Antwerpen (Anversa)
Ok, ora vi racconterò del mio viaggio ad Anversa, o, per essere più precisi, del mio viaggio ad Antwerpen.
Anversa è una città del Belgio in cui vivono 501. 400 persone. Per cui è una città abbastanza grande se la paragoniamo, ad esempio, a Hasselt.
Il nome di questa città deriva dalla leggenda di Silvio Brabo. La città è divisa in due parti dal fiume che la attraversa. La leggenda racconta che quando la gente che viveva in una delle due parti della città voleva attraversare il fiume per raggiungere l'altro lato, doveva dare una mancia al barcaiolo. Se questi non lasciavano la mancia, il barcaiolo gli tagliava le mani e le buttava nel fiume; un giorno, un uomo che non aveva intenzione di lasciare nessuna mancia al barcaiolo decise di precederlo e gli tranciò la mano. Il nome della città, Antwerpen, in olandese, deriva dunque dalla lingua olandese antica 'hand werpen, che significa lanciare la mano.
Inoltre questa leggenda è ricordata in vari monumenti, immagini e cartoline della città; ad esempio, nella piazza centrale è possibile vedere la fontana che rappresenta l'uomo che liberò Anversa dai soprusi.
Anversa ospita una delle università più rinomate del Belgio. È una città il cui ambiente universitario molto simile a quello di Colonia (Germania) o di Salamanca (Spagna).
La città è anche famosa per essere considerata la capitale della lavorazione dei diamanti e anche per disporre di uno dei porti più importanti d'Europa.
Fu sede dei Giochi Olimpici del 1920 e del Campionato d'Europa UEFA. Inoltre ha una birra locale che si può comprare in qualsiasi bar della città, in particolare in un bar che si trova nella piazza centrale; qui avrete ampia scelta in fatto di birre. Il nome di questa birra tipica è De Koninck.
Turismo? Vi sono mille posti da vedere. Quelli che mi sembrano più importanti sono: la piazza centrale (Grote Mark), il porto, il museo Casa di Rubens, il Museo delle Belle Arti di Anversa, la Chiesa di San Giacomo (Sint Jacobskerk) e il mercato dei fiori (di domenica).
Dopo avervi dato qualche infarinatura sulla città, sullo stile di vita, sui luoghi più importanti da visitare, vorrei raccontarvi la mia esperienza in questa città.
Ho deciso di andarci in treno; mezzo di trasporto più comodo rispetto all'autobus. Inoltre avevo il 'Go Pass' per cui non ho pagato molto (cinque euro per andare e cinque euro per tornare, economico no? ). Fate attenzione con il 'Go Pass' - non consideratevi tanto furbi da pensare di poter scrivere sul biglietto Go Pass o di segnarlo a matita perché il controllore se ne accorgerà e vi darà una multa molto salata. So di averlo già ripetuto in varie occasioni ma, proprio durante il viaggio ad Anversa, mi è capitato di vedere un ragazzo che ha fatto questa cosa e per poco il controllore non gli dà una multa di 60 euro. Non so perché alla fine non gliel'abbia data... è stato abbastanza buono ma gli ha anche detto che è una cosa che non va fatta soprattutto perché la gente in questo modo (non timbrando il biglietto) lo può utilizzare tutte le volte che vuole. Quindi state attenti...
Il viaggio dura circa un'ora e un quarto. Per cui se vi siete svegliati all'alba avrete un po' di tempo per farvi una dormita. Una volta che si arriva alla stazione di Anversa si rimane affascinati dalla sua architettura. Mi ricorda molto una serie che non so se avete mai visto; si intitola 'Gossip Girl'. La stazione mi ha fin da subito ricordato il primo episodio della prima stagione quando Serena torna... Anche da fuori è molto bella. Per arrivare in centro dovete solo proseguire sulla via dalla quale siete saliti. È molto facile raggiungerlo, non vi perderete. In questa via avrete la possibilità di vedere moltissimi negozi; è la tipica via dei negozi che c'è in ogni città. Un poco più avanti vedrete una scultura raffigurante una mano enorme, dove potrete fermarvi per scattare qualche foto. Penso che il significato di questa scultura derivi dalla leggenda che vi ho raccontato prima.
Di fianco alla cattedrale vedrete gente che chiede elemosina. La cosa che non mi è piaciuta della cattedrale è stata che (quando io ero lì) stavano facendo dei lavori di restaurazione e, nonostante fosse stupenda sia internamente che esternamente, le gru che coprivano la facciata lo erano un po' meno... Spero di ritornarci quando i lavori saranno terminati per poter scattare alcune foto.
Continuando il cammino sulla destra della cattedrale, vi ritroverete in una piccola via che dà su una piazza enorme. Al centro di questa piazza c'è una fantastica fontana che ritrae l'uomo che liberò Anversa dai soprusi. Dietro questa fontana c'è un edificio con un sacco di bandiere di altri paesi; credo che sia il Municipio. È veramente impressionante vedere tante bandiere tutte insieme. Dopo aver visto questi luoghi, vi aspetta la attraversata del fiume.
Io ho deciso di godere della vista della città dai vari ponti che passano sulla Schelda. Da qui è molto facile vedere il contrasto che c'è fra un lato e l'altro della città. Una parte è più moderna mentre l'altra più antica. Inoltre riuscirete, da qui, a vedere l'enorme porto, lungo 150 km.
La cosa più impressionante di Anversa è che è possibile attraversarla passando sotto al fiume - sì, avete letto bene, sotto al fiume! . C'è un tunnel che è stato costruito sotto alla Schelda. Per me è stato molto strano perché non ho mai sentito parlare di una cosa simile. È curioso anche perché quando attraversi il tunnel (che è lunghissimo) puoi, se c'è silenzio, sentire il rumore del fiume che sbatte contro alle pareti del tunnel... in realtà mi ha fatto un po' di paura... solo un po'!
Il tunnel si trova a 450 metri sotto il livello del suolo. È situato così in basso in modo tale che le barche molto grandi possano navigare senza problemi senza rischiare di andarci a sbattere contro e senza doverlo circumnavigare. Il tunnel può essere attraversato in bicicletta (mezzo di trasporto molto utilizzato in Belgio) o a piedi. Una volta che si esce dal tunnel ci si ritrova in alcuni giardini abbastanza grandi in cui potersi rilassare. Sono decorati con immagini marittime e di imbarcazioni. Inoltre ci sono anche zone dedicate ai bambini.
Locali in cui andare a mangiare ad Anversa? Bé, c'è di tutto. È una grande città che offre un'ampia gamma di ristoranti di ogni tipo - McDonald's, ristoranti italiani, wok, ristoranti tipici.
L'ultima cosa che consiglio è il Museo d'Arte. Oltre a ospitare numerose opere famose, dispone di un tetto sul quale è possibile accedere (gratis) per godere della vista sulla città. È davvero stupendo, vale la pena visitarlo. Sia la parte del museo dedicata all'arte più classica, che la parte dedicata all'arte contemporanea. Ve lo consiglio al 100 %. L'edificio è di colore rosso e si trova nella parte nuova della città; ci si arriva facilmente perché vi sono numerose indicazioni.
E ora ci si appresta a tornare a casa. Bene, credo che ci siano treni fino alle 20 / 22. 30, quindi non ci sono problemi. Mentre stavamo tornando a casa un ragazzo che viaggiava con noi ci ha detto che aveva comprato 'Go Pass' ma, avendo 26 anni, non poteva usufruire di questo abbonamento (valido solo per i minori di 26 anni). Quando passò il controllore, ci chiese di mostrare sia l'abbonamento che la carta d'identità (per verificare l'età). Quando toccò al ragazzo di 26, quest'ultimo gli rispose dicendo che si era dimenticato il documento a casa. Il controllore allora gli chiese tutti i dati personali è gli requisì temporaneamente il 'Go Pass'. Gli disse che non glielo avrebbero restituito fino a che non si fosse recato all'ufficio della stazione dei treni con il suo documento d'identità al fine di verificare l'età... se no... multa! Hanno tutto sotto controllo... per cui non cercate di fare i furbi. È un avvertimento! State attenti!
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