Visita a Bruxelles

Se mai doveste fare una visita in giornata a Bruxelles con la macchina andateci di Domenica perchè ci sono i parcheggi gratuiti! Sono partito infatti Domenica 17 Marzo da Ghent a bordo della mia piccola Fiat Panda e in meno di 45 minuti avevo parcheggiato in piazza Saint Catherine, a soli cinque minuti a piedi dalla Grand Place!

La prima sosta è stata al Palazzo neoclassico della Borsa (Bourse de Bruxelles), poi sono arrivato alla meravigliosa Grand Place, adornata di edifici fiamminghi dorati. Il sole andava e veniva molto velocemente a causa delle nuvole che viaggiavano veloci per il forte vento, per cui bisognava essere pronti a cogliere il momento perfetto per fare le foto!

Proseguendo la visita sono passato davanti al Manneken Pis, la fontanella più famosa di Bruxelles. Dato che era il giorno di San Patrizio la statuetta del bambino nudo che faceva la pipì era stata vestita per l'occasione con abiti irlandesi.

Il punto panoramico più bello è stato quando ho raggiunto le scale del Mont des Arts che risalgono la collina. In questo punto è da notare anche il bellissimo Museo della Musica, in stile Art Nouveau, costruito dall'architetto Victor Horta.

Dopodichè mi sono gustato i palazzi e le chiese monumentali lungo la Rue de la Regènce, dalla Place Royale fino all'imponente Tribunale (Palais de Justice). Anche da qui la vista dalla balconata sui tetti della città è spettacolare!

Ritornato per la stessa strada fino alla Grand Place mi sono messo alla ricerca di qualche ristorante tipico ma ero parecchio indeciso... sembrava che fossero tutti locali scadenti di cucina internazionale infilati lì a caso solo per accontentare le orde di turisti affamati.

Stavo per rinunciare con amarezza al pasto quando per fortuna sono passato davanti a un ristorante molto particolare. Si chiama La Moule d'Or e dal locale usciva un profumo invitante, per cui sono entrato a curiosare e... il locale mi ha subito conquistato! L'aspetto da galeone seicentesco di sicuro è di grande effetto, ma il cibo? Da qui ho capito che la cucina tipica di Bruxelles abbonda di pesce, in particolare le cozze: queste vengono servite fritte in una casseruola oppure al gratin su un vassoio. Perchè non provarle entrambe? Tutti e due i piatti mi sono piaciuti tantissimo e ad accompagnarli c'erano le immancabili patatine fritte e un po' di pane fresco da intingolare nel delizioso sugo.

Per concludere in dolcezza il pranzo sono andato alle Galeries Royale Saint Hubert, un grande spazio pieno di negozi raffinati e coperto da una volta di vetro. Lì ho voluto provare un altro dessert tipico: la deliziosa mousse al cioccolato! Dei quattro gusti presenti ho scelto il cioccolato bianco e fondente e assaggiarli è stato un momento molto speciale. E' particolarmente difficile trovare una mousse di qualità fatta a regola d'arte e il Neuhausal numero ventinove in galleria è uno di questi rari posti in cui provarla assolutamente.

Nel pomeriggio invece mi sono spostato un po' fuori dal centro per andare a vedere da bravo architetto qual sono il Museo di Victor Horta: si tratta di una meravigliosa casa in stile Art Nouveau, di gran lunga il mio preferito, nella quale ogni minimo dettaglio era progettato e modellato d opera d'arte con motivi che rimandano alla natura. Sfortunatamente era proibito fare le foto, per cui ho dovuto memorizzare il più possibile la maestosa sala da pranzo, il vano scale con il lucernario e gli specchi e il balcone sospeso.

Sulla strada del ritorno in macchina ho fatto un'ultima sosta all'Atomium, un padiglione innovativo a forma di molecola del ferro costruito durante l'Expo di Bruxelles del 1958. Nonostante la veneranda età della struttura è straordinario vedere queste nove sfere d'acciaio sospese a decine di metri d'altezza! Una volta acquistato il biglietto (otto euro per gli studenti) si può salire al punto panoramico presso la sfera più alta e poi percorrere l'itinerario della mostra tra scale e tunnel all'interno di questa curiosa struttura.

Che dire, una giornata davvero indimenticabile!

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