Borghi nord italia

Oggi voglio raccontarvi di alcuni posti che in pochi purtroppo conoscono e che, secondo me, andrebbero valorizzati di più o magari ci si dovrebbe interessare di più ai piccolo paesini e non focalizzarsi solo sulle solite grandi città. Giustamente vi parlerò di posti già visti e che dunque so che meritano.

Partendo dalla Valle D'Aosta vorrei parlarvi di Saint-Vincent:
si tratta di una città in cui risiede uno dei più grandi casino d'Europa, situato in una collina, in una posizione centrale della città. Saint-Vincent divenne famosa grazie alla Fons Salutis, una sorgente d'acqua con funzioni terapeutiche. In questa città, inoltre   grazie alla scoperta della fonte, arrivarono anche Silvio Pellico e Giosuè Carducci. Io, che sono molto amante del cinema e del teatro, quando andai in questa città scoprii che ogni anno, nel mese di ottobre, si svolge un concorso cinematografico che premia i migliori artisti e registi del cinema. Inoltre, se si prendono le varie stradine ci si ritrova in piccoli villaggi in cui è possibile vedere le vecchie residenze degli alpini.

In Alto Adige è possibile visitare il Tirolo, una località molto bella sia a livello storico che naturale. In questa località è possibile vedere il Castel Tirolo in cui sono presenti strutture romaniche e, nella cappella di San Pancrazio ci sono molti affreschi gotici.
Qui inoltre son molto belli i mercatini natalizi che meritano di essere visti, sopratutto se si è molto affascinati dalle tradizioni e le idee regalo artigianali.

In Veneto ho moltissimi posti da consigliarvi:
Montagnana, un borgo cintato da mura medievali che sorge nella provincia di Padova e a pochi passi dai Colli Euganei. A rievocare il clima medievale non sono solo le mura e tutte le strutture architettoniche, poiché Montagnana è conosciuta anche per il Palio dei 10 comuni, una manifestazione che si svolge da più di 40 anni nel mese di settembre (per maggiori informazioni potete consultare i vari siti internet che ne parlano, ma addiritura cercare qualche video su youtube). Inoltre, la città è conosciuta anche per il buonissimo prosciutto crudo dolce.
Arquà Petrarca è tra i borghi che più amo, sia perché ho la fortuna di viverci molto vicina e di aver lavorato in un hotel molto legato alla tradizione di Arquà sia per la sua storia. E' in questo borgo che Francesco Petrarca decise di passare gli ultimi della sua vita ed è di questo borgo che parlò per molto tempo nei suoi scritti. Lo descriveva come un posto tranquillo, che lo faceva sentire bene e chiunque ci vada si sente allo stesso modo. Qui è dunque possibile visitare la Casa del Petrarca, dove visse per quasi 4 anni, in quanto prima si recò ad Abano Terme per curarsi, per poi dirigersi a Monselice (di cui ve ne ho parlato ieri) fino alla sua ultima dimora ad Arquà.
Arquà inoltre è molto conosciuta per il famoso brodo di giuggiole o per il frutto del giuggiolo, un frutto tipicamente della zona dei Colli Euganei.
Este, nato inizialmente durante l'Età del Ferro, ma poi invaso dai barbari che non hanno lasciato il tempo alla città di crearsi da sola e tranquillamente. A Este è possibile notare la presenza di un Castello, circondato da mura che lo proteggevano al cui interno è presente un bellissimo parco, ora divenuto un parco pubblico in cui è possibile passeggiare, stare seduti e raccontarsela con gli amici e portare i propri bambini a giocare. Si può inoltre ammirare il bellissimo Museo Atestino, ricco di numerosi reperti paleolitici e, se non ricordo male, spesso organizzano attività per bambini affinché apprendano la storia con giochi interrativi. Poi, proseguendo verso il centro è possibile vedere la Torre dell'Orologio e, durante la manifestazione di Este in fiore, il centro è adobbato e arricchito da fiori e bancarelle che rendono il tutto più magico.
Cittadella, separa Padova da Bassano del Grappa ed è un altro borgo molto bello e caratteristico del Veneto. Alcune testimonianze affermano insediamenti in questa zona nell'Età del Bronzo, ma in cui ci fu anche la presenza di Romani con il passare del tempo. Si dice sia nata da un progetto militare padovano che doveva difendersi da Treviso. Anche Cittadella è molto caratteristica per la presenza di mura difensiva e probabilmente son tra le poche mura ancora ben conservate. Piccolo borgo, ma se passate per queste zone, fermatevi qualche ora a godervi il paesaggio.
Si dice che tra i borghi più belli del Veneto ci sia pure Asolo, descritto addirittura da Giosuè Carducci che definì la città come la città dei cento orizzonti. Asolo è un comune molto piccolo, ma ricco di meraviglie. Tra le tante vie che si possono imboccare si possono vedere molte ville e palazzi signorili in stile veneziano. Per coloro che amano l'arte è possibile vedere la bellissima fontana del '500 situata in Piazza Maggiore in cui è presente il Leone Alato di San Marco e inoltre, in questo bellissimo comune passarono molti anni della propria vita personaggi famosi come la meravigliosa attrice Eleonora Duse e la saggista Freya Stark. Per gli amanti del vino, consiglio a tutti di assaggiare il buonissimo Prosecco di Asolo!!
Borghetto sul Mincio, il quale venne fondato in età longobarda, divenne un borgo in età medievale. In questo borgo sono diventati una meta ormai d'obbligo il ponte visconteo, un grandissimo esempio di diga fortificata e il Castello Scaligero, situato su una collina. Se si visita Borghetto sul Mincio non ci si può assolutamente dimenticare di assaggiare il buonissimo Tortellino di Valeggio, una specialità a dir poco sensazionale. A pochi km di distanza è possibile visitare anche il Parco Sigurtà in cui ogni anno è possibile, in primavera, ammirare la fioritura dei tulipani.

Ci sono molti altri borghi e città di cui si potrebbe parlare, oggi vi lascio con questi, nei prossimi giorni magari vi parlerò di qualche altro borgo nascosto o conosciuto.

Se volete qualche consiglio anche su dove alloggiare, non esitate a chiedere!

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