Bagan

Se in uno dei post precedenti avevo affermato che il lago Inle era probabilmente uno dei miei posti preferiti al mondo, la valle dei templi di Baganè senza dubbio il mio posto preferito, almeno dal punto di vista estetico. Ancora prima di vederla di persona, le foto che avevo trovato su internet mi avevano fatto innamorare di questo luogo, ed ero emozionata all’idea che sarei stata fra le pochissime persone talmente fortunate da ammirare Bagan dal vivo.

Dopo la colazione, prima di dirigerci alla valle dei templi, andammo a visitare il mercato di Bagan e una fabbrica di manufatti laccati. Il pomeriggio ci riposammo un po' rinfrescandoci nella stupenda piscina dell'albergo, per poi andare a fare un giro panoramico a bordo di una carrozza.

Il tragitto fu affascinante e allo stesso tempo divertente oltre che un po' avventuroso. Così, tra i sobbalzi della carrozza, coperti di polvere ed accaldati, raggiungemmo uno dei più grandi templi di Bagan: Nan Paya Pagoda oltre a molti altri siti di interesse nelle vicinanze. Alla fine del pomeriggio andammo ad ammirare lo spettacolo del tramonto dalla Shwesandaw Pagoda. 

La vista della valle dei templi non deluse affatto le mie aspettative ed anche oggi, a distanza di quasi tre anni, sono convinta che sia in assoluto il luogo più bello, unico, magico che abbia mai visto.

Al tramonto, facilitati dall’altezza della Shwesandaw Pagoda, si potevano ammirare centinaia di pagode che emergevano dal terreno polveroso e coperto di arbusti, mentre il sole sia abbassava rapidamente ed il cielo diventava di un arancione caldo, smorzato da una lieve foschia.

Una cosa del genere è per me talmente bella da essere commovente (e non sono un tipo che si commuove facilmente), ed in questo caso più che in ogni altro, le foto non rendono neanche lontanamente giustizia al luogo.

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