagni o qualsiasi altro servizio qui, quindi siate responsabili e raccogliete tutto quello che usate e trovate. Prendetevi cura dell'ambiente.

É certo quindi che le scogliere di Loiba siano piene di spiagge meravigliose, ma questa è quella che mi è piaciuta di più e proprio per questo ho deciso di includerla.

Mirador de Ézaro

Nella conosciuta "Costa da Morte", non troppo a nord ma più verso ovest, vi voglio presentare "el Mirador de Ézaro". Famoso per la sua cascata, della quale vi ho già parlato, questo punto panoramico offre delle viste spettacolari. Situato in Umbría, da qui si vede la foce del fiume Xallas, il monte Pindo e infine la baia. Tutto questo complesso rende la visita a questo punto panoramico un must. Inoltre, se visitate Ézaro, potrete prendere due piccioni con una fava e andare a Finisterre o alla spiaggia di Carnota. Tutti decisamente vantaggiosi.

E si conclude qui il post di oggi! É sempre un piacere parlare della Galizia, la mia terra. Sento di giocare in casa. Concludo salutandovi e spero che vi siano piaciute le foto, che abbiate imparato qualcosa di nuovo e che abbiate voglia di continuare a leggere i miei post. Ci rivediamo presto con altri contenuti. Non dimenticatevi di condividere il post se vi è piaciuto e di dire come vi è sembrato.

Grazie!

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