Terzo giorno

Ciao a tutti!

In questo post, vi parlerò del nostro terzo giorno in crociera.

Ci svegliammo con comodo, in quanto l'arrivo alla seconda tappa era previsto intorno a mezzogiorno. Appena svegli, ci lavammo, ci vestimmo, ed andammo a fare colazione nel ristorante a buffet. Mangiai una decina di cornetti caldi, assortiti...a crema, a cioccolata, a marmellata...squisiti! E li accompagnai con una sorta di cappuccino. Mio figlio, invece, assaggiò varie torte, e bevve un bicchierone di spremuta d'arancia. 

Poi andammo a giocare un po' nelle aree per bambini. All'esterno, su uno dei tanti terrazzi della Costa Fascinosa, c'era la riproduzione di una bellissima nave di pirati, sulla quale mio figlio si divertì moltissimo.

C'erano anche le animatrici che dipingevano il viso dei bambini, su richiesta. E chiaramente, mio figlio si fece dipingere da pirata!

La seconda tappa dell'itinerario Costa era la bellissima Santorini, l'sola più meridionale dell'arcipelago greco delle Cicladi, situata nel bel mezzo del Mar Egeo.  

La nave rimase attraccata nel porto di Santorini dalle ore 12:30 alle ore 20:30. Dal porto, si sale una lunga scalinata che porta fino al centro di Fira, il capoluogo dell'isola, che vi lascerà a bocca aperta, per le sue meravigliose casette bianche ed azzurre, le stradine piene di bar e negozietti e le viste mozzafiato sul mare. 

C'è anche la possibilità di salire in groppa a degli asini, a pagamento, chiaramente. Soltanto che quelle bestie mi facevano una grande pena, onestamente. E preferii salire a piedi, portando anche mio figlio in braccio.

Dopo aver visitato il centro di Fira, raggiungemmo Oia, la località più chic dell’isola, un vero gioiellino, un tripudio di boutique, hotels con mega piscine ed elegantissimi ristorantini che sembrano usciti da una rivista di moda e design, dove vi sentirete dei divi di Hollywood.

Nel centro storico di Oia, potrete visitare tantissime Chiese, molto carine. Ma quello che colpisce di più, è vedere tutta la città nel suo insieme. 

Personalmente, rimasi davvero incantata. Era da molto che sognavo di vedere questi paesaggi e fui molto felice di aver realizzato un piccolo desiderio. 

Guardate che spettacolo! Tutto bianco, candido, con il mare blu ed il cielo azzurro!

Guardate che spettacolo! Le nuvole bianche come le case della città. Il mare calmo. Le altre isole all'orizzonte. I catenacci che legano cuori di giovani ragazzi ignari del fatto che quell'amore purtroppo finirà! L'amore eterno non esiste. Purtroppo. Esiste soltanto l'amore eterno ed indissolubile tra madre e figlio. Quello sì, quello esiste. Ed è di quello che dobbiamo godere ogni giorno.

Stavamo per andare ad Imerovigli, un tipico villaggio tradizionale greco, arroccato sul crinale della famosa caldera dell'isola, quando conoscemmo anche un gruppo di ragazzi italiani, che si stavano organizzando per noleggiare un'auto e raggiungere qualche bella spiaggia. Subito ci aggregammo a loro, in modo tale da stare in compagnia e dividere le spese. Anzi, a dire il vero, alla fine non mi fecero proprio pagare ed una delle ragazze regalò anche un pupazzetto a forma di asinello, souvenir tipico dell'isola, a mio figlio. Le era piaciuto tanto ed era rimasta incantata dalla nostra storia. 

Visitammo due spiagge: “Perissa”, una lunga distesa di sabbia nera; e la “Red Beach”, una suggestiva spiaggia dalla sabbia rossa, protetta da alte scogliere di color ruggine.

Tornati sulla nave, andammo a mangiare nel ristorante con menù alla carta e poi andammo un po' in sala giochi.

E terminò, purtroppo troppo in fretta, il nostro terzo giorno a bordo della meravigliosa Costa Fascinosa.

Andammo a dormire intorno a mezzanotte, sempre nel nostro grande lettone, abbracciati stretti stretti...

Galleria foto