Giorni sempre grigi ma indimenticabili

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Ciaooo mondo!

Siete pronti per entrare nella selva oscura insieme a me?

Tutto è iniziato l'8 febbraio 2016...

Un bel giorno ho deciso di comprare i biglietti per andare nel nuovo mondo più nuovo di sempre.

Questo mondo non è il pianeta Terra, è qualcosa di totalmente diverso dove potrete scoprire uno stile di vita totalmente innovativo...

Si tratta di Brno... Sì, esatto... La città di Brno... in Repubblica Ceca.

All'inizio, quando ho sentito parlare di questa città per la prima volta e quando sono arrivata ho pensato che fossi nell'oscurità: non c'era sole, non c'erano persone amichevoli, l'ambiente non era familiare, non c'era nulla...

Ma il dormitorio in cui ho vissuto durante il mio periodo di studi ha cambiato tutto in meglio.

Il ragazzo della reception, Martin, era l'uomo dei miei sogni... Perché era davvero bello, simpatico e dolce.

I miei nuovi amici mi parlavano continuamente in ceco e non capivo una parola, ma comunque non li dimenticherò mai.

Questo vale sia per i miei amici storici, come: Malaginio, Orestis, Marius, Dragan, Miki, Joana, Rostislav, Mila, Pepe, Giorgos, Shaun, Emrah, Noelia, Yana, Marlon, Fikus e il mio "gruzinki" (georgiano) sia per quelli nuovi, come: Oto, dalla Georgia.

Non dimenticherò mai i giorni che ho trascorso con lui durante il nostro periodo di studi.

Siamo saliti su tranvia sconosciuti, abbiamo passeggiato lungo le vie della città, visitato posti bellissimi, come quello in cui ferma il Tram n° 6... Lì...

Proprio lì...

Ho vissuto un'esperienza indimenticabile, non riesco neanche a trovare le parole per descriverla.

Il posto, la natura, l'ambiente, l'odore degli alberi immerso in un'atmosfera tranquilla ci facevano sentire come se ci trovassimo in un altro universo e le nostre menti si fossero bloccate per qualche minuto. Sentivamo la natura e non siamo riusciti neanche a parlare tra di noi per mezz'ora... Sentivamo solo il mondo e la natura...

Aaaah... Maledizione! Quanto vorrei ritornare lì...

Cavoli!

La vita nella nostra piccola "casa": Frequentatori di Yacht Club, giovani, Dj Pepe, birra, tutti gli studenti erano insieme.

Ogni martedì si andava ad una festa: erano le notti Erasmus in cui si dovevano indossare vestiti particolari che andavano di moda negli anni '70-'80.

Birra, vodka, birra, vodka...

Le parolacce: "Suka" (poco di buono), "bliad"(cavolo! )... Le abbiamo imparate tutti e abbiamo riso un sacco.

Poi c'è l'indimenticabile parola ceca J- "jiri", che non riuscivo a pronunciare correttamente.

Non voglio dimenticare neanche un giorno pazzo di tutti quelli trascorsi lì.

Storia vera: la gita di alcuni matti al Carso Moravo.

Immaginate una mattina presto in Repubblica Ceca. Un tempo ghiacciato, freddo e qualcuno che bussa alla porta.

Il mio amico mi stava svegliando.

  • Signorina, sveglia! Forza, svegliati!
  • Che succede?
  • Ti ho detto di alzarti e vestirti
  • Ma perché?
  • Vestiti!
  • Ok, dammi 4 minuti e sono pronta, ma dove andiamo?
  • Zhulien ti sta aspettando, e non aspetta solo te.
  • Me? Perché me?
  • Vai in bagno e preparati...
  • Ok. 1 minuto
  • 4 minuti sono passati... Andiamo, sbrigati...
  • Dammi solo un secondo, devo mettere le scarpe.
  • Puoi allacciarle mentre andiamo... Esci.
  • Ma non mi sono lavata i denti.
  • Rilassati. Vieni con me... C'è un mondo da scoprire che ci aspetta...
  • E siamo usciti...

Siamo in macchina. Alcuni ridono come se fossero drogati, io mi sono appena svegliata ma sto ancora dormendo, Zhulien sta vagando con altri ragazzi, e questa guida spericolata si interrompe quando raggiungiamo il posto.

Si trattava di una grotta bellissima, immersa nella natura, con una guida impazzita che non faceva altro che ripetermi: Silenzio!

Calma, non parlare.

Ma non riuscivo a smettere di parlare.

Ed è per questo che alla fine mi sono beccata il nomignolo "ragazza chiacchierona".

Alla fine siamo tornati a casa sani e salvi.

Questa sono io, sola soletta durante une delle notti grigie...

Giorni sempre grigi ma indimenticabili

Uscire, passeggiare per le strade... Ballare in mezzo alla strada da sola, ascoltare musica, rilassarsi, fare jogging, sedersi su una poltrona al parco Luzanky...

L'ultima visita è stata esattamente in questo posto... Il mio amato parco Luzanky... Mi è mancato davvero tanto questo posto...

Ci sono andata con Malaginio e Oto... Ci siamo divertiti tanto e poi siamo tornati a casa.

Prima di andarmene ho pulito la mia camera, mi sono fatta una doccia, ho chiuso le valigie e sono partita per Budapest per poi dirigermi verso la Georgia.

Sono tornata a casa sana e salva e soprattutto piena di ricordi indimenticabili.

Potete trovare i miei ricordi nelle foto che ho allegato sotto.

Spero vi siate divertiti leggendo questa storia assurda!


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