Luoghi da visitare ad Amiens

1. La Cattedrale di Notre-Dame di Amiens

Fonte

Senza dubbio, la cattedrale è una delle attrazioni principali in città ed è una delle prime cose da vedere. La Cattedrale di Notre-Dame, "Nostra Signora" in italiano, è la chiesa principale della città e lì si pratica la religione cattolica.

È una cattedrale gotica, anzi è l'ultima in stile gotico classico, e i lavori di costruzione sono iniziati nel 1220, sui resti di un'altra cattedrale, completamente distrutta a causa di un incendio.

La chiesa ha una pianta a croce latina, progettata tra il 1366 e il 1401, a cui in seguito sono state aggiunte le torri che oggi vediamo ai lati del struttura principale e che rendono la cattedrale la meraviglia che è. Un bel rosone si trova nella navata centrale, in cima a una base ricca di sculture che decorano l'intera zona della porta principale.

La facciata principale ha tre grandi porticie rappresenta, in diverse fasi alcune parti dell'Antico e del Nuovo Testamento e per questo motivo viene chiamata "La Bibbia di Amiens".

Costruita sullo stile di Notre-Dame de Paris e Notre-Dame de Chartres, è la più grande e la più alta tra tutte le cattedrali gotiche francesi, arrivando a 42 metri di altezza sotto la volta: quasi il massimo che possa supportare questo stile architettonico. La cattedrale ha anche caratteristiche dello stile rinascimentale, oltre che del gotico raggiante e del gotico fiammingo.

La cattedrale è lunga circa 145 metri ed è stata dichiarata monumento storico francese nel 1862. Nel 1981 è diventata poi parte del Patrimonio dell'UNESCO. Nella piazza della cattedrale si può salire su una carrozza trainata da cavalli per fare una passeggiata turistica in città. Non l'ho mai fatto, quindi non so dirvi esattamente quale sia il percorso, anche perché a dire il verso non mi piace molto: è una carrozza con solo due cavalli ed è sempre molto carica di persone, trainate da quei due poveri animali.

2. La casa di de Jules Verne

In questa casa, il famoso scrittore Jules Verne ha vissuto 18 anni, tra il 1882 e il 1900. Non molti anni fa, la casa è stata riaperta al pubblico, diventando un vero luogo di culto e un centro di interpretazione letteraria, culturale e scientifica in memoria dell'autore.

Un famoso disegnatore nato in Belgio ha riorganizzato la casa in cui aveva vissuto lo scrittore e in cui ha scritto trentaquattro dei suoi romanzi. Oggi possiamo goderci la creazione delle sue opere, oltre a poter apprezzare l'ambiente in cui ha ideato tutto e dove sono nati i suoi personaggi famosi.

Jules Verne è considerato uno dei creatori del genere fantascientifico ed era un visionario per il tempo in cui ha vissuto. Prima che fossero reali, Verne aveva parlato di viaggi sulla luna e viaggi sul fondo del mare. Meglio conosciuto come il primo romanziere moderno di fantascienza, Verne era davvero un visionario del suo tempo: ha immaginato un viaggio sulla Luna e un mondo in cui vivere sott'acqua alla fine del XIX secolo.

3. L'orologio di Dewailly

A metà strada tra la Cattedrale e Place Gambetta, c'è questo orologio, una delle sculture simboliche di Amiens. Originariamente si trovava a Place Gambetta, prima che questa venisse distrutta durante la guerra, e che l'orologio scomparisse.

L'orologio è stato donato alla città nel 1896 dall'allora sindaco Dr. Dewailly ed è stato realizzato dall'architetto Emile Ricquier. La figura della donna con il seno nudo è opera di Albert Roze, che voleva realizzare un'allegoria della primavera.

4. Il parco Saint Pierre

Il parco Saint Pierre è il più bello della città: un luogo in cui stare a contatto con la natura, dove fare esercizio, correre, giocare a calcio, scalare la ragnatela gigante...

La maggior parte delle persone va lì a correre o a portare a spasso i cani. A me piace andarci per nutrire anatre e cigni. C'è infatti un bellissimo lago, pieno di questi incredibili animali. Di solito, conservo il pane avanzato e quando ne ho abbastanza lo porto a loro. È bello vedere i cigni che volano, spiegando le ali enormi alla ricerca di pane.

È anche un luogo ideale per fare un picnic sul prato, dato che ci sono molte aree verdi, anche se è meglio farlo in primavera o in estate. Da quando sono arrivata in città ha piovuto molto e ci sono molte aree allagate. Nonostante ciò, ci sono giorni davvero belli, dove fa freddo ma il sole splende. Quindi, se volete approfittare di uno di questi giorni, non dimenticate di portarvi dietro qualcosa su cui sedervi per non bagnarvi il sedere hehe.

5. Les hortillonnages o "giardini galleggianti"

Nella Piccardia il termine "hortillonnage" viene utilizzato per designare le aree paludose e attraversate dai canali in cui si coltivano dei prodotti della terra. Gli hortillonnages di Amiens sono uno spazio di 300 ettari di vecchie paludi. Attualmente l'attività orticola è in declino e solo 25 ettari vengono coltivati. Il terreno restante è stato trasformato in luoghi di ricreazione e residenze scolastiche, oltre che in un'area ricca di specie animali. Inoltre, gli hortillonnages sono uno dei luoghi più visitati dai turisti, con circa 100. 000 visite all'anno, anche perché possono essere visitati in barca dall'1 aprile al 31 ottobre.

6. Zoo di Amiens

Situato sulla spianata della Hotoie, lo zoo di Amiens è stato creato nel 1952. Un tempo era un giardino botanico, poi ristrutturato nel 1994 e trasformato in uno zoo. Lì ci sono più di 400 animali di 70 specie diverse, per la gioia dei turisti che arrivano durante tutto l'anno. Gli animali dello zoo vivono nel loro ambiente naturale, in uno spazio pieno di alberi centenari, e circondati dall'acqua.

Il parco municipale di Amiens è parte del programma di conservazione delle specie in via di estinzione. Dedicato al benessere degli animali, fa parte della rete dei nuovi zoo europei ed è un membro permanente di EAZA: l'Associazione Europea degli Zoo e degli Acquari.

Fonte

Informazioni:

• Dall'1 aprile al 30 settembre: aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 18, domenica e festivi dalle 10 alle 19.
• Ottobre, novembre, febbraio e marzo: aperto il mercoledì, il sabato, la domenica e i giorni festivi dalle 14:00 alle 17:00
• Dicembre e gennaio: aperto la domenica dalle 14:00 alle 17:00

Per gli adulti, il prezzo in alta stagione è di 5, 50 € e in bassa stagione è di 3, 50 €. Con la carta dello studente si ha diritto a uno sconto, come ovunque qui. Io ci sono andata il mese scorso in bassa stagione e penso di aver pagato solo 2 euro, e devo dire che ne vale la pena. Lo zoo non è molto grande, ma ci sono molte scimmie diverse, alcune delle quali urlano e assomigliano alla sirena di un'ambulanza: super divertente. Sul sito web potrete vedere tutti gli animali che ci sono nello zoo e prenotare un tour.

7. Place Gambetta

Si trova nella zona pedonale, in Rue de Trois Coilleux, la famosa via dello shopping di Amiens. Questa piazza, circondata da ristoranti, caffè e negozi attrae turisti e cittadini ed è un comune punto di incontro. La sua fontana e i gradini ne fanno un buon luogo per prendere il sole e rinfrescarsi un po' d'estate.

8. Palazzo di giustizia

Tipica costruzione francese del XIX secolo, più precisamente del 1866, è formato da due ali laterali e una frontale che unisce le altre due. Natalis Daullé e Juan Herbault sono stati gli architetti incaricati della sua costruzione. Gli scultori, invece, sono stati Edmon Leveque e Sansone.

Alla facciata si accede attraverso una bella scalinata fino al portico corinzio esastilo, con colonne attaccate dello stesso stile. Il frontone rappresenta l'ordine e la giustizia e tra le colonne ci sono le statue di Cicerone e Demostene e, per finire, quelle della Legge e della Forza sulle scale.

9. La Gare du Nord

La Gare d'Amiens (precedentemente Gare du Nord) è la stazione principale della città. Inaugurata il 15 marzo 1847, collegava la città con Abbeville.

L'edificio della stazione è stato sostituito dall'attuale struttura moderna dopo il bombardamento alleato, costruita nel 1955 da Auguste Perret. Anche la famosa torre chiamata Tour Perret è stata costruita allora, lì vicino. Oltre ad essere la stazione ferroviaria, la Gare è anche il capolinea di tutti gli autobus.

10. Rue de Trois Cailloux

La principale strada pedonale di Amiens, conosciuta da tutti come la strada dello shopping, che tutte le città che si rispettino hanno, collega le due piazze principali di Amiens: Place Gambetta e Place René Goblet.

Bella sia per passeggiare che per fare buoni acquisti, molti grandi marchi internazionali hanno i loro punti vendita in questa strada. Ad esempio, Fnac, C&A, la famosa galleria francese Lafayette e, naturalmente, i McDonalds. Lì ci sono anche le migliori pasticcerie della città, con i famosi macarons (piccoli pasticcini). E non dimenticate di osservare gli alberi legati tra loro che si trovano lungo tutta la strada.

11. Maison de la culture

La Maison de la culture (Casa della cultura), è un centro di creazione e produzione culturale, come indica il suo stesso nome. Lì vengono organizzati spettacoli di tutti i tipi: teatro, danza, musica, circo, cinema ecc.

La MCA (Maison de la Culture d'Amiens) settimanalmente invia a casa una rivista con tutta la sua programmazione, che si può trovare anche sul suo sito web. Come ovunque, gli studenti hanno diritto a uno sconto con la carta dello studente. Sul sito si trovano i prezzi dei vari spettacoli.

Tra gli eventi clou, a gennaio ci sarà il balletto del lago dei cigni di Čajkovskij e non vedo l'ora di andarci! Inoltre, la Maison de la culture è anche un punto d'incontro molto frequentato, dato che tutti sanno dov'è e lì ci sono molte fermate degli autobus.

12. Musée de Picardie

Questo museo è stato creato nel XIX secolo, tra il 1855 e il 1867, durante il regno di Napoleon III, e l'edificio in cui si trova è stato costruito proprio per farci dentro il museo. È uno dei primi palazzi moderni del suo genere costruiti in Francia, ed è uno dei più belli, sia per la ricchezza delle sue collezioni che per la coerenza architettonica dei suoi giardini e della sua facciata. L'edificio è nato grazie all'attivismo della società antiquaria della Piccardia, desiderosa di creare nella città un luogo dove conservare gli oggetti raccolti nell'arco di decenni.

Il museo ha diverse sezioni che ospitano l'arte lì conservata. C'è la sezione Medioevo, quella delle Belle Arti e una dedicata all'archeologia. Ci sono opere di Joan Miro, José de Ribera, Frans Hals, il Greco, Gustave Courbet, Pablo Picasso e tanti altri. La collezione più impressionante è quella relativa all'arte egizia: ci sono più di 400 opere, anche se è possibile vederne solo 257.

Il primo piano del museo al momento è chiuso per lavori di ristrutturazione. Le mostre d'arte si tengono nella Sala Grande, al piano terra del museo. Nel seminterrato ci sono la sala sull'Archeologia, quella delle collezioni medievali e quella sulle Belle Arti, tutte aperte al pubblico.

13. Museo dell'Hôtel de Berny

Costruito nel 1633, il vecchio Hotel dei Tesorieri è un bell'esempio dello stile di Luigi XIII, con le cornici in mattoni e pietra rosa. Il suo ultimo proprietario, Gérard de Berny (1880-1957), l'ha decorato molto bene prima di donarlo alla città.

Per fornire una migliore ricezione e presentazione della sua ampia collezione, il museo è chiuso per lavori di ristrutturazione. Questi lavori di rinnovamento dovrebbe durare circa un anno e comprendono la ristrutturazione dell'edificio del XVII secolo, ex albergo dei tesorieri della Francia, e l'installazione delle collezioni di oggetti d'arte.

14. Bailía

Rimane solo la facciata di questo edificio costruito nel 1541. Bifore, frontoni in stile fiammingo e medaglioni rinascimentali incantano e attirano lo sguardo.

15. Torre di Amiens

È costituita da una base quadrata risalente al XV secolo e ha un campanile del XVIII secolo, che completa una cupola.

16. Abitazione del re e casa del Sagittario

Era la residenza del re nel 1565 e si trova nelle vicinanze della cattedrale. Sulla porta c'è la Vergine della Rosa e i cittadini della città sono molto orgogliosi di questo patrimonio. Accanto alla residenza reale c'è la casa del Sagittario, risalente all'anno 1593 e il cui nome deriva dal segno zodiacale, che adorna gli archi della casa.

17. Teatro delle marionette

La visita a questo teatro vi permetterà di conoscere i personaggi locali, come Lafleur e sua moglie Sandrine. Siete obbligati ad assistere a uno degli spettacoli organizzati in questo teatro in miniatura, dove i personaggi si esprimono in una curiosa combinazione di piccardo e francese.

18. Saint Leu

Questo quartiere pittoresco, con le sue case con facciate colorate, invita i visitatori a girovagare per le sue vie. Legata ai corsi d'acqua, la vecchia Amiens è attraversata da numerosi canali. Caffè, ristoranti e pub qui dispongono di piacevoli terrazze, mentre bancarelle di artigiani, negozi di antiquariato e di oggetti usati attirano i turisti. La passata effervescenza dell'attività dei mulini e artisti lascia oggi spazio alla vitalità di un'area universitaria.

Non dimenticare di visitare la chiesa di Saint Leu, del XV secolo, che si distingue per il suo campanile fiammingo, che risale al secolo successivo.

19. Chiesa di Saint Germain

Questa chiesa in stile gotico fiammingo del XV secolo ha un campanile inclinato.

20. Vecchio teatro

Costruito nel 1780, questo teatro ha una facciata in stile Luigi XVI e tre immense finestre incorniciate da eleganti bassorilievi. In linea con i tempi, gli attori hanno lasciato il loro posto ai banchieri.

Fonte

21. Baia della Somme

Nella baia del fiume Somme, a 45 minuti da Amiens, il Parco del Marquenterre è una vasta area protetta dove nidificano numerose specie di uccelli.

22. Circo municipale

Costruito dall'architetto Émile Ricquier secondo il progetto del circo di Parigi degli Champs-Élysées di Émile Hittorff, è stato inaugurato nel giugno 1889 da un illustre consigliere comunale: Jules Verne. Per questo motivo è noto come "il circo di Jules Verne".

23. Cimitero Madeleine

Gli amanti di Jules Verne non possono perdersi la tomba dell'autore di "Ventimila leghe sotto i mari", in cui si trova una bella statua di Albert Roze (1861-1952).

Galleria foto