La Via Francigena: la guida con le informazioni più complete

Pubblicato da flag-it Rosa Balzamo — 4 anni fa

Blog: Viaggi in Europa.
Tags: Generale

Nella vita c'è un momento in cui si sente il bisogno di staccare dalla monotonia della vita quotidiana. Quale occasione migliore per farlo se non percorrere la Via Francigena?

Cos'è la Via Francigena? Dove inizia e dove finisce? La sua lunghezza in km e un po' di storia

Via Francigena cos'è

È un’antica strada che univa, e unisce tuttora, l’Europa occidentale all'Italia. Si tratta di un fascio di vie che ha origine nel Regno Unito e termina a Roma attraversando la Svizzera e la Francia. È un percorso lungo 1 700 km, suddiviso in tappe, percorribile a piedi, in bicicletta o in auto.

Il punto di partenza si trova in Inghilterra, ai piedi della Cattedrale di Canterbury. Il punto finale, invece, a Roma presso la tomba di San Pietro. Se volete scoprire tutti i segreti di Roma, date un'occhiata all'articolo. Poi, però, tornate subito qui per fare un passo indietro e scoprire insieme di cosa si tratta la Via Francigena.

Via Francigena storia

La Via Francigena ha avuto un ruolo di vitale importanza sia culturale che economico. Per molte persone era un percorso di fede. La percorrevano dirigendosi verso la tomba di San Pietro, a Roma. Lo scopo era quello di ottenere il perdono per i loro peccati. Funzionava come il Cammino di Santiago e la Terra Santa. Infatti era uno dei tre pellegrinaggi obbligatori per i cristiani. Successivamente si è trasformata in un'importante via commerciale.

I primi documenti che attestano l'esistenza della Via Francigena risalgono al IX secolo. Ma è grazie al vescovo di Canterbury che oggi siamo in grado di percorrerla. Il ritrovamento del suo diario, ha permesso la ricostruzione del percorso originario. Si tratta di una dettagliata relazione di viaggio. Si può dire che è la guida primigenia della Via Francigena. Raccoglie i percorsi e le tappe toccate dal vescovo e i consigli su dove fermarsi a dormire o mangiare.

Le tappe e i percorsi più belli della Via Francigena (con l'itinerario in pdf)

La Via Francigena collega Canterbury a Roma. In particolare, attraversa quattro paesi: Regno Unito, Francia, Svizzera e Italia.

Inghilterra

La Via Francigena da Canterbury a Dover

È alla cattedrale di Canterbury che comincia il pellegrinaggio di Sigerico. Ed è qui che si trova la pietra che indica il chilometro zero dell’itinerario. Dopo aver visitato la Cattedrale comincerà il vostro pellegrinaggio alla volta di Roma. Il percorso inglese si divide in sole due tappe: Shepherdsville e Dover.

Francia

Via Francigena da Canterbury a Reims

Dopo aver superato la Manica, la tappa che vi aspetta è Reims. Cittadina in Francia considerata la capitale della Via Francigena. A questo punto comincia il percorso francese che conta di numerose tappe. Dal passo di Calais, nella regione dell’Alta Francia, si arriva alla Piccardia. Da qui ci si sposta verso la regione Champagne-Ardenne e infine nella Franca Contea.

Svizzera

In Svizzera la Via Francigena attraversa solo due cantoni: il Canton Vaud e il Canton Vallese.

Via Francigena Italia

Arriviamo alla fine del percorso, con l’Italia. La Via Francigena si estende lungo tutta la penisola, dalla Valle d'Aosta a Roma. E si conclude presso la tomba dell'apostolo Pietro. Ma non finisce qui! Molti fedeli continuano il pellegrinaggio fino in Puglia. Da qui si imbarcano per raggiungere la Terra Santa e concludere il loro viaggio.

Vi lascio il pdf con gli itinerari della Via Francigena super dettagliato.

La mappa dettagliata della Via Francigena lungo lo stivale italiano

Via Francigena mappa

La prima tappa della Via Francigena: Valle d'Aosta. Il percorso si snoda in cinque tappe che attraversano dei magnifici borghi. Innanzitutto si supera il passo del Gran San Bernardo. Dopodiché comincia la discesa verso Aosta fino a Saint Martin che è la tappa conclusiva. A questo punto si attraversa la via Francigena del Piemonte. Finalmente il cammino diventa più semplice. I rilievi diminuiscono e il pellegrinaggio apparirà sempre più piacevole. Si riparte da Ivrea e si arriva a Vercelli, in ulteriori 5 tappe. A questo punto si entra nel tratto della via Francigena in Lombardia. La attraversa da Pavia a Piacenza, prima tappa dell'Emilia Romagna. Dopodiché comincia la Via Francigena toscana, fino ad arrivare in Lazio.

Le tappe che accompagnano il pellegrino fino alla Basilica di San Pietro sono tante e offrono gli spettacoli più disparati.

Via Francigena tappe più belle

  • Cattedrale di Notre Dame de Reims. Reims è una graziosa cittadina della regione Champagne-Ardenne. La si raggiunge attraversando la bellissima campagna della Piccardia con i suoi vigneti. È proprio a Reims che si trova uno dei più bei esempi di arte gotica: la Cattedrale. Non potete assolutamente perdervela!
  • Chiesa di Chiaravalle. E' una delle prime abbazie sulla Via Francigena e si trova ai confini tra Champagne e Borgogna.
  • Châteauvillain e il Parco dei Daini. È un comune francese molto caratteristico della regione la Marna. E' considerata la città dei giardini a pelo d'acqua ed è qui che si trova il Parco dei Daini. 270 ettari di verde nei quali potrete vedere centinaia di daini in libertà.
  • Losanna, Vevey e Saint Maurice. Dalle campagne francesi passiamo ai meravigliosi paesaggi svizzeri dominati dai laghi. L'itinerario svizzero risulta un po' complicato a causa dei dislivelli, ma ne vale la pena. Il lago di Ginevra, la cascata di Pissevache e la gola di Treinta. Queste sono solo alcune delle meraviglie che troverete lungo il percorso.
  • Da Saint Martin a Roma. Il percorso italiano è sicuramente quello più ricco di tappe. I paesaggi offerti dalla nostra penisola sono mozzafiato. Dalle montagne della Valle d'Aosta, alla pianura padana fino agli appennini toscani.

Passo del Gran San Bernardo Via Francigena

Guida per chi vuole percorrere la Via Francigena in bicicletta (mappa e tappe)

Se la vostra passione è pedalare, non potrete che adorare la Via Francigena in bici.

Esiste un itinerario anche per gli amanti della bicicletta: la ciclovia Francigena. 23 tappe che collegano il passo del gran San Bernardo a Roma. Non è molto differente dal percorso pedonale. È un percorso interamente mappato, quindi non abbiate paura perché perdervi sarà impossibile! Potete ritrovare la retta via sia seguendo i cartelli stradali o il vostro GPS. In alcuni tratti, i cartelli non sono molto visibili, ma state tranquilli, ve la caverete!

Il percorso più avventuriero della Via Francigena: da Pavia a Roma in bici

Perché fare la Via Francigena in bicicletta? Beh perché così si ha la possibilità di ammirare la natura intorno a sé. Ci sono diversi itinerari, uno dei più avventurosi è quello Pavia-Roma. Sono più o meno 20 tappe, tra pianura, colli e borghi antichi. Per un totale di 600 km. Il punto di partenza è Pavia, una cittadina emiliana molto carina. Risalendo il corso del fiume è possibile visitare piccoli borghi e chiese meravigliose. Le tappe in provincia di Pavia sono tre e toccano più di 22 comuni. Proseguendo verso sud si passa per la Toscana e si giunge a Roma.

Consigli per fare la Via Francigena a piedi

La cosa più importante per cominciare questo percorso è la forza di volontà… E dei vestiti adatti.

Ecco una lista di must have per una camminata sulla Via Francigena.

  • Scarpe. Avrete bisogno di semplici scarpe o sandali da trekking. Ma dipende dal percorso che scegliete perché ci sono dei tratti di strada più complicati. Potreste aver bisogno di scarponi da montagna.
  • Magliette. Vi consiglio di portare almeno due magliette termiche. In questo modo eviterete di restare senza quando arriva il momento della "lavatrice".
  • Pantaloni. Per gli uomini, i pantaloncini sportivi sono l'ideale. Mentre per le donne sono sufficienti dei leggins.
  • Impermeabile. Indispensabile portarne uno sempre con sé preferibilmente tascabile, che occupi poco spazio.
  • Sacco a pelo. Anche se andate in primavera, alcune zone sono molto umide e superare la notte può essere dura.

Non dimenticate di portare una guida al percorso!

Percorso del Pellegrino ad Orio Litta, via Francigena

Dove dormire lungo la Via Francigena?

Ora veniamo al dunque. Questa è la questione più importante quando si parla della Via Francigena: dove dormire. Lungo la strada è possibile trovare un sacco di strutture apposite. Ci sono ostelli, agriturismi e b&b. Potete trovare addirittura case private o chiese messe a disposizione dei pellegrini. Trovare una stanza in cui dormire è tanto facile quanto difficile. Vi consiglio di prenotare in anticipo per non rischiare di non trovare posto. A volte il pernottamento è completamente gratis, o meglio affidato alla volontà del Pellegrino. Non perdetevi le strutture convenzionate della Via Francigena.

Come si ottiene la Credenziale del Pellegrino per la Via Francigena?

Prima di partire dovete procurarvi la Credenziale del Pellegrino. Grazie a questo documento potrete accedere alle strutture presenti sulla Via Francigena. Potrete godere anche di numerose agevolazioni sui mezzi di trasporto nelle tappe convenzionate. La Credenziale è una sorta di passaporto che attesta lo status di Pellegrino. È un documento rilasciato dall'Associazione Europea delle Vie Francigene. È possibile acquistarla online o recandosi presso i punti di vendita. Anticamente aveva un valore religioso più forte rispetto ad ora. Per ogni tappa superata i pellegrini ricevevano un timbro. Una volta ricevuti tutti i timbri necessari il documento risultava completo. Questo significava che il percorso era finito e il pellegrinaggio compiuto. Anche oggi funziona così, ma ci sono alcune differenze. Innanzitutto il pellegrinaggio non viene fatto solamente per motivi religiosi. Molte persone lo vedono come un rito di passaggio e di cambiamento. Altre persone lo vedono come un semplice viaggio nel cuore dell'Italia. In ogni caso, richiedete anche voi la vostra Credenziale del Pellegrino, siete pronti per partire?

L'applicazione sul telefono della Via Francigena

In un'epoca come la nostra non poteva mancare un’applicazione ufficiale per il cellulare. Via Francigena - The Official App, consente la navigazione GPS lungo l'intero percorso. Come ho anticipato, l'intera Via Francigena è stata mappata. Grazie a questa applicazione avrete tutto sotto controllo. Potrete consultare l'elenco completo delle mappe e dei percorsi disponibili. In più c'è anche la possibilità di scaricare l'itinerario e usarlo mentre si è offline. Qui troverete l'applicazione della via Francigena per Android e l'applicazione della Via Francigena per iOS.

La Via Francigena in Toscana: mappa e tappe

Uno dei percorsi più belli e più lungo in Italia è quello toscano. Si estende lungo tutta la regione e conta di circa 20 tappe. Si tratta di uno dei cammini religiosi della Toscana.

Ma dove comincia la sezione toscana della Via Francigena? Dal Passo della Cisa. È un valico che separa gli Appennini liguri da quelli toscani. Si trova a circa 1 000 metri d’altezza. Dopo soli 19 km vi ritroverete a Pontremoli. Le successive tappe toccano città come Lucca, San Gimignano, Siena e tanti altri borghi.

In particolare la Via Francigena Lucca- Siena, collega queste due città meravigliose. La prima tappa di questo cammino unisce Lucca ad Altopascio. E' un percorso relativamente semplice che si estende in una zona boschiva. Dopodiché passerete per San Miniato e Gambassi Terme. Da qui vi mancheranno solo 13 km e 3 ore di cammino per raggiungere San Gimignano. A questo punto vi rimarrà una sola tappa prima di raggiungere Siena: Monteriggioni. Dopo aver superato le terre bonificate entrerete a Siena dalla Porta Camolia. Il mio consiglio, prima di ripartire, è quello di visitare per bene la città. La cattedrale, la piazza. Insomma prendetevi un po' di tempo per rilassarvi e godervi la città.

Come abbiamo già detto, la via francigena è un fascio di strade che si intersecano tra loro. Per questo motivo, oltre agli itinerari storici stabiliti, potete crearne uno voi! Volete fare Firenze Roma a piedi? È possibile! Dovrete solo raggiungere da Firenze la Valdelsa e da lì continuare fino a Siena. A questo punto vi riaggancerete al percorso standard e raggiungerete Roma.

Se vi siete innamorati di questi luoghi e volete tornare in una delle città più artistiche d'Italia, date un'occhiata all'articolo fine settimana a Firenze.

Abbadia Isola, Via Francigena, comune di Monteriggioni.

Via Francigena toscana: consigli

La Via Francigena toscana è stata percorsa da migliaia di pellegrini e commercianti. All'epoca dell'impero romano era già in uso. Nonostante le invasioni barbariche non ha smesso di essere un'importante via di passaggio. In passato i viandanti che solcavano questa strada lo facevano a piedi o a cavallo. Oggi, invece, si può percorrere la Via Francigena toscana in auto. Scegliere di intraprendere il pellegrinaggio partendo dalla toscana è sicuramente un'ottima scelta. Prima di farlo ovviamente, dovete sapere a cosa andate incontro. Quindi è utile informarsi. Per farlo, come vi ho già detto ci sono numerosi siti internet e applicazioni per il cellulare.

Una delle principali cose da sapere sulla Via Francigena toscana è dove dormire. Esistono numerose strutture di accoglienza lungo la strada. Potete scegliere quella che più vi piace online o durante il cammino. Non dimenticate di portare con voi la vostra Credenziale del Pellegrino, vi servirà!

La Via Francigena a piedi in Toscana: da Siena a Roma

In Toscana sono molte le città attraversate da questa strada. Così come sono tanti i percorsi che potete scegliere. Percorrere la via Francigena è l'occasione perfetta per visitare le più belle città italiane. La tratta che va da Siena a Roma è una delle più interessanti. Avrete l'opportunità di immergervi nella natura e passeggiare nella incantevole Valle del Chianti.

Via Francigena Siena

Siena, con le sue strade medievali, è una delle città che è possibile visitare durante il cammino. È una città ricca di storia e dalla bellezza incredibile. Siena festeggia due giorni all'anno il Palio. Come, non lo avete mai sentito? Allora guardate subito il post!

Il percorso che attraversa la provincia senese e giunge a Roma vi lascerà a bocca aperta. Le distese di vigneti e i borghi che visiterete, vi faranno tornare indietro nel tempo.

L’ultimo tratto della Via Francigena: Roma. Lo scopo principale del pellegrino è quello di raggiungere la propria meta. Entrare a Roma, nel Vaticano rappresenta la fine del proprio viaggio. Un viaggio religioso, spirituale o all’avventura. La cosa bella della via Francigena, è che potete scegliere voi quale percorso fare e come farlo. Potete decidere il punto di partenza, quello d'arrivo e il mezzo.

La Via Francigena del sud: da Roma a Gerusalemme

Qual è il punto finale della Via Francigena? Il Lazio?. Ebbene no. Molti pellegrini decidono di continuare il loro viaggio fino a Gerusalemme. Come fanno? Beh, procedono lungo la Via Francigena del sud, che arriva fino in Puglia. Dal tacco dell’Italia, poi, procedono verso Gerusalemme. In questo modo completano il secondo dei grandi pellegrinaggi. Quello verso la Terra Santa.

La Via Francigena attraverso la Puglia

La Via Francigena in Puglia si divide in molti percorsi. Ognuno si articola in diverse direzioni ma tutti hanno lo stesso punto di arrivo. Grazie ai vari itinerari potete decidere quale regione attraversare. Potete scegliere se passare per il Molise per la Basilicata o per la Campania, per esempio.

Particolare risalto ha la Via Francigena in Salento: da Brindisi fino a Taranto, attraversando le coltivazioni di ulivi. Ci sono alcune tappe che non possono essere evitate. Dovete assolutamente visitare la fortificazione di Acaya, risalente al XVI secolo e Otranto.

La Magna Via Francigena, o Via Francigena siciliana (percorso attraverso la famosa isola italiana)

La Via Francigena si estende anche in Sicilia come arteria di comunicazione da nord a sud. In particolare da Agrigento a Palermo. La storia di questa strada risale ai tempi ellenici. E stata nelle mani di molte delle grandi civiltà della storia. Per primi i romani resero praticabile il cammino. Successivamente i Bizantini istituirono una nuova provincia dell'impero romano d'oriente. Nell'827 cadde nelle mani dei musulmani. Successivamente il potere passò ai Normanni. Cominciò un processo di cristianizzazione e vennero erette numerose chiese lungo il cammino. Infine oggi dopo migliaia di anni la Magna Via Francigena è stata riportata in auge. 180 km di storia collegano le città siciliane attraverso 9 tappe da 20/25 km in media.

La famosa tappa della Magna Via Francigena: da Palermo ad Agrigento

La Magna Via Francigena è stata riaperta, dopo anni di abbandono. Il cammino della Via Francigena in Sicilia collega l'isola da nord a sud. In sole nove tappe e una distanza di 180 km è possibile camminare attraverso la storia. Sono stati rivalutati e riorganizzati vecchi percorsi di origine normanna. Tre sono le province toccate:Palermo, Caltanissetta e Agrigento. I comuni coinvolti nel progetto sono più di tredici. E tutti hanno cominciato ad attrezzarsi per accogliere i pellegrini.

Percorso Via Francigena Sicilia

Percorrere la Via Francigena ad agosto è una buona idea?

Il periodo migliore è quello primaverile o, al massimo, quello autunnale. Che si tratti della Via Francigena o del cammino di Santiago, non importa. I mesi più adatti, in generale, sono maggio o giugno. Ma agosto non è sicuramente il mese perfetto. È periodo di alta stagione turistica. Potreste avere difficoltà nel trovare una sistemazione nelle strutture di accoglienza. L'ideale è scegliere il periodo in cui cominciare in base al percorso che farete. Dovete tener conto del fatto che la Via Francigena è un percorso lungo e vario. Attraversa zone differenti con climi differenti. È rischioso anche partire nei mesi di marzo e aprile. Sono mesi piovosi e potreste trovare nevicate durante il cammino. Per esempio il passo del gran San Bernardo della Via Francigena è aperto da giugno a settembre. La neve presente il resto dell'anno rende impraticabile il cammino. Al contrario, la pianura padana in estate è una pazzia. Ci sono troppa afa e poca ombra. Per il tratto meridionale, invece potete partire anche a marzo perché il clima è mite.

Altre tappe della Via Francigena

La Via Francigena attraversa paesi e borghi che non abbiamo mai sentito nominare. Permette di camminare nella natura e di fare un tour gastronomico italiano. Vediamo alcune delle tappe più belle.

Verso Formello, Via Francigena.

Da Bolsena a Montefiascone

Bolsena è un bellissimo borgo medievale a ridosso delle colline dei Monti Volsini. La sua importanza si deve specialmente alla sua posizione. Insieme a Montefiascone rappresenta la 39° tappa del cammino. I due borghi distano solo 18 km, il percorso è magnifico e non troppo faticoso. Potrete rilassarvi e godere della vista del lago di Bolsena sulla Via Francigena.

Da San Gimignano a Colle Val d’Elsa

Tappa 32 della Via Francigena: San Gimignano

È una dei borghi toscani più belli e famosi. E’ considerata la tappa simbolica della Via Francigena toscana. Il cammino percorre le campagne toscane riprendo i passi del vescovo Sigerico. Lungo la strada vedrete chiese e abbazie. Ma la cosa più bella è il fiume turchese. Lasciando alle vostre spalle san gimignano comincerà l'ultimo tratto di questo percorso. Sarete immersi nella natura e camminerete lungo l'argine del fiume Elsa.

Da Siena a Viterbo

Va da sé che le bellezze che ammirerete in queste zone sono uniche e irripetibili. Il percorso toscano è sicuramente uno dei più sorprendenti. Da Siena a Viterbo e Civita, la città che muore, passeggerete lungo gli argini dei fiumi, i colli senesi e i loro vitigni. Insomma, vi immergerete in un'atmosfera mistica.

Ponte del Diavolo, Via Francigena Lucca.

Dopo tutte le città di cui abbiamo parlato non vi è venuta voglia di visitarne qualcuna? Beh, io vi consiglio di andare in Sicilia! Se non sapete cosa fare e avete una settimana libera, date un’occhiata a questo articolo su cosa fare in Sicilia in 7 giorni, vi sarà d’aiuto!

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