Consigli Erasmus!

CONSIGLI PER ANDARE IN ERASMUS AD ABERSYTWYTH:

1. Cercate di avere tutto il Learning Agreement pronto prima di partire. So che è difficile e a volte, i coordinatori della nostra propria università rendono tutto ancora più complicato, ma se arrivate a Aber e avete già tutto pronto, vi risparmierete due giorni di stress. Anche così, se arrivate con il Learning Agreement e c'è qualcosa che non va, non preoccuparti, gli alunni spagnoli hanno un tutor che si chiama Matthew, che è simpaticissimo, gran lavoratore, altruista e inoltre parla spagnolo (con un simpaticissimo accento latinoamericano), nel caso non siate molto pratici con l'inglese. È importante anche che portiate con voi tutti i documenti (certificato di arrivo, assicurazione Erasmus, ecc. ).
2. In quanto all'alloggio, opinione personale, vi consiglio di andare in residenza. È cara, non diciamoci bugie, ma è l'alternativa più comoda. Le residenze sono a cinque minuti (o meno! ) dal Campus Universitario e non c'è niente di meglio che alzarsi alle 8:30 ed entrare a lezione alle 9. Inoltre, gli studentati sono pieni di Erasmus, che nel mio caso sono stati quelli con cui ho passato più tempo. Conosco studenti che hanno deciso di vivere in appartamento in città e sinceramente a me sembra una stupidata, perché ogni mattina dovevano prendere l'autobus per l'università o andare a piedi su per una collina interminabile. Ripeto che questa è la mia opinione e che tutto cambia a seconda dei gusti e delle preferenze. Sicuramente più avanti scriverò un post più dettagliato riguardo la residenza in cui sono stata io: Cwrt Mawr.

   

   Fonte

   

3. IMPORTANTE: COMPRATEVI UN CAPPOTTO. Io, da illusa quale sono, sono arrivata ad Aber con una giacca di jeans perché era settembre e a Pontevedra andavo ancora in spiaggia. L'ho usata due settimane e poi è rimasta sepolta per sempre nelle profondità della mia valigia. Quindi, portatevi un cappotto, un piumino, di quelli che usano le vecchiette, orribili. Comunque finché io sto al calduccio, la gente può ridere quanto vuole. Ricordatevi anche un impermeabile e gli stivali antipioggia, quelli che si usano nell'orto per esempio. Il Regno Unito è il Regno Unito e non è una leggenda che piove quasi tutti i giorni.
4. Quando siete ancora in Spagna (o dovunque siate mentre leggete questo), dovreste andare in banca e richiedere una buona quantità di sterline per qualsiasi cosa possa succedere i primi giorni, dato che è possibile che siate un po' persi.
5. Per quanto riguarda il cambio di valuta, è una rottura, c'è poco da fare, ma ci tocca. Dovrete parlare con la vostra banca e chiedere qual'è la miglior opzione perché i bonifici che vi fanno i vostri genitori o chi per essi non siano troppo costosi. Io per esempio, con la banca Santander, quando sono arrivata ad Aberystwyth ho dovuto aprire un “Basic Account” per studenti, così che tutti i bonifici che mi faceva mia madre e i prelievi che facevo io erano senza commissioni. Comunque questo è il mio caso, voi dovreste informarvi nella vostra banca a seconda della vostra situazione.
6. Non pensate che vi regaleranno l'esame o il quadrimestre perché siete Erasmus. Vi toccherà studiare di più o di meno a seconda delle materie che avete scelto, ma non esiste che passiate gli esami senza fare nulla. È una leggenda metropolitana sull'Erasmus.
7. I TRASPORTI: Riservate i voli in anticipo. Dalla mia esperienza, devo dire che andare a Birminghan non è per niente economico. È importante anche prendere il treno in anticipo. Prendetelo con un buon margine di tempo, non si sa mai cosa può succedere con l'aereo, molti sono in ritardo o non arrivano le valigie. Se decidete di prendere il treno che siete già in aeroporto a Birmingham e per caso siete tre o più persone, prendetelo insieme, vi fanno lo sconto.

   

   I caffè in aereo sono anche peggiori di quelli delle macchinette, ma niente che un buon classico non possa risolvere; )

8. NON PREOCCUPATEVI DEL GALLESE: la maggior parte delle persone parlano inglese e se non capite qualcosa la prima volta, ripetono tutte le volte necessarie. Essendo un paesino tanto piccolo, la gente è molto gentile con gli studenti stranieri, perché è già abituata. Se avete problemi con l'inglese, l'università offre corsi per migliorarlo (anche di gallese! ), anche se a pagamento.

   

   Fonte

Questo è tutto per il post di oggi. Questi sono i consigli che considero più utili e importanti prima di andare a Aberystwyth. Insieme ai prossimi post che andrò pubblicando metterò in rilievo alcuni di questi temi, e in più continuerò a darvi consigli e a esprimere la mia più sincera opinione. Spero vi sia piaciuto ;)

Galleria foto