Sotano de las golondrinas y pozas de Sir Edward James

L'ultimo giorno alla Huasteca Potosina iniziò molto presto. Alle 03.15 a.m. io e la mia comitiva eravamo già pronti in autobus per dirigerci dal piccolo villaggio di Tamasopo verso il Sotano de las Golondrinas, dove saremmo giunti dopo circa un'ora di salite e curve. 

Il Sotano è una gola profonda posta al di sotto di una collina di Aquismón. Per raggiungere il cratere sarà necessario scendere 600 scalini alternati da rocce, tutto questo nella più totale oscurità (quindi consiglio di non scordare per nulla al mondo la torcia a casa!). Giunti nel punto più basso non resterà che trovare un piccolo angolino, seppur scomodo, su cui sedersi e aspetta lo spettacolo che avrà inizio con le prime luci dell'alba,

È proprio a quest'ora, che gli abitanti della caverna si svegliano per regalare al pubblico che li attende uno spettacolo sensazionale: uno stormo composto da migliaia di Golondrinas (rondini) rispondono al richiamo del giorno uscendo in circolo, con una vera e propria danza, dalla loro dimona notturna e spingersi in alto nel cielo lasciando gli spettatori senza fiato.

Terminato l'incanto, si dovrà tornare indietro, su per la collina! Fortunatamente ad attendervi in cima ci saranno sicuramente delle signore pronte a vendervi delle quesadillas o pan dulce! Noi, comunque, tornammo a Tamasopo per il "desayuno", prima di dirigerci a Xilitla, a las Pozas de Sir Edward James.

Questa parte della Huasteca Potosina ti catapulta (letteralmente!) nella giungla. Ed è nel bel mezzo di essa che Sir Edward James, nobile inglese trasferitosi in Messico, costruì il suo castello surrealista.

Oltre ad apprezzare l'architettura stravagante che caratterizza il posto e per cui gente da tutto il mondo accorre per immortalarla, visitare il castello può risultare anche un'esperienza alquanto divertente: poichè è permesso muoversi liberamente al suo interno, sarà bello perdersi tra le varie stanze facendosi spazio tra l'imponente vegetazione che fa da regina del castello.

Come se non fosse abbastanza giocare dentro questo labirinto, è possibile anche fermarsi liberamente e fare un tuffo nelle piscine naturali che Sir James aveva brevettato per sè. 

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