10 svantaggi di studiare a Lisbona!

Continuando la serie di post fatti precedentemente per Milano e "10 vantaggi di studiare a Lisbona!", ecco i 10 svantaggi di studiare a Lisbona!

In generale, credo che Lisbona sia una buona città in cui studiare, tuttavia, alcune situazioni potrebbero essere migliorate, l'intera comunità accademica ne sarebbe grata! Lascio qui di seguito, quindi, le mie riflessioni su alcuni punti in cui la capitale portoghese potrebbe lavorare di più, in modo tale da rendere la vostra esperienza universitaria migliore.

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Per gli studenti che stanno pensando di fare l'Erasmus a Lisbona, credo che leggere questo articolo sia un altro modo per informarsi e prendere una decisione più chiara, in quanto alcune cose possono essere sopportabili per alcuni, mentre per altri estremamente insopportabili, dipendendo dall'ambiente culturale di provenienza e dalle abitudini personali. Queste sono alcune delle cose che avrei voluto sapere prima di trasferirmi a Lisbona e con le quali mi sono confrontata giorno dopo giorno. Cominciamo!

Piccolo chiarimento: alcune considerazioni sono un tantino specifiche, la maggior parte delle volte prendo come esempio la facoltà di Architettura della Universidade de Lisboa, dove ho studiato per tre anni e, quindi, è qualcosa di cui posso parlare per esperienza personale. Spesso gli esempi che darò possono essere estesi anche alle altre facoltà pubbliche della capitale ma, nel caso in cui dovessi riportare situazioni molto specifiche, farò attenzione a ricordarlo nell'articolo!

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1 - I mezzi di trasporto fanno spesso sciopero e non sono sempre puntuali

Non si può dire che Lisbona non abbia una buona rete di trasporti, tuttavia, potrebbero essere migliorati sotto alcuni aspetti. La compagnia pubblica dei trasporti -la Carris- ha fatto ultimamente (2016/2017) svariati scioperi, pretendendo stipendi più alti e migliori condizioni di lavoro. Quando sono arrivata a Lisbona a settembre, iniziavano ad essere sempre più frequenti, il che era abbastanza irritante, molte persone in questo modo erano impossibilitate ad arrivare a lavoro o a lezione.

Per gli studenti che stanno cercando un alloggio, questa può essere un'informazione importante per pensare a cosa sia più conveniente: pagare un po' di più e vivere vicino alla facoltà -ad una distanza che, in extremis, si possa percorrere a piedi- oppure un po' più lontano e rimanere senza alternative in caso di sciopero?

La cosa positiva, dopo tutto quello che è stato detto, è che gli scioperi sono sempre parziali, il che significa che non durano tutto il giorno e non interessano tutti i mezzi di trasporto: se la metro dovesse essere chiusa per sciopero, gli autobus, invece, continueranno a circolare e viceversa.

Un'altra questione importante è che i trasporti non sono sempre puntuali. In quasi tutte le stazioni della città è possibile consultare gli orari oppure si può farlo online, nella pagina web di Carris. Comunque, la maniera più efficace per sapere a che ora arriverà davvero il mezzo di trasporto è attraverso una applicazione molto utile che si chiama Move-me, disponibile per Android e Apple.

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Attenzione: non stiamo parlando di un paese del terzo mondo, viaggiare qui con i mezzi di trasporto è possibile, per due anni ho vissuto a Lisbona senza macchina e ho fatto lo stage dall'altra parte della città rispetto a dove vivevo. Dico tutto ciò perché potrebbe essere una questione sensibile per chi è abituato ad un sistema molto efficiente e puntuale!

2 - Le persone non sono sempre puntuali

Questa è una caratteristica che anche a me, che sono portoghese, irrita molto! Nonostante possa dire che non sia un caso critico come invece succede al sud, la verità è che la maggior parte dei portoghesi non si preoccupa per niente di arrivare puntuale, anzi, considera che arrivare con 10 o 15 minuti di ritardo sia sempre considerato "arrivare in orario".

È comune anche nel contesto accademico che i professori si facciano aspettare un po', tanto che non si lascia mai l'aula se il ritardo è inferiore alla mezz'ora. Si tratta di un aspetto culturale; c'è chi dice che è frutto del nostro carattere più rilassato, ma è comunque fondamentale tenerlo in considerazione.

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Credo che questo influisca un po' sulla nostra produttività come popolo ma è un aspetto così radicato che sarà difficile capovolgere la situazione in un futuro vicino. Come ho già detto, e ribadisco, non è una situazione drammatica ma conviene considerare sempre qualche minuto extra negli appuntamenti giornalieri, in modo tale da non creare una catena di ritardi durante la giornata.

3 - Alcune zone della città non sono ancora servite dai mezzi

Nonostante la città abbia una rete relativamente democratica di trasporti, alcune aree della capitale del Portogallo sono ancora inaccessibili con i mezzi pubblici oppure passano poche volte. La cosa si complica nell'area dei quartieri storici situati tra le colline in cui le strade sono generalmente molto strette ed inclinate e in cui è difficile far passare i mezzi di trasporto più semplici che circolano normalmente nel resto della città.

Mi riferisco, per esempio, alla collina del Castello di São Jorge e al quartiere di Alfama, oppure alla collina opposta, quella della zona di Ajuda. Queste sono zone in cui la metro -il mezzo di trasporto più efficace per circolare a Lisbona- ancora non è arrivata oppure è impossibile farvi il collegamento a causa di limiti di spazio. Questi luoghi dipendono da mini-autobus e dal tram, i quali cercano di colmare la mancanza della metro, ma questi, durante le ore di punta, rimangono intrappolati nel traffico, a differenza della metro.

Altre aree invece non sono più collegate dai trasporti a partire da relativamente presto, rendendo difficile il ritorno a casa dopo una cena durata un po' più del solito, una serata in giro oppure dopo le lezioni in orario post-lavoro. È fondamentale consultare il sito di Carris e parlare con il proprietario di casa riguardo questi problemi prima di scegliere una stanza, in modo da garantire che gli spostamenti per la facoltà possano essere fatti con facilità tutte le mattine in tempi utili e che, nel caso in cui ci dovessero essere dei contrattempi, esista un piano B!

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Nonostante sia una capitale, Lisbona ancora è un po' periferica

Lisbona è una città piena di energia, nonostante sembri piccola quando viene comparata ad altri colossi europei. È dinamica e, in linea generale, accetta le minoranze. Sebbene questa posizione periferica non esista più nella nostra mentalità, specialmente in quella delle nuove generazioni, è difficile evitare di ammettere quale sia la posizione geografica di Lisbona nel panorama europeo.

Se, da una parte, è un eccellente rifugio per chi cerca un posticino vicino al mare, soprattutto per chi vuole fare un tipo di Erasmus diverso, dall'altro bisogna dire che non si trova così ben strategicamente posizionato per viaggiare, come lo è per esempio Milano, che occupa una posizione centrale e che ha ben tre aeroporti nella sua area urbana.

Non interpretate male ciò che voglio dire, ci sono un sacco di cose da vedere in Portogallo e nelle sue isole, è anche facile fare un salto in Spagna e in Nord Africa, ma Lisbona non è la meta ideale per chi vuole viaggiare per tutta l'Europa mentre è in Erasmus, semplicemente perché è diversa dalle altre città.

Ryanair lavora già in Portogallo e tra Lisbona e Porto ci sono alcuni treni veloci, ma ciò non si può comparare alla quantità e alla qualità delle altre città europee. Andare in Spagna in treno è ancora un vero e proprio martirio, dato che in Portogallo non esiste una rete di trasporti ferroviari ad alta velocità. Tuttavia, va bene per chi ha pochi soldi e ama immergersi un po' di più nella cultura del paese, visitando città più piccole e regioni non molto conosciute a prezzi più contenuti e di uguale interesse.

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5 - Le salite della città sono una sfida per chi si trova in condizioni fisiche più deboli

Lisbona è una città collinare! L'unica zona pianeggiante è quella della Baixa, distrutta dal terremoto del 1755, ma si tratta di un'eccezione. Percorrere a piedi la città è meraviglioso, grazie all'ambiente "di quartiere", ma è difficile dal punto di vista fisico. Bisogna ricordare che i percorsi più tortuosi sono, la maggior parte delle volte, composti da strade strette e scale vertiginose che, sebbene siano molto belle e caratteristiche, sfidano chi è un po' meno in forma.

Per chi non ama camminare, questa potrebbe non essere la città ideale. Questo fa sì anche che Lisbona abbia così tanto traffico di automobili, nonostante negli ultimi anni siano state prese delle misure per evitare la circolazione di macchine nei centri storici e più movimentati della città.

Molte persone sono obbligate a usare il proprio veicolo a causa dell'assenza di alternative per i viaggi quotidiani. Da poco tempo c'è stato un aumento consistente di piste ciclabili nella città, sebbene Lisbona non sia tradizionalmente una città per le biciclette, dovuto, ancora una volta, al tipo di strade.

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6 - La maggior parte delle lezioni è teorica e sono spiegate nel modo tradizionale

L'insegnamento universitario portoghese è conosciuto per essere di buona qualità e abbastanza rinomato all'estero. Bisogna, però, avvisare che continua ad esistere una dimensione abbastanza tradizionale, collocandosi in una posizione un po' diversa dal tipo di insegnamento più pratico di altri paesi, come succede, ad esempio, nei paesi del nord Europa.

Sostengo che sia necessaria una forte componente teorica per far sì che i professionisti che si sono formati all'università siano capaci di acquisire conoscenze sufficienti nella propria area di studio, nonostante sia ugualmente importante, nei tempi che corrono, garantire che gli alunni siano pronti per il mercato del lavoro.

Nella mia area di studio -architettura- sarebbe meglio che la facoltà di Lisbona inserisse nuovi corsi o che rivedesse i programmi, in modo tale da colmare le lacune. Non che non ci sia una componente pratica nei corsi, ma c'è ancora molto da fare, soprattutto nel momento in cui si compara questo sistema con altri che conoscono già i vantaggi di questa componente pratico.

Nella maggior parte delle facoltà della città -dipendendo dall'area di formazione- le lezioni si dividono in teoriche e pratiche, esistendo ancora l'ibrido teorico-pratico. Le lezioni di teoria sono le più numerose e consistono in un'esposizione di temi ad un grande numero di persone, di solito tutti gli studenti dello stesso anno.

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7 - La città diventa caotica nell'ora di punta

Come ho già spiegato, i portoghesi non sono propriamente puntuali e il sistema di trasporto pubblico potrebbe essere migliorato. Queste due caratteristiche unite alle 8:00 del mattino danno come risultato code interminabili di traffico nelle zone di accesso alla capitale.

Sarebbero da evitare gli incontri in cui è indispensabile arrivare in orario tra le 8:00 e le 9:30 e le 17:30 e le 18:30 durante i giorni della settimana, a meno che non si abbia mezz'ora libera da sfruttare per uscire in anticipo! Sono frequenti gli imbottigliamenti e anche gli incidenti.

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Questo punto è molto importante per gli studenti che vogliono usare i mezzi tutti i giorni per arrivare in facoltà. Un consiglio: prima di prendere la decisione finale per quanto riguarda l'alloggio, è meglio fare i percorsi tra le possibili case e la facoltà con i mezzi di trasporto durante l'ora di punta, in modo tale da capire quale sia l'opzione più veloce e vantaggiosa.

8 - Non parlare portoghese potrebbe voler dire pagare prezzi più alti

Non parlare portoghese è una situazione abbastanza normale a Lisbona, dato che, come ho già detto, la maggior parte delle persone parla inglese. Eppure, parlare portoghese potrebbe essere d'aiuto nel momenti in cui dovrete contrattare sul prezzo e non venire fregati!

I portoghesi sono un popolo di commercianti, sempre pronti a concludere il miglior affare. In linea generale, questo accade perché hanno l'idea che negli altri paesi si guadagni di più, perciò tendono ad aumentare leggermente i prezzi quando capiscono che hanno a che fare con uno straniero per poter fare un po' più di soldi. Non lo fanno con cattiveria, è più una cosa culturale.

Consiglio di parlare portoghese quando si sta per affittare una stanza o quando si vuole comprare qualcosa ai mercatini, così da ottenere prezzi leggermente più bassi, si darà l'impressione di non essere poi così estranei alla lingua e alla realtà del paese.

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Per esperienza, tendo a notare che gran parte degli studenti Erasmus a Lisbona paga di più l'affitto rispetto agli studenti lisboeti. Aggirare tale situazione può essere facile: è sufficiente chiedere a qualcuno di simpatico di aiutarvi ad entrare in contatto con il padrone di casa e a garantire che non sia stata commessa alcuna truffa! Questa è anche un'ottima scusa per poter migliorare il portoghese.

9 - C'è molta burocrazia

Il Portogallo è un paese di burocrazie. Avere a che fare con qualsiasi tipo di documento può dimostrarsi essere una vera e propria avventura che dura una mattinata o un intero pomeriggio. Credo anche che l'informazione disponibile online non sia sempre molto chiara, soprattutto per quanto riguarda i posti in cui andare per risolvere una determinata questione.

Ancora una volta: in questi casi aiuta molto conoscere qualcuno del posto che sappia dire cosa fare e dove andare. Conviene andare negli uffici con tutta la documentazione necessaria e con i moduli già tutti compilati, in modo tale da velocizzare il processo ed evitare ulteriori visite nello stesso posto per risolvere problemi che potevano già essere stati risolti.

Le segreterie della facoltà e dei sistemi online tendono a soffrire della stessa "malattia", ma ci si abitua. Chiedere è sempre la strada migliore, così da essere sullo stesso piano e ben informati, evitando situazioni più complicate.

10 - La città crea dipendenza!

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Questo tema che conclude la lista vuole essere apertamente agrodolce (anche perché è stato un po' difficile trovare 10 svantaggi sulla mia bella città natale). Lisbona è una città di cui si ha nostalgia, sono avvisati i più sensibili.

La maggior parte degli Erasmus con cui ho avuto modo di confrontarmi durante la triennale a Lisbona, con i quali sono ancora in contatto, sono rimasti ammaliati dalla città. Molti di loro vogliono tornare più avanti per una visita, tanto grande è la saudade!

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Lisbona è una città con un'eccellente qualità della vita e, lo confesso, un po' difficile da dimenticare. Fare l'Erasmus a Lisbona potrebbe mettere a repentaglio il vostro budget negli anni a venire per quanto grande sarà la voglia di tornare in questa bella città, in cui fare questo tipo di esperienza Erasmus sarà qualcosa di davvero indimenticabile!

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