MÉSAVENTURE
Ciao a tutti oggi vi parlerò di un esperienza per nulla gradevole. Fino ad ora ho sempre parlato di pregi di questa città e continuerò a vederla così. Non è il luogo il problema ma sono le situazioni. Per me questa esperienza è e resterà positiva.
Adesso sono in aereo per tornare in Italia a far un esame e poi ritornero nella mia amata Paris.
Sto ripensando a come 2 settimane mi hanmo cambiata, più che cambiata, messa alla prova, fare tutto da sola è molto difficile ma allo stasso tempo ti rende forte e determinata. Oggi ho passato la mattinata a pulire e riordinare come una brava casalinga (cosa che per odio, odio il solo pensiero di gestire una casa ma non si può stare nella sporcizia). Nel pomeroggio sono andata a prendere qualche regalino e mentre ero nel bel mezzo dello shopping mi finisce internet, ma le sfortune tutte a me?!? Ovviamente non potevo usare google maps per tornare verso casa e quindi ho dovuto cacciare tutto il mio spirito da boy scout e orientarmi. In tutto ciò alle ore 17 non avevo ancora stampato il biglietto del mio volo delle 22, dovevo trovare SENZA INTERNET in un paese straniero una copisteria, e come cavolo si dice copisteria in francese?!??
Vabbe trovo una specie di internet point / bisca clandestina, entro spiego la situazione e mi fanno stampare 2 pagine in bianco e nero 1 euro e 30 centesimi ma siamo fuori?!? Vabbè pago esco e chiamo il mio taxi per andare in aeroporto.
Il taxi arriva e mi siedo dietro, ad un certo punto si ferma in mezzo alla strada e mi dice ti devi mettere avanti perché dietro non ci so le cinture, ero un po' scettica ma vabbè mi metto avanti.
Inizia a parlare e io ascolto e parlo con lui( forse mi piace troppo parlare con la gente) poi mi accorgo di una mano sulla mia gamba che non va per niente bene, la levo la prima volta, la levo una seconda volta e alla terza capisce.
Mi inizia a dire che era troppo presto per andare in aeroporto che mi avrebbe portato da un altra parte a mangiare il cus cus (che gia mi fa senso a prescindere poi con un viscido cosi...)
La strada per l'aeroporto era tutta dritta con diverse indicazioni ad un certo punto dice non puoi andare ora in aeroporto e cambia strada... I brividi aumentano ma vabbè rimango calma (apparentemente) e continuo a parlare con lui assecondando a parole le sue richieste finche non arriviamo in un posto e mi dice di nuovo del cus cus al che gli dico voglio andare in aeroporto portamici! Lui fa una faccia strana un po' indignato e gli dico per non farlo arrabbiare la prossima volta andremo a mangiare il cus cus ora voglio partire. Ho dovuto assecondare con le parole tutto perché da un taxi in movimento dove scappi ?? Ho provato a chiedergli di guidare per far fermare la macchina ma mi diceva si la prossima volta. Alla fine rimango lucida e lo convinco a portarmi in aeroporto, e un viaggio che doveva essere di 15 min diventa di un ora.
Ho avuto paura, si, molta, ma nessuno mi spezzera, nessuno mi toglierà la serenità, nessuno mi toglierà la libertà di andare in giro da sola, nessuno mi toglierà la libertà di viaggiare e sfidare l' infinito.
Ragazze se vi dovesse capitare qualcosa del genere, mostratevi forti e siate furbe, non entrate in panico e preparatevi a reagire.
Nessuno deve togliere la nostra libertà.
Adesso sono nella macchina con la mia famiglia, mi sento felice e ripensando ad quello che è successo oggi mi dico pazienza mi è andata bene domani farò tutto quello che voglio con un attenzione in più.
Ps: lo schifoso mi ha anche dato il suo numero di telefono perché convinto che lo chiamerò
Galleria foto
Vorresti avere il tuo proprio blog Erasmus?
Se stai vivendo un'esperienza all'estero, sei un viaggiatore incallito o semplicemente ti piacerebbe promuovere la città in cui vivi... crea un tuo proprio blog e condividi la tua esperienza!
Voglio creare un mio blog Erasmus! →
Commenti (0 commenti)