Ancón, lo stabilimento balneare per eccellenza del distretto di Lima Norte
Ciao ragazzi, spero che stiate tutti bene! Ho passato molti giorni in silenzio, lo so, però ora sono ritornato con una nuova energia e con il desiderio di continuare a condividere con voi ogni mia esperienza e i luoghi che ho visto durante la mia vita.
Ancón: lo stabilimento balneare più bello di Lima Norte
Oggi un'ondata di calore ha raggiunto la città in cui sto scrivendo queste righe, e con sé ha portato anche i ricordi della mia infanzia e di uno dei luoghi che visitavo almeno una volta all'anno con la mia famiglia, con i miei zii, i miei cugini, con mia sorella o tutti insieme.
Ancón
Prima di iniziare a raccontarvi di questa località balneare di Lima devo dirvi che io provengo proprio da Lima Norte. Quasi sempre nel periodo estivo, cioè da dicembre a marzo, le persone di lì vanno nelle spiagge del sud o del nord della città. Anche se è vero che al giorno d'oggi le più popolari si trovano al sud, non possiamo dimenticare il valore storico e il potenziale turistico che ha quella di Ancón. Questo sito, che si trova a nord di Lima, è intriso di una storia e di una bellezza che in un certo periodo facevano a gara con le località costiere più esclusive dell'America del Sud. Oggi ad Ancón vanno tutte le persone che voglio godersi l'estate di Lima. Però, non è solo un luogo dove è nato il turismo balneare, ma anche un simbolo della storia del mio amato Perù. Qui ad esempio, è stato firmato il famoso trattato di Ancón, che ha messo fine alla guerra del XIX secolo tra Cile, Perù e Bolivia.
Senza ulteriori indugi iniziamo questo omaggio alla località di Ancón.
Posizione di Ancón
Ancón si trova a 40 chilometri di distanza dal centro di Lima, ed è senza dubbio un luogo bello e unico. Oggi fa parte di uno dei distretti di Lima e in qualche modo ha lasciato il segno in me. Proprio qui, nei periodi pre-ispanici o meglio precolombiani, si sono riunite differenti culture, come quella Chancay. D'altra parte nel periodo coloniale era una semplice caletta di pescatori. In quello dell'indipendenza, invece, è stato uno dei porti dove è sbarcata la truppa di liberatori alla ricerca della tanto agognata indipendenza del Perù, che è stata dichiarata nell'anno 1821. (Approfitto per segnalarvi che mancano ormai meno di cinque anni alla celebrazione del bicentenario dell'indipendenza del Perù).
Per ultimo, ma non meno importante, è in questo luogo che sono avvenute le negoziazioni per mettere fine alla guerra del Pacifico (quella di cui vi ho parlato, tra Perù, Cile e Bolivia). Già agli inizi del XX secolo Ancón si è trasformata in una delle stazioni balneari più in voga tra i locali e i visitatori. Di tutto questo e tanto altro ancora vi parlerò in questo semplice ma interessante articolo che ho scritto sul distretto.
Come raggiungere Ancón
Per prima cosa, desidero dirvi che Lima sta crescendo in modo esorbitante e oggi Ancón le appartiene. È per questo che i trasporti pubblici della capitale collegano il centro con la zona della spiaggia. Per esempio i famosi autobus di colore bianco con una decorazione azzurra a forma di onda e un'altra linea di colore giallo, erano quelli che usavo io per andarci i fine settimana, passando per la trafficata autostrada "Panamericana".
Ancón ha molto da raccontare, specialmente riguardo a tutta la biodiversità marina che racchiude. Come molti già sanno, il mare peruviano è uno dei più ricchi del mondo e questo piccolo pezzetto del Perù potrebbe essere un esempio perfetto del suo importante valore.
La Lima dei nostri nonni appartiene ormai del passato, tuttavia vi posso raccontare che un tempo nella stessa Ancón sono arrivati i tradizionali "annunciatori". Chi sono? Non sono altro che le persone che, lungo le strade, intonavano canti speciali per vendere i loro prodotti. Io non li ho mai visti, ma ve li racconto come un particolare che non ho potuto scoprire di persona.
Uno spazio pedonale
Una cosa che invece ho potuto sperimentare è che, sebbene Ancón sia cambiata durante la storia, c'è qualcosa che ha marcato in maniera particolare la trasformazione di questo stabilimento. Sto parlando del fatto che è sempre stato riservato ai pedoni, impedendo l'accesso alle automobili. Quando ci penso, mi tornano in mente i grandi cambiamenti che ha subito, per esempio, la frequentata Costa Verde del distretto di Miraflores, Barranco, San Isidro, Magdalena e San Miguel. Vi immaginate se fosse successo ad Ancón? So di essere un sognatore e sognare non costa nulla, però il fatto che ciò non sia avvenuto mi strappa sempre un sorriso.
Ancón è una località balneare con spazi appositi affinché i suoi abitanti e i turisti possano camminare sul lungomare. Oggi ha una pavimentazione in mattonelle bianche e nere ed una zona circondata da case ed edifici che le conferisce un tocco unico e che è testimone del grande passato del luogo.
Come già accennato, Ancón è legato a molte storie che risalgono a migliaia di anni fa e che hanno come scenario un favoloso paesaggio che si è trasformato nel tempo e un invidiabile biodiversità marina.
Durante il XX secolo, è diventato uno degli stabilimenti balneari più importanti tra gli abitanti di Lima, che si riposavano e passavano lì le loro vacanze.
Forse molti di voi si staranno chiedendo da dove proviene la parola Ancón, dunque colgo l'occasione per chiarire questa curiosità. Secondo gli storici, significa "insenatura"; ossia un luogo tranquillo dove poter riposare, come una baia: in questo caso si tratta di una baia chiusa.
Origine della parola Ancón
Esistono anche altre teorie sull'origine del suo nome, secondo una di queste, per esempio, significa “angolo nascosto”. Come potete immaginare, circolano molte storie e leggende su Ancón, che è situato fra il mare e il deserto.
Le sue acque sono tranquille perciò diversi popoli si sono stabiliti in quest'area, approfittando di tutta la ricchezza marina di cui gode. Infatti, anche se si trova sulla costa del Perù, Ancón ha il vantaggio di avere acque tranquille e rilassanti grazie alla conformazione delle sue montagne, che sono come dei pilastri che proteggono la zona dalle grandi onde. È uno dei ricordi più vividi che ho di Ancón; ed è il motivo per cui quando ero piccolo ci andavo molto spesso, così come a “La Punta”, di cui vi parlerò in un'altra occasione.
Ancón si trova davanti alle colline, una di queste è il Pasamayo, che sembra già il deserto. Si potrebbe pensare che qui non esista biodiversità, ma una volta che si entra in acqua e si vede tutto quello che i pescatori raccolgono con le reti, si rimane a bocca aperta.
Il suo museo e la sua storia
Ad Ancón si trova anche un museo dove si può apprezzare e comprendere tutta la storia degli antichi peruviani e il perché hanno deciso di stabilirsi da queste parti. Ci sono tracce addirittura di altri popoli, come per esempio dei Chavin, dei Chancay e persino degli Inca.
Il museo è stato inaugurato all'incirca nel 1993 grazie ad un accordo stipulato tra il prestigioso Museo d'Arte di Lima e il Patronato di Ancón. Grazie ai loro sforzi è possibile osservare ricostruzioni di tombe precolombiane, oggetti in tessuto e ceramiche di tutti i popoli che ho menzionato.
I primi lavori di archeologia svolti ad Ancón hanno portato alla scoperta di un cimitero e di una popolazione di cacciatori e raccoglitori che hanno popolato la zona.
Mettiamoci a lavoro!
La costa peruviana è una meraviglia per tutti gli amanti di archeologia che vogliono scoprire nuove cose appartenute, diciamo, ai nostri antenati. In generale, noi peruviani riteniamo che la cultura Paracas abbia svolto un ruolo chiave nel periodo in cui sono stati costruiti questi cimiteri, anche chiamati necropoli; essi si trovano a sud di Lima nella regione Inca. Tuttavia, vi posso assicurare che anche ad Ancón si possono trovare molti resti umani! Essi sono stati rinvenuti nell'anno 1870 grazie allo sforzo e alla dedizione di archeologi inglesi che sono arrivati in Perù e si sono innamorati di questa zona.
Sfortunatamente oggi queste ricerche sono state abbandonate. Ciò è dovuto al fatto che nuovi abitanti hanno iniziato a stabilirsi nella zona, trasformando piano piano la città, che è in continua crescita. Tuttavia, penso che possiamo fare qualcosa per poter frenare questo abbandono e quest'invasione che attualmente fanno soffrire la necropoli di Ancón.
Dato che ormai stiamo parlando del periodo precolombiano, facciamo un viaggio nella fase coloniale di Ancón. A quei tempi era un territorio che apparteneva al distretto di Carabayllo ed era un piccolo villaggio di pescatori che rifornivano gli abitanti della valle di Chillon.
D'altra parte, vi posso anche dire che era diventato un porto alternativo rispetto a quello più importante del Perù, sapete qual è? Beh niente di meno del gigantesco porto di Callao.
L'epoca dell'indipendenza
Già durante il periodo della lotta per l'indipendenza Don José de San Martín è sbarcato ad Ancón per iniziare il processo di Indipendenza del Perù. Ora capite perché tanta storia! E non solo, vi posso anche raccontare che che San Martín è arrivato a Lima da questo porto, ed è stato precisamente da qui che è partito all'arrivo di Simon Bolivar, il successivo liberatore proveniente dal nord. Bolivar, una volta giunto in Perù ha portato alla perdita d'importanza di Ancón come punto di sbarco e un altro luogo della costa della regione è diventato il suo prediletto. Sto parlando dell'altro stabilimento balneare di Chorrillos, che oggi è un distretto molto vicino a una delle zone più belle di Lima, dove ho anche vissuto per un certo periodo: il distretto anticonformista di Barranco.
Dopo il periodo della lotta per l'indipendenza del Perù, la località costiera di Ancón è diventata la protagonista di un altro momento cruciale del Perù, questa volta verso l'anno 1836, quando è stata creata la confederazione Peruviana Boliviana. In quegli anni l'esercito cileno comandato da Manuel Bulnes aveva deciso di sbarcare ad Ancón per porre fine a questa importante unione di paesi.
Arrivano i tempi del glamour
Continuiamo a raccontare altri dettagli della storia di Ancón e passiamo agli ultimi anni del secolo XIX. In questo periodo il presidente Balta aveva ordinato l'urbanizzazione di Ancón. È grazie a lui se hanno iniziato a costruire i primi immobili e le prime strade. Un esempio sono calle Abtao e calle Dos de Mayo che, come potete immaginare, rimandano alla flotta e ai luoghi collegati alla guerra tra Perù e Spagna: la battaglia del due maggio. Attraverso questa lotta il Perù ha consolidato la sua indipendenza e quella dei più recenti paesi dell'America del Sud che avevano iniziato a formarsi nel XIX secolo.
Questa tappa di crescita della città ha trasformato Ancón in un luogo di riposo e intrattenimento, in cui i locali dell'élite potevano andare per stare tranquilli lontani dagli schiamazzi dei meno abbienti. Si dice che il boom di quel periodo è stato grande a tal punto che uno degli uomini più benestanti del Perù di quei tempi, Enrique Meiggs, ha fatto portare case prefabbricate dagli Stati Uniti e dall'Europa. Anche altri personaggi significativi del momento, come Ricardo Palma in persona, autore del libro "Tradiciones Peruanas" (in italiano: le tradizioni peruviane) avevano una casa proprio lì.
Con questa ondata di prosperità e a partire dal 1874 si crea ufficialmente il distretto di Ancón. Oggi come allora si può notare un certo contrasto: da una parte ci sono le grandi case dei facoltosi e, dall'altro, nella parte più alta delle colline, si trovano le case dei pescatori.
Un altro elemento fondamentale ha fatto sì che il balneario di Ancón si trasformasse in un distretto: il desiderato treno che lo collega con la città dei Re (Lima). Questo progetto aveva lo scopo di trasportare i prodotti delle "haciendas" (grandi aziende agricole) del quartiere di rio Chillón, come zucchero e cotone. D'altra parte ha però causato l'arrivo di sempre più visitatori provenienti dalla capitale.
Periodi di Guerra
Purtroppo anche Ancón ha pagato a duro prezzo le conseguenze della guerra del Chile ed è stata distrutta dall'esercito della stella solitaria. Sono stati necessari molti negoziati fra le truppe per porvi fine: il 20 di Ottobre del 1886 a Lima hanno firmato il trattato di pace che portava il nome di "trattato di Ancón".
Una volta conclusa la guerra del Pacifico, piano piano hanno ricominciato a costruire tutto ciò che era stato distrutto e lo stato peruviano ha concesso alle imprese private la ferrovia che collegava Ancón. Dopo un paio di anni di sviluppo, in città sono state inaugurate una casa da gioco, nuovi edifici come scuole, stazioni di pompieri, servizi pubblici e molte altre cose ancora: ecco che la località ricomincia a svilupparsi.
Tutto rifiorisce
C'è un'epoca del Perù che si conosce come il momento della "Repubblica Aristocratica", che fa riferimento agli anni in cui governava l'élite di Lima facendo il bello e il cattivo tempo. È precisamente in questo periodo che i presidenti del tempo hanno deciso di trasformare Ancón in uno degli stabilimenti balneari prediletti dell'America del Sud, in particolare per fare concorrenza alle già famose Viña del Mar in Cile e Copacabana in Brasile.
All'inizio del XX secolo si iniziava già a respirare un'aria nuova e i visitatori arrivavano con il treno. Su richiesta del presidente Leguia hanno iniziato ad aprire teatri, cinema ed è stata creata perfino una base di idrovolanti. Proprio lui ha celebrato il primo centenario dell'indipendenza del Perù.
Con il passare del tempo si è dato il via anche alla costruzione della strada Panamericana del nord, esistente ancora oggi. Questo simbolo di modernità ha iniziato a portare sempre più turisti di Lima.
Lo sviluppo ha fatto sì che Ancón fosse ampliata e che arrivasse a diventare la meravigliosa spiaggia che è oggi.
Momenti di gloria di Ancón
Con l'arrivo degli anni '40 e '50 Ancón ha iniziato a crescere: sono questi gli anni in cui si iniziano a vedere i primi bikini di Lima. Inoltre, viene fondato lo yatch club che diventa il punto di incontro di politici e personaggi, come la cantante Chabuca Granda, della classe media e alta; tutti i benestanti iniziano a godersi il glamour di Ancón.
Il casinò della città è visitato addirittura da Ernest Hemingway e da Mick Jagger della leggendaria band dei Rolling stones. Come potete immaginare, diventa il punto di riferimento turistico di diversi nobili e stranieri..
Comincia a cambiare aspetto e diventa praticamente la Rio de Janeiro del distretto. Tuttavia, gli anni di glamour dell'élite non hanno impedito alla località di trasformarsi poco a poco in una nuova realtà. Parlo di quella causata dall'arrivo di operai e migranti provenienti da altre parti del Perù: un esempio sono gli Ancash, arrivati per cercare fortuna.
Mix di culture ad Ancón
Ancón diventa così un crogiolo in cui si uniscono gli abitanti di Lima più abbienti con i peruviani arrivati a causa dell'emigrazione. Un chiaro esempio di ciò che stava accadendo ad Ancón è ciò che avviene oggi in tutta questa parte di Lima.
Tra gli anni '60 e '70 si comincia anche ad organizzare un festival di musica che riunisce peruviani e stranieri, un altro simbolo della zona. Oggi questa particolare manifestazione non esiste più, però ci si gode ancora l'odore di mare che viene dalle imbarcazioni, si prende ancora il sole e si va in bicicletta nella località. Queste cose non sono andate perse, quella vita sociale che oggi è animata dagli abitanti di Lima Norte continua a dar vita ad Ancón.
Ancón è parte di Lima e parte del Perú, è una stazione balnearia aperta al mondo e a tutti quelli che vogliono visitarla; ciò che mi piace di questo posto è che non ci sono restrizioni per nessuno. Io appartengo a questa nuova grande moltitudine che vi si reca nel periodo estivo.
Andare ad Ancón significa sentirsi libero, comprarsi un gelato D'Onofrio e prendere il sole per rilassarsi. Come avete avuto modo di capire, il mare fa parte del suo importante patrimonio, però oggi non è tutto: esistono anche piccole isole dove si possono incontrare uccelli e leoni marini. Ancón ha un passato ricco di storia e un presente vivace legati tra loro in una natura che non vuole scomparire.
Fuente
Passeggiare lì significa anche osservare le tracce del suo passato, riconoscibili nella sua architettura. Vi invito a conoscerla e a osservare questa nuova realtà che si trova nelle vicinanze del centro di Lima. Non ci sono scuse per non farlo, perché, come vi ho già spiegato, potete prendere un autobus o arrivare lì con la vostra auto, vi assicuro che vivrete una meravigliosa esperienza.
Se desiderate mangiare un delizioso "ceviche" peruviano (piatto a base di frutti di mare e pesce crudi e marinati nel limone), cosa c'è di meglio di farlo in spiaggia ad Ancón, con pesce fresco appena pescato, da leccarsi i baffi?
Spero abbiate apprezzato questo omaggio ad Ancón e che veniate presto a conoscere lo stabilimento balneare più bello di Lima Norte. Grazie per aver letto questo post e alla prossima avventura nella mia amata Lima!
A presto.
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