Com'è stare a Lodz, Polonia, quando sei una musulmana che porta il velo?

Com'è stare a Lodz, Polonia, quando sei una musulmana che porta il velo?

Allora in pratica sono di nazionalità pakistana ma sto svolgendo i miei studi in Turchia. Tra tutte le destinazioni che avevo come opzione per il mio semestre di scambio Erasmus, ho trovato che l'Università di Lodz sarebbe stata la più adatta a me. Ma presto ho cominiato a sentire storie sul razzismo polacco, nazionalismo, etc. Mi sono letta i post di numerosi asiatici che vivono in Polonia e la maggior parte non erano incoraggianti. Ho comunque deciso di prendere questa opportunità come funziona a volte l'internet. Volevo uscire per un po' dalla mia zona di comfort.

Era il 27 Settembre e poggiavo piede per la prima volta su suolo polacco a Varsavia. Ero persissima; avevo prenotato un ostello online ma non avevo idea di come arrivarci. Sono stata avvicinata da una signora anziana (giusto per sottolineare che non avevo nemmeno chiesto aiuto, magari mi ha semplicemente vista spaesata). Mi ha chiesto molto dolcemente e con un inglese perfetto 'Come posso aiutarti ragazza' e in quel breve momento ho realizzato che le voci sui polacchi non sono altro che stereotipi erronei.

Insomma la signora non conosceva bene la zona, e ha chiesto aiuto a un tassista lì vicino che mi ha spiegato a quale fermata scendere e quale pulman prendere etc. Un altro tizio mi ha aiutato a trovare un posto per comprare il biglietto. Arrivata in zona, una signora giovane ha aperto la posizione su maps e mi ha fatto vedere esattamente dove dovevo andare. E questo è stato il mio primo giorno a Varsavia.

Come ho detto sopra, la mia università era a Lodz ma a causa del Light Move Festival non sono riuscita a trovare un posto per stare lì. Ma una volta che sono arrivata a Lodz tutto è andato abbastanza liscio. Ricordo che una ragazza polacca mi ha accompanata fino alla mia facoltà quando ha capito che non mi funzionava il GPS. Voglio anche dare una menzione speciale alla mia amica ungherese che ho incontrato su facebook. Mi ha aiutata con tutto: mi ha persino ospitata per due notti finchè non ho trovato un appartamento per me.

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Una volta mi è successo di stare troppo vicino alla linea del tram senza rendermente conto, e una signora mi ha tirata indietro per salvarmi da un tram che arrivava. E poi una volta c'era questo vecchio tizio da cui sono andata per farmi riparare una delle mie borse preferite, e lo ha fatto sul posto in meno di 5 minuti e non mi ha chiesto nulla.

Il modo di fare dei miei professori, compagni di classe e gente in generale è sempre stato molto gentile e incoraggiante nei miei confronti. Non mi sono mai sentita trattata diversamente. Infatti ho fatto di recente un servizio fotografico per il poster ufficiale dell'università per rappresentare la diversità e hanno tutti amato il mio velo.

In breve, se qualcuno esita nel venire a Lodz per via delle storie in circolazione, bhe la mia esperienza personale è stata questa. Penso che se ci fossero problemi di razzismo, li avrei decisamente incontrati. Sono musulmana, porto il velo e anche a metri di distanza si vede che sono Sud-Asiatica. E credo che venire a Lodz sia la migliore scelta che avrei potuto fare per la mia destinazione erasmus.


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