Rimini per te

Arco d’Augusto

Benvenuti alla scoperta dell'affascinante storia di Rimini! Siamo sicuri che ognuno di voi oggi vivrà con noi una bella esperienza alla scoperta della storia e dei segreti che Rimini ha da offrire.

Il primo monumento che vorremmo mostrarvi è l'arco di Augusto, senza dubbio una delle immagini più rappresentative che si possono trovare nel centro di Rimini.

Un dettaglio sorprendente che vogliamo portare alla vostra attenzione è che l'arco di Augusto è il più antico arco di epoca romana in tutta Italia! L'arco è stato costruito nell'anno 27 avanti Cristo e misura circa 17 metri in altezza.

Sulla parte superiore possiamo ammirare la rappresentazione di 2 dei su ogni lato, da una parte ci sono Giove e Apollo e dall'altra possiamo vedere Nettuno e Roma.

Potremmo dire che ora l'Arco di Augusto è l'ingresso principale al centro storico di Rimini, e in passato questo era il primo posto che ogni persona vedeva di Rimini arrivando da Roma attraverso la via Flaminia.

Piazza Tre Martiri

Ora ci troviamo in Piazza Tre Martiri: questo luogo era in passato il foro della città. Riguardo a questo luogo si possono trovare molte cose da condividere con voi, specialmente alcuni aneddoti, come ad esempio quello del miracolo che è avvenuto qui. Sapete chi era Sant'Antonio da Padova? È vissuto nel 12° secolo, e secondo la tradizione pare che un giorno abbia fatto un miracolo con un asino. Dopo aver incontrato il proprietario dell'asino in questo luogo, Sant'Antonio gli chiese di rivedersi qui 3 giorni dopo, e quando si incontrarono Sant'Antonio da Padova vinse questa sorta di competizione, perché l'asino anziché mangiare il cibo che il suo padrone gli offriva, preferì inginocchiarsi di fronte a Sant'Antonio da Padova. È in memoria di questo evento che ancora oggi   possiamo trovare qui il Tempietto di Sant'Antonio e la Chiesa dei Paolotti.

Un'altra cosa importante che è successa qui è legata al nome della piazza "Piazza Tre Martiri": questo nome sta a ricordare i 3 partigiani italiani Mario Capelli, Luigi Nicolò e Adelio Pagliarini, che furono impiccati in questa piazza il 16 agosto del 1944 durante il periodo fascista.

Prima del 1944 il nome della piazza era Giulio Cesare e infatti qui possiamo trovare anche una statua di questo imperatore romano.

Tempio Malatestiano

Ora possiamo ammirare un'importante chiesa di Rimini, il Tempio Malatestiano. Questa chiesa è considerata la cattedrale di Rimini ed è stata costruita grazie alla famiglia Malatesta nel 1450 dall'artista Leon Battista Alberti, ma lasciate che vi dica che il nome ufficiale di questa chiesa è in realtà "San Francesco".

Un'altra cosa che si può notare è che il tempio non è finito: ad esempio la cupola avrebbe dovuto essere la più grande in Italia, ma non è stata costruita. Un'altra cosa da ricordare è che, come molti altri luoghi e monumenti di Rimini, il tempio fu distrutto durante la seconda guerra mondiale e ha subito poi un processo di restauro. Una curiosità riguardo al tempio è che in origine non era una chiesa cristiana, ma era stato costruito per essere un mausoleo della famiglia Malatesta ed è proprio per questo motivo che non siamo in grado di trovare all'esterno nessuna decorazione religiosa, a parte la croce cattolica al centro della parte superiore.

Piazza Ferrari

Siamo ora in piazza Ferrari, chiamata così in onore di Luigi Ferrari, che nacque a Forlì e fu un oratore, avvocato e parlamentare italiano, e morì nel 1895 nel corso di un alterco notturno con un gruppo di giovani. Nel centro della piazza troviamo un monumento ai soldati italiani e una metà di piazza Ferrari è occupata dalle vestigia di una Domus di epoca romana conosciuta come "Domus del Chirurgo". Si tratta di una interessante costruzione fatta nel secondo secolo dopo Cristo, che occupa ben 700 m2 di superficie, ci sono ancora i resti di molti mosaici sul pavimento e in questo luogo sono stati rinvenuti circa 150 strumenti per la chirurgia. Un'altra cosa interessante è che questa piazza è vicino al Museo della città, dove si possono trovare ulteriori informazioni sulla storia di Rimini, l'antica morfologia della città e anche sulla Domus.

Piazza Cavour

In questo momento ci troviamo nel cuore del centro, nella piazza principale di Rimini denominata Piazza Cavour. Al centro della piazza possiamo vedere la statua di un Papa che si chiamava Paolo V e una fontana con una pigna che rappresenta la prosperità, su questa fontana possiamo trovare un pannello su cui è incisa la frase che Leonardo da Vinci pronunciò riguardo ad essa, rivelando come anche lui abbia apprezzato il suono prodotto dalla caduta dell'acqua sui marmi di questa fontana riminese. L'ultimo restauro della fontana è stato fatto nel 2012 e un dettaglio interessante è che la sua acqua è potabile.

Sulla piazza si affacciano 3 palazzi: Palazzo Garampi, Palazzo Dell'Aringa e Palazzo del Podestà, infine un teatro intitolato a Amintore Galli e un antico mercato coperto (questo luogo che sembra quasi un corridoio) noto come pescheria.

Ponte Tiberio and Borgo San Giuliano

Ora possiamo ammirare un tesoro di Rimini, il ponte di Tiberio, che è stato costruito all'incirca nell'anno 14 dopo Cristo. Il ponte è stato costruito con una pietra chiamata "Istria", ci sono 5 archi in totale. La costruzione del ponte di Tiberio è stata iniziata durante il periodo di Augusto, ma è stata conclusa durante l'impero di Tiberio. Come si può capire questo ponte ha più di 2000 anni e per fortuna è scampato alla distruzione della seconda guerra mondiale, in cui è andata perduta gran parte del centro di Rimini. Il ponte oggi collega la parte del centro storico della città con la zona di San Giuliano e qui come potete vedere si tratta di un luogo ideale per scattare le migliori foto ricordo di Rimini, dal lato del ponte che ciascuno preferisce.

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