Vivere ad Anversa

Ciao a tutti!

Oggi vi parlerò di un'altra città del Beglio in cui ho avuto l'opportunità di vivere per 5 mesi (e me ne restano ancora 7! ). Sì, Anversa, Antwerp, Antwerpen o Anvers, o come si voglia chiamare...non so perché bisogna cambiare il nome nelle varie lingue, ma ci si riferisce sempre alla stessa città. Si trova nella regione delle Fiandre e perché possiate conoscerne un po' la storia, vi racconterò il perché di questo nome.

La leggenda narra di un mostro che vivena nel fiume Schelde, il fiume di Anversa, che faceva pagare un pedaggio a tutte le barche che volevano attraversarlo. Se una barca si rifiutava di pagare, il mostro tagliava le mani del capitano della barca e le buttava nel fiume. "Ant" in olandese significa mano e "Werpen", lanciare, quindi da ciò ha origine il nome in olandese di Antwerpen. Nella via principale, chiamata De Meir, si può vedere la statua della famosa mano, che è diventata il simbolo della città.

È una città molto bella con degli edifici stupefacenti e meravigliosi e in cui troverete molti, molti negozi di vestiti delle migliori marche. Quindi se amate la moda, vi piacerà moltissimo.

Innanzitutto, però, vorrei dire che la mia esperienza in questa città è stata come studente Erasmus. Ad Anversa sto lavorando come Au Pair, e comporta una responsabilità molto maggiore, rispetto ad essere solo Erasmus, ma comunque ho del tempo libero e posso spiegarvi, più o meno cosa penso della città e se la consiglierei o no per fare l'Erasmus. Inoltre, vi avviso che, probabilmente senza rendermene conto, la paragonerò abbastanza con la città in cui ho fatto l'Erasmus (che come sicuramente saprete dai miei precedenti post, era Lovanio).

Per prima cosa, Anversa, nonostante non sia una città di dimensioni enormi come Barcellona o Madrid, è una città. Con questo voglio dire che, evidentemente, l'ambiente studentesco c'è, ma non è nulla di paragonabile a quello che si può trovare in città più piccole "dedicate" e abitate quasi esclusivamente da studenti. Non mi riferisco solo a Leuven, in questa categoria entrano anche Gand, Leiden (Olanda), Utrech (Olanda), ecc. Non è che non mi piaccia, ma uscire per strada e sapre che troverai sempre movimento o che in ogni momento succede qualcosa, sicuramente aiuta a socializzare, conoscere molte più persone e contribuisce a creare più momenti indimenticabili rispetto ad una città in cui gli studenti sono in secondo piano.

Se venite da una grande città, come me (la mia città d'origine è Barcellona), il fatto di trasferirsi in una città piccola, studentesca, non vi causerà nessun problema. Non vi mancherà affatto la moltitudine di persone e non vi annoierete mai. Mmmm credo che quello che sto cercando di dirvi con questo è che ho visitato varie città che hanno molto più ambiente Erasmus rispetto ad Anversa.

Comunque, ESN qui organizza moltissime attività (almeno due a settimana), quindi non è nemmeno un posto in cui ci si annoia. Vi lascio il link del sito internet e il gruppo facebook di quest'anno se volete dare un'occhiate e vedere cosa fanno: Gruppo Facebook.

Ciò che mi manca di più è la tipica piazza piena di bar (paragone con Oude Markt di Lovanio, mi dispiace). Sì, ce n'è una simile, ma l'ambiente non è affatto lo stesso. Sapere che ogni giorno della settimana si può trovare qualcosa da fare in una sola piazza, e che si può andare da un pub all'altro in stile "pub crawl" è qualcosa che fa la differenza per un Erasmus. E i bar degli studenti? Ce ne sono molto pochi, e i prezzi delle bibite sono come quelli di un bar normale (o a volte anche di più cari). Quindi non vedo dove sia il vantaggio nel frequentare un bar per studenti... (scusate di nuovo, ma a Lovanio, per esempio, ci sono una decina di bar per gli studenti, forse anche di più, chiamati FakBar's -troverete tutte le informazioni qui - dove la birra costa 1 euro).

Tuttavia, se c'è qualcosa di cui proprio non posso dire nulla è l'Università di Anversa, dato che non la frequento. Mi dispiace.

Per il resto è una città che ha molti servizi per viaggiare, ha un aereoporto proprio, anche se a volte i voli sono più cari di quelli che si trovano volando da/verso l'aeroporto internazionale di Bruxelles o Zaventem, poi qui si fermano molti autobus che vanno in Olanda, Francia, Germania, ecc.

Ecco, penso di aver toccato i punti chiave da tenere in considerazione quand'è il momento di decidere la propria destinazione Erasmus. Ma, ancora una volta, ricordatevi che non sto facendo la vita Erasmus qui e che con questo post cerco solo di darvi un'immagine approssimativa di com'è Anversa da un punto di vista abbastanza oggettivo. Ovviamente, dubito che chiedendo ad uno studente Erasmus di Anversa, trovi più di due aspetti negativi della città. Tuttavia, ho conosciuto delle persone qui, facendo questa esperienza, e in nessuno di loro ho visto tutto questo entusiasmo e voglia di continuare. Non so se mi spiego... Ecco, se per caso leggete questo post e vi hanno già assegnato l'Università di questa città come destinazione, vi prego di chiedere un'altra opinione e di tenere in considerazione il fatto che non conta solo la città, ma contano molto anche le persone che incontrerete e le amicizie che stringrete.

Questo è quello che posso raccontavi. Vi porterò nuove informazioni molto, molto presto!

Ciao!

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