Ammirando Bruxelles II
Per quanto riguarda la vita notturna di Bruxelles, all'inizio eravamo un po' persi, quindi abbiamo fatto quello che fanno tutti gli spagnoli prima di uscire a bere qualcosa, chiedere al recepcionista, che ci ha consigliato un paio di bar e locali con musica. A Bruxelles si parla francese, non molto inglese, ma il nostro recepcionista era di Cuba, quindi nessun problema. Siamo andati in una zona di bar vicino alla Grand Place. Siamo entrati in tre, quattro bar in totale, durante le 4 serate che abbiamo trascorso a Bruxelles e il migliori ricordi che ho sono quelli della birreria "Delirium Tremens” e di un locale di musica che si chiamava "Celtica". La birreria "Delirium Tremens" era pazzesca. C'erano più di 100 tipi di birra ed era un bar con un ambiente da favola. Tutto il tetto era decorato con vassoi di varie birre diverse. C'erano due zone, una al piano terra, semplicemente l'entrata, e una al piano di sotto che è la parte che più ci è piaciuta. C'erano dei tavoli e delle sedie per sedersi a bere birra e chiacchierare tranquillamente con gli amici, ma stando lì si faceva conoscenza facilmente, con "hey guardate degli spagnoli" o "quel gruppo di ragazze continua a guardarci" o ancora "un altro giro, che mi piace la barista", in pratica, grandioso. Chiudeva verso le 3 o 4 e, per quanto riguarda i prezzi, bisogna dire che rispetto a ciò a cui siamo abituati in Spagna (o almeno io) erano un po' alti.
In media le birre costavano 3, 5 euro, poi quelle speciali costavano di più. Abbiamo ordinato un boccale da un litro a forma di stivale che ci è costato 30 euro. Avevamo pensato di tenerci il boccale, ma restituendolo, ti ridavano indietro 20 euro, così la birra, alla fine, veniva a costare 10. Come ho detto, questo è il posto che ci è piaciuto di più fra quelli in cui siamo stati. L'altro locale, “Celtica”, era un bar di giorno, sempre con due piani, ma la sera abbassavano le luci, mettevano i neon e la musica alta e diventava un disco pub non male. Abbiamo trascorso lì un paio di serate molto divertenti, dato che i prezzi non erano esorbitanti e si stava molto bene. In questo locale c'erano i buttafuori e molte guardie di sicurezza, quindi meglio comportarsi bene e cercare di non oltrepassare il limite.
Per muoverci per la città durante il giorno, ci spostavamo come San Fernando, un poco a piedi e un poco camminando, e di sera lo stesso, tranne una volta in cui non avevamo voglia di camminare e abbiamo preso un taxi (chiedete un preventivo ai tassisti prima di salire, sono un po' degli usurai e non mettono il tassametro). A Bruxelles c'è la metro, ma l'abbiamo utilizzata solo un paio di volte per fare tragitti più lunghi.
Per tornare in Spagna, abbiamo preso un volo diretto per Madrid, che partiva dall'aeroporto di Bruxelles, Charleroi. Il volo di ritorno ci è costato un po' meno di 200 euro, circa 180 o qualcosa del genere, ed eravamo con la compagnia Ryanair.
Riassumendo, la città è piuttosto bella e se ci aggiungi una visita a qualche altra città come Bruges, Gand, Namur o Anversa, ne esce un gran bel viaggio. I prezzi sono un po' più alti rispetto alla Spagna, quindi consiglio di portarsi soldi a sufficienza e, come dico sempre, di comprare i voli in anticipo per non evitare brutte sorprese dell'ultimo minuto.
Un saluto, spero che vi serva d'aiuto e godetevi Bruxelles!
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