Il clima a Córdoba

Oggi vi parlerò del clima di Cordoba, da tenere in conto quando scegliete la vostra destinazione Erasmus (ma quasi nessuno ci pensa).

Probabilmente tutti pensano che in Andalusia faccia sempre caldo, che non piova e che non nevichi, e che non ci sia mai freddo. E tutti coloro che la pensano così, si sbagliano.

In Andalusia si trova il picco più alto della Penisola Iberica (che vale a dire la Spagna ad eccezione delle isole Canarie e il Portogallo), e uno dei più alti d'Europa, e lì nevica sempre: il Mulhacén, in Sierra Nevada, che sta a Granada. Inoltre, in Andalusia c'è il luogo in cui piove di più nel corso dell'anno, nella Sierra de Grazalema, a Cadice.

Siete sorpresi? Esatto, questo è ciò che l'Andalusia di solito provoca, sempre una sorpresa positiva. È chiaro che in Andalucía faccia caldo, probabilmente è la zona più calda di tutta Europa, è chiaro anche che in Andalusia ci sia il deserto (ad Almeria, in cui nevica anche), ci sono poi spiagge tropicali (ad Almeria e Granada), ma ci sono anche tante zone di montagna (Sierra Nevada, Sierra Morena, Sierra de Segura, Sierra de Cazorla, Sierra de Grazalema, Cordillera Subbética, etc... ), una valle enorme percorsa da un grande fiume ricca di storia, il Guadalquivir, paludi, parchi naturali, zone con molto vento ideali per i surfisti (Tarifa), spiagge fantastiche.

Cordoba in particolare è una "città degli estremi": d'estate fa molto molto caldo, le temperature arrivano a più di 50 gradi, ma d'inverno fa freddo, anche se ovviamente non si arriva alle temperature della Polonia, della Germania o della Svezia, però si parla di 0 gradi, e a volte nevica nella capitale (nei paesi nevica tutti gli anni, e non è una cosa strana).

L'estate a Cordoba dura molto, non si limita ai soli tre mesi estivi: giugno, luglio e agosto, infatti di solito inizia a fine aprile o inizio maggio (mesi in cui fa caldo però piove molto) e dura fino a fine settembre, a volte anche fino a ottobre. I mesi peggiori sono luglio e agosto. In quei mesi fa un caldo soffocante e se non si è abituati può essere molto difficile, anche da arrivare a sentirsi male. Bisogna stare attenti e prendere delle precauzioni:

• usare la crema solare
• bere molta acqua
• non uscire a determinate ore (tra le 13 e le 17)
• non cucinare abbondantemente in modo che si possa digerire in fretta e facilmente
• cercare sempre l'ombra

(La foto è stata scattata a Cordoba a fine settembre, i passanti portano vestiti estivi e gli occhiali da sole)

C'è una canzone di un gruppo di Cordoba che dice "se stai cercando l'ombra, hai raggiunto la mia terra"...

Come ho già detto, le temperature arrivano fino a oltre i 50 gradi, ma sta tutto nell'abituarsi e nell'essere prudenti, e non succederà niente. La cosa bella è che il caldo di Cordoba non è umido, ma secco, infatti è più sopportabile rispetto ad altre zone dell'Andalusia, come a Siviglia, in cui il Guadalquivir è più grande e influisce sulla temperatura, o a Malaga, in cui il mare rende il caldo umido.

Per sfuggire al caldo di Cordoba, la cosa migliore è passeggiare sulla "ribera", che è come un lungo mare però nel fiume Guadalquivir, oppure andare a la Corredera a prendere qualcosa, che è una piazza molto grande (come la Plaza de España che c'è ovunque nel resto del Paese ma qui ha un nome diverso) con molte aperture da cui partono diverse vie in cui si sente il vento che proviene dal fiume, così c'è sempre un po' più fresco rispetto al resto della città.

Per quanto riguarda l'inverno, come ho già detto, fa freddo. Di notte la temperatura scende ai 0 gradi, ma durante il giorno se esce il sole si può arrivare ai 12-15 gradi, ma solo se esce il sole e non sempre. La cosa bella del sole andaluso è che averlo così vicino lo rende più forte e scalda di più, quindi bisogna approfittare del sole invernale che in altri posti ucciderebbero per avere... Avere un buon cappotto è sufficiente, ma dovete tenere in conto che, al contrario di ciò che si possa pensare, a Cordoba piove abbastanza, e quando deve piovere lo fa molto forte, quindi in quei giorni è consigliabile avere delle buone scarpe, perché altrimenti si può prendere un raffreddore se si hanno i piedi bagnati.

Anche il freddo di Cordoba non è umido, il che è positivo perché non ti entra nelle ossa e con una bella stufa sparisce. D'inverno la cosa migliore è chiudersi in una bella caffetteria o in casa a vedere un film con il caminetto acceso, però a Cordoba non si smette di uscire a causa del freddo, la gente continua a stare in giro e ad andare nelle terrazze dei bar in cui vengono messe delle stufette con cui si sta molto bene.

E le altre stagioni? Bene, a Cordoba ci sono la primavera e l'autunno, ovviamente, ma durano molto meno dell'inverno e dell'estate. In primavera e in autunno di solito piove abbastanza, soprattutto in primavera, e per il resto c'è il tempo tipico di quelle stagioni: in autunno piove, c'è fresco e cadono le foglie, in primavera piove e inizia a fare un po' di caldo.

Il periodo migliore, senza alcun dubbio, è la primavera, in cui ci sono anche le feste più importanti della città: los patios, las cruces de mayo, la feria...

Per concludere, dunque, a Córdoba bisogna andarci preparati portando sia i vestiti invernali che quelli estivi, e se si vuole sciare non bisogna andare molto lontano, se siete degli appassionati non preoccupatevi del fatto che stiate andando al sud perché lì c'è la Sierra Nevada...

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