Viaggio a Budapest (Fine)

So già che vi avevo detto che non avrei fatto più pubblicazioni circa il viaggio a Budapest, ma credo di aver tralasciato alcune cosette che vorrei raccontarvi, curiosità e molto altro.

1. In quanto alla metro, non vi ho detto nulla, però è molto simile a quella di Madrid, magari anche più antica. In quanto alla pulizia però, normale, né tanta né poca.
2. Potete ottenere il wifi in posti come il McDonald's o per esempio anche nel nostro ostello. Anche se già vi ho detto che nell'hotel dove ci recammo per stampare i biglietti della nostra amica, lasciavano usare l'Internet gratis (chissà se è così in tutti gli hotel).
3. È una città enorme, munita di metro, tram, autobus e treni che circolano per tutta la città. Una cosa che mi stupì particolarmente fu quella di vedere gli autobus agganciarsi a dei fili come quelli del tram, ma andando comunque nella strada normale e non nelle rotaie.
4. I prezzi traggono in confusione, vi consiglio dunque di portare con voi le equivalenze di quello che vale, per esempio, 1 euro e una calcolatrice a manu (compresa quella del cellulare) perché sappiate realmente quanti soldi state spendendo.
5. Potrete cenare nel ristorante più caro di Budapest per soli 20 euro.
6. Se andate all'Opera, provate a pagare un po' di più e di trovare dei posti buoni così da poter sfruttare lo spettacolo al massimo.
7. Non dimenticatevi di portare il passaporto, perché nonostante l'Ungheria appartenga all'Unione Europea, può succedere che perdiate la vostra carta d'identità e voglio vedere cosa fate allora...
8. Portatevi dei vestiti invernali perché in questo momento dell'anno fa abbastanza freddo, anche se la guida ci ha detto che in gennaio ne fa molto di più.
9. Se potete passare più di tre giorni in questa città sarebbe molto meglio, se no non avrete tempo di visitarla tutta.
10. Non so per quale motivo, ma alla mia amica spagnola e a me non funzionava il cellulare, non prendeva con nessuna compagnia... ma nonostante ciò, alla ragazza polacca si funzionava. Non mi chiedete il perché...
11. Non dimenticatevi di andare ai mercatini di Natale, visto che in Spagna non ci sono, quindi... approfittatene!

Adesso vi lascio delle foto di alcune cosette che mi ero dimenticata di menzionare o mostrarvi e nel contempo vi dirò cosa sono.

Questo è un distributore che mi è capitato di trovare nei bagni dell'aeroporto di Charleroi che mi impressionò, dato che in Spagna non mi era mai successo di vedere un distributore di tampax e pastiglie.

Questa immagine la metto invece perché questo berretto mi piacque un sacco e rimasi con la voglia di comprarmelo, ma era un po' caretto, hehe.

Questo è il concerto che si stava tenendo nei mercatini di Natale, con musica rilassante, tipo celta.

Bene, come potete osservare, questa è la tipica scultura dove tutti gli innamorati mettono un lucchetto, o migliori amici, o cose del genere. Ci disse la ragazza che ce ne sono diverse a Budapest, ma che vi è anche un incaricato che deve fare attenzione alle statue, che non crollino; quello che voleva dire è che se bisogna togliere dei lucchetti perché la statua sia più bella, questi verranno tolti. Le persone lanciano la chiave nel fiume in segno di eterna durata della loro storia.

Queste sono delle foto del ponte delle Catene che vi metto perché possiate vederne qualcuna in più.

Queste invece, sono le foto dall'alto, sulla montagna, con l'aquila di cui vi ho parlato. Più salite e più il paesaggio diventa meraviglioso.

Questa è una foto dell'Arlecchino di Budapest, che credo abbia a che far con la storia musicale di questa città, ma non ne sono sicura.

Questo invece è il mercato di cui vi ho raccontato. Diciamo che la paprika, o i peperoni, sono molto tipici in Ungheria.

Queste sono le immagini del centro commerciale nel quale andammo, le aggiungo così da poter ammirare gli addobbi natalizi.

Questo invece è il km zero, dove si calcolano tutte le distanze tra i vari Paesi.

Bene, credo non mi sia rimasto altro da dire.

Spero che vi sia piaciuto e che un giorno possiate visitare questa città perchè è davvero, davvero affascinante.

Un bacione a tutti!

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