Promenade

A volte per amare questa città non è necessario darsi per forza una destinazione: non è necessario sempre pianificare cosa e dove visitare, anche una semplice passeggiata nelle vie meno note diventa indimenticabile! Il nuovo motto è: scoprire la città per caso. 

Così, tutto è cominciato con un incredibile pranzo non lontano da Chatelet- Les Halles: se siete amanti della cucina esotica, questo è il posto giusto! Si tratta di un piccolo ristorante di nome Olive et Thym, che prepara specialità libanesi da gustare sul posto (attenzione, è davvero minuscolo, è possibile non trovare sempre posto!)  davvero eccezionali. Dopo questa abbuffata, per smaltire un po', chiacchierando, passeggiando, osservando, è facile attraversare Le Marais e arrivare a Place de la Bastille. 

Da qui, svoltando in direzione della Senna, si trova il quartiere de l’Arsenal, e l’irreale Canal Saint Martin. Questo canale, delimitato dal Jardin du Port de l’Arsenal, è sorprendente per la presenza di barche attraccate che in realtà sono… case! Ebbene, a Parigi c’è chi vive in un duplex con vista Tour Eiffel, e chi in una barca con vista sull’obelisco di Bastille. 

Alla fine del canale si trova il ponte di Austerliz; attraversandolo si arriva direttamente all’entrata dell’enorme Jardin des Plantes.

Optando per il quai lungo la Senna, è possibile camminare accanto al fiume nel bel Jardin Tino Rossi (cantante e attore francese); questo giardino accoglie il Musée de la Sculputre en Plein Air. L’accesso è completamente libero e si possono apprezzare numerose opere della seconda metà del XX secolo, inclusi grandi artisti come Jean Arp.

Inoltre, in questo magico e inaspettato percorso sono presenti degli spiazzi e gradinate a ridosso del fiume, dove la straordinaria spontaneità parigina porta artisti sognatori a improvvisare spettacoli, danze, concerti.
Tutto gratuito, pura arte e divertimento!

Alla fine del giardino si trova l’Institut du monde Arabe, e il Pont de Sully – da cui si ha, a mio parere, la miglior vista su Notre Dame- che permette di raggiungere l’Ile Saint Louis.
Da buona turista golosa, non ho saputo rinunciare a sedermi in un Restaurant Brasserie marcato Berthillon, famoso gelataio, per decidere che effettivamente il nome vale la qualità! Lo dico da italiana, consigliatissimo!

Per concludere la serata: una birra (per gli amanti) o un calice di vino in un localino delizioso e da apprezzare soprattutto nella stagione estiva: Les Nautes, sullarive droite, proprio di fronte all’Ile de Saint Louis. Sedersi all’aperto con lo spettacolo delle grandi barche illuminate che la sera attraversano placide la Senna, è davvero la chiusura di una giornata perfetta!

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