San Marco

San Marco è il nome di una delle sei zone di Venezia e rappresenta il cuore e il luogo più importante della città. I turisti troveranno viste bellissime come per esempio la Basilica di San Marco o il Palazzo del Doge. Piazza San Marco è anche situata proprio accanto all'acqua o offre opportunità per belle passeggiate. A causa dell'alto numero di turisti molti hotel e banche così come negozi costosi si trovano in questa zona. In estate è molto affollata. La zona di san Marco ha anche molte chiese che si possono visitare. I trasporti pubblici sono facilmente accessibili da Piazza San Marco, quindi altri posti si possono raggiungere in vaporetto.

È stato difficile trovare la piazza della quale si parla tanto nel libro "Inferno" di Dan Brown.

Devo ammettere che ho saputo dell'esistenza di questa piazza solo grazie al grande Dan Brown, che ha fatto correre i suoi personaggi principali da un lato all'altro della piazza e li ha fatti entrare in uno degli edifici. Tutta la mia curiosità era legata a questo.

Quindi, secondo me, Dan Brown dovrebbe diventare il santo patrono di Venezia.

All'inizio, mentre la cercavamo, pensavamo fosse una piazza grandina, ma non sapevamo cosa aspettarci esattamente.

Le grandi dimensioni della piazza, in effetti, sono un elemento importante che contribuisce alla sua bellezza.

Io e il mio amico abbiamo provato a fare una stima del numero di persone che si trovavano lì in quel momento. Ci siamo arresi perché tutti i numeri ci sembravano troppo piccoli.

La piazza è una specie di enorme rettangolo.

Tre dei quattro lati sono costituiti dal Palazzo Ducale.

Sull'altro lato si trova la bellissima Basilica di San Marco.

Uno dei miei punti di riferimento per trovare la piazza sono stati i quattro cavalli della Basilica di cui si parla tanto nel libro e non solo.

Anche il grande e famoso campanile di San Marco attira l'attenzione. A quanto pare, secondo alcune fonti, ha un ruolo importante e decisivo in uno dei film di James Bond.

Tuttavia, la piazza non è fatta solo di edifici, al contrario!

È caratterizzata anche dai bar, con le terrazze piene di gente e in alcune delle quali ci sono gruppi di musicisti che suonano dal vivo.

Dalle persone provenienti da tutte le parti del mondo che fanno fermare il traffico per poter ammirare il paesaggio o per farsi dei selfie.

Infine, ovviamente, dai piccioni.

Può sembrare una barzelletta, ma non lo è. I piccioni fanno ormai parte di piazza San Marco e posso provare questa mia affermazione. Volevo comprare un ciondolo che fosse di Venezia per mia madre e la signora (tra altre cose) me ne ha mostrato uno con un piccione che rappresentava la piazza.

Effettivamente, sono numerosi. Oserei dire che sono tanti quanti le persone.

Sono anche riuscita a vedere tre o quattro gabbiani, ma nulla in confronto ai piccioni.

È strano vedere che c'è una specie di simbiosi tra le persone e questi uccelli. La gente gli dà da mangiare e loro danno... (avrete capito).

Per ultimo, ma non meno importante, i venditori di rose e selfie stick.

Loro sì che sono una piaga.

Non guardateli dritto negli occhi!

E non fate foto quando sono vicini! Altrimenti sarete subito assillati da uno di loro che continuerà a ripetere "selfie? ".

Se siete insieme a qualcun altro, separatevi.

Ho visto una scena in cui una coppia passeggiava tranquillamente e, mentre la signora teneva la figlia in braccio, un venditore le ha messo una rosa addosso. Lei ha ringraziato e detto che non la voleva. Il venditore ha fatto cenno alla bambina dicendo che era per lei. La donna ha nuovamente rifiutato e lui ha insistito ancora. La madre e moglie si è arresa (poverina) e ha continuato a camminare insieme al marito e al venditore. Sì, perché il venditore ha iniziato a seguire la coppia, camminando di fianco a loro con un grande sorriso stampato in faccia, come se stesse pensando: "Hai accettato il fiore, adesso devi pagare". Dopo alcuni secondi, il marito ha tirato fuori 2€ dal portafoglio per la rosa che gli era stata "offerta".

Dunque, fate attenzione, coppiette. Nessuno regala niente a nessuno!

È tutto questo (e molto altro ancora, probabilmente) che fa di piazza San Marco quello che è.

Una piazza molto grande e accogliente che attira tutti i tipi di persone e di volatili.

Non siamo riusciti a entrare in nessuno dei tre edifici perché le file erano lunghissime, il tempo era contato e stava per iniziare a piovere. Questo, per noi, era un ostacolo.

Andarci è d'obbligo!

Ne vale davvero la pena.

Piazza San Marco è il punto turistico principale di Venezia. La sua costruzione è iniziata nel IX secolo con una piccola zona di fronte alla Basilica di San Marco. Tuttavia, è stata ristrutturata nel 1177 in occasione dell'incontro di Papa Alessandro III con l'imperatore Federico Barbarossa. Trattandosi del luogo principale della città (dove ha luogo la maggior parte degli eventi e altro ancora), si trovano segnali con le indicazioni per arrivarci in tutta la città.

Intorno alla piazza, ci sono la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale di Venezia, il campanile della Basilica e altri monumenti con più di quindici secoli di storia e arte. È sempre pieno di turisti, che fanno file lunghissime per visitare la Basilica e i musei. Ci sono anche molti ristoranti e bar italiani che spesso riempiono il luogo di musica della regione.

Basilica di San Marco

Uno dei problemi più grandi di Piazza San Marco è che si trova in uno dei luoghi più bassi della città, quindi ci sono allagamenti costanti (soprattutto in inverno! ). Per questo motivo, in questo periodo il municipio provvede alla collocazione di passerelle sopraelevate, in modo da permettere ai turisti di visitare i musei. Che piova o che ci sia il sole, Piazza San Marco resta una delle piazze più famose del mondo, non c'è storia!

Basilica di San Marco

Siccome il giorno in cui ci siamo andati pioveva, erano già state messe la passerelle (e le file su di esse erano lunghissime! ).

Palazzo Ducale

Torre Dell'Orologio