Curiosità e Falsi miti su Praga (Parte Uno)

Ciao a tutti!!

Come molti di voi ben sapranno, o almeno quelli che hanno letto qualcuno dei miei post precedenti, sono ormai più di tre mesi che mi sono trasferita nella bellissima capitale della Repubblica Ceca: Praga. A poco a poco, ho imparato in questo tempo non troppo lungo ma nemmeno troppo corto, a conoscere abbastanza bene questa città, ma anche ciò che la caratterizza e alcune curiosità che la rendono unica al mondo. È anche vero, però, che ci sono tanti falsi miti e caratteristiche che vengono attribuite a Praga, ma che invece non sono tipiche della città e costituiscono le classiche “trappole per turisti”. Con questo post vorrei che anche voi, come ho imparato a fare io impiegando un po’ di tempo in più, possiate imparare a conoscere dei dettagli o delle curiosità su questa città, e a non lasciarvi ingannare invece, da quelli che non sono i simboli di questa città e non la rappresentano per davvero.

Trdelnik

Vi ricordate quando vi ho descritto la città vecchia? La bellissima Piazza dell’Orologio, Ponte Carlo, Piazza di San Venceslao e tutte le bellissime stradine che le collegano. Ebbene, in ognuno di questi luoghi, a distanza a volte di neppure 20 metri l’uno dall’altro, troverete tantissimi negozietti con il simbolo del Trdelnik, un dolce costituito da un filo di pasta dolce arrotolata intorno ad un cilindro e cotto proprio in questo modo, il quale può essere mangiato vuoto (il classico), ma anche ripieno di Nutella, gelato o chi più ne ha più ne metta (negli ultimi anni sono diventati molto originali con i toppings). Personalmente lo adoro, e la prima volta l’ho mangiato proprio a Praga durante una gita scolastica. Non me ne sono mai dimenticata e decantavo ogni volta che potevo questo fantastico dolce che, ne ero assolutamente convinta, era tipico di questa città. Potete immaginare quindi come io mi sia sentita quando, durante il mio primo Erasmus a Madrid, mentre parlavo proprio di questo con una mia amica Ungherese, questa è scoppiata a ridere e mi ha detto che sapeva molto bene di ciò di cui le stavo parlando, perché è uno dei più famosi dolci Ungheresi. Dopo aver difeso per un po’ la provenienza Ceca di questa specialità, mi sono dovuta ricredere quando, cercando insieme con Google, ho realizzato che il suo nome originale è in realtà KurtosKalacs, e la sua città d’ origine non è Praga, bensì Budapest (in cui tra l’altro ho mangiato il miglior Kurtoskalacs di tutta la mia vita). Se non siete ancora convinti, vi dico che ho ricevuto l’ultima conferma uno dei miei primi giorni a Praga quando, parlando con il mio coinquilino Ceco, mi ha detto che era nient’altro che un’attrazione per turisti, facendomi notare che viene venduto solo nel contro città, e non si trova da nessun altra parte. Ad ogni modo, che si chiami Trdelnik o Kurtoskalacs, io continuo ad amare questo cilindro di pane dolce e quindi vi consiglio lo stesso, qualora vi trovaste a Praga e non lo avete mai provato, di godervi una pausa dolce nel cuore della Capitale Ceca con una specialità tipica di quella Ungherese.

Matrioska

Attenzione!! Mi dispiace deludervi, ragazzi, ma ci troviamo di fronte ad un altro falso mito. Girovagando tra i tantissimi negozi di souvenir, infatti,  vi troverete continuamente di fronte a queste bamboline colorate che, essendo di varie dimensioni, possono entrare l’ulna nell’altra. Ne troverete di tutti i colori e di tutte le dimensioni, alcune più semplici ed altre estremamente decorate. Potranno incantarvi per i loro dettagli e la loro originalità, e magari vi affascineranno così tanto che non potrete fare a meno di portare a casa questo bellissimo souvenir di Praga. Ebbene quello che mi sento di dirvi è che se vi piacciono davvero, dovreste comprarle e portarle con voi, ma dovreste anche sapere che portate a casa un oggetto simbolo e originario della Russia il quale, nonostante vorrebbero farvi credere il contrario, di Ceco non ha un bel niente.

La Birra

Attenzione ancora!! Questo non è ASSOLUTAMENTE un falso mito. Vi trovate infatti nel Paese che vince il premio di maggior consumatore pro-capite di birra in Europa, e si classifica tra i primi del mondo. Oltre ad essere estremamente economica ( circa 1 Euro e 50 la Birra da mezzo litro ) la birra in Repubblica Ceca è davvero ottima, e rappresenta parte integrante della cultura locale. Appena arrivata, ero stupita della normalità con la quale le persone ordinavano almeno una birra per ogni pasto e come, a qualunque ora del giorno e della notte, fosse estremamente normale ordinare una birra praticamente in ogni pub. Sono tantissimi i tipi di Pivo (Birra) tra i quali potete scegliere, ma i più comuni in assoluto sono la Staropramen, la Kozel e ovviamente, la famosa Pilsner, la quale prende il nome proprio dalla Città in cui viene prodotta e che si trova poco distante da Praga.

Becherovka e Slivovice

Rimanendo in tema, volevo parlarvi di altre due tra le specialità tipiche di Praga e, più in generale, della Repubblica Ceca. Si tratta di due liquori che dovete assolutamente provare in questa città. Il primo è un liquore alle erbe dal gusto davvero particolare, mentre il secondo liquore è originario della Moravia (una regione della repubblica Ceca) e può derivare da tantissimi tipi di frutti diversi. Sono molte le famiglie che la preparano in casa e rappresenta davvero un simbolo di questo Paese. Io stessa ho avuto la fortuna di assaggiare una Slivovice “fatta in casa”, e vi assicuro che meritava davvero. Proprio a causa del suo sapore forte, le persone usano bere un bicchierino di Slivovice e una tazza di thè verde quando stanno male: dicono che sia un toccasana!

Parli Ceco?

Probabilmente non sapevate neppure questo, ma il Ceco è, in assoluto, la lingua slava più difficile da imparare. Che sia per il fatto che io abbia avuto questa informazione troppo presto e mi abbia quindi scoraggiata, oppure per il fatto che io abbia avuto la possibilità di constatare da sola la grande difficoltà di questa lingua, vi dico sinceramente che la mia motivazione per apprenderla è davvero bassa. Dopo i primi convenevoli (almeno le parole base le ho imparate), scatta infatti l’inglese in automatico ma, per fortuna, non è un gran problema in quanto, almeno a Praga, la maggioranza della popolazione lo parla senza problemi.

Il paese più ateo del mondo

Che ci crediate o meno, la Repubblica Ceca è il paese più ateo del mondo! A parte varie minoranze, per la maggioranza cristiane, circa il sessanta per cento della popolazione non ha una fede vera e propria e, nella maggior parte dei casi, non ha una fede e basta. Ci sono numerose chiese a Praga, testimonianze storiche di una storia alternata da vari conquistatori (cristiani e non), ma esse sono per lo più frequentate da turisti i quali si trovano in visita in quanto, come vi dicevo, la percentuale di persone atee in questo paese è davvero molto alta.

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